Problemi intestinali, dolori al tatto
Salve dottori spero mi rispondiate, sono un po' preoccupata.
Inizia tutto più o meno a luglio.
Avevo la nausea praticamente ogni giorno e mal di stomaco.
Il dottore mi ha visitato, toccandomi la pancia e mi ha dato una diagnosi di gastroenterite, prescrivendomi una cura.
Sto meglio per un periodo, poi iniziano di nuovo i dolori con stitichezza.
In farmacia mi danno delle bustine e funzionano, riesco ad andare in bagno, ma inizia il problema opposto, ovvero diarrea.
Smetto con le bustine, prendo Imodium (1 volta sola, dopo una scarica) e passa.
Inizio ad andare in bagno di nuovo "normalmente" ma adesso ho di nuovo dolori alla pancia che vanno e vengono, certe volte (soprattutto a pancia in su e sdraiata) se premo la pancia nella zona dell'ombelico e tutto attorno ho un dolore, delle fitte.
Cosa potrebbe essere?
Non fumo
Inizia tutto più o meno a luglio.
Avevo la nausea praticamente ogni giorno e mal di stomaco.
Il dottore mi ha visitato, toccandomi la pancia e mi ha dato una diagnosi di gastroenterite, prescrivendomi una cura.
Sto meglio per un periodo, poi iniziano di nuovo i dolori con stitichezza.
In farmacia mi danno delle bustine e funzionano, riesco ad andare in bagno, ma inizia il problema opposto, ovvero diarrea.
Smetto con le bustine, prendo Imodium (1 volta sola, dopo una scarica) e passa.
Inizio ad andare in bagno di nuovo "normalmente" ma adesso ho di nuovo dolori alla pancia che vanno e vengono, certe volte (soprattutto a pancia in su e sdraiata) se premo la pancia nella zona dell'ombelico e tutto attorno ho un dolore, delle fitte.
Cosa potrebbe essere?
Non fumo
[#1]
Dr. Gianni Nicolini
Gastroenterologo
686 20
Genti.ma
i dolore addominali , tensione all'addome e alterazioni dell'alvo sono compatibili con un colon irritabile . Purtroppo se vai troppo l'imodium va bene ma poi blocca ed i lassativi a volte determinano diarrea . In questo caso è preferibile assumere psillium che si utilizza si in caso di diarrea ce stitichezza. . Ti consiglio di eseguire esami del sangue come emocromo e PCR che indica infiammazione , TSH per la tiroidie e transglutaminasi per la celiachia + ecografia addome ma spesso sono negativi.
Il colon irritabile variante mista ( diarrea e/o stitichezza) non porta a nulla di grave ma è doloroso e a volte molto invalidante perchè si ha paura di uscire o di mangiare alcuni cibi. Latte e latticini, legumi, pizza e lieviti , frutta e verdure possono peggiorare il quadro ma spesso , a parte il lattosio non vi è un cibo specifico che ci scatena i dolore . Per il gonfiore ed i dolori è possibile assumere antispastici , anche naturali ( come malva coriandolo , finocchi ecc) e fermenti come bifido bacterio longum e lactobacilli . Purtroppo la sintomatologia tende a ripresentarsi bisogna trovare la cura personalizzata per ridurre le ricorrenze. Se il dolore è periombelicale spesso è "gonfio" il piccolo intestino e presente una disbiosi ( alterazione dei batteri intestinali) . Esistono diversi test +o- approfondite e costosi ma ma n generale simeticone, carbone e fermenti sono la cura di scelta. Utile test all'idrogeno o lattulosio per vedere se hai una sovrainfezione batterica del tenue ed utilizzare "il disinfettante " intestinale. Tutte cosè non gravi ma da valutare per intraprendere una terapia adeguata.
i dolore addominali , tensione all'addome e alterazioni dell'alvo sono compatibili con un colon irritabile . Purtroppo se vai troppo l'imodium va bene ma poi blocca ed i lassativi a volte determinano diarrea . In questo caso è preferibile assumere psillium che si utilizza si in caso di diarrea ce stitichezza. . Ti consiglio di eseguire esami del sangue come emocromo e PCR che indica infiammazione , TSH per la tiroidie e transglutaminasi per la celiachia + ecografia addome ma spesso sono negativi.
Il colon irritabile variante mista ( diarrea e/o stitichezza) non porta a nulla di grave ma è doloroso e a volte molto invalidante perchè si ha paura di uscire o di mangiare alcuni cibi. Latte e latticini, legumi, pizza e lieviti , frutta e verdure possono peggiorare il quadro ma spesso , a parte il lattosio non vi è un cibo specifico che ci scatena i dolore . Per il gonfiore ed i dolori è possibile assumere antispastici , anche naturali ( come malva coriandolo , finocchi ecc) e fermenti come bifido bacterio longum e lactobacilli . Purtroppo la sintomatologia tende a ripresentarsi bisogna trovare la cura personalizzata per ridurre le ricorrenze. Se il dolore è periombelicale spesso è "gonfio" il piccolo intestino e presente una disbiosi ( alterazione dei batteri intestinali) . Esistono diversi test +o- approfondite e costosi ma ma n generale simeticone, carbone e fermenti sono la cura di scelta. Utile test all'idrogeno o lattulosio per vedere se hai una sovrainfezione batterica del tenue ed utilizzare "il disinfettante " intestinale. Tutte cosè non gravi ma da valutare per intraprendere una terapia adeguata.
Dott. Gianni Nicolini
Gastroenterologia, endoscopia & ecografia.
[#2]
Utente
Grazie per la risposta veloce, dottore.
Quindi potrebbe essere, oltre che colon irritabile, un problema di intolleranza a qualche alimento?
Procederò a fare delle visite e controlli, grazie.
Mi sono dimenticata di specificare che prendo la pillola anticoncezionale, ma non so se potrebbero essere due cose collegate, magari un effetto collaterale? Ho pensato anche a questo, ma non so quanto possa essere possibile
Quindi potrebbe essere, oltre che colon irritabile, un problema di intolleranza a qualche alimento?
Procederò a fare delle visite e controlli, grazie.
Mi sono dimenticata di specificare che prendo la pillola anticoncezionale, ma non so se potrebbero essere due cose collegate, magari un effetto collaterale? Ho pensato anche a questo, ma non so quanto possa essere possibile
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 94 visite dal 15/09/2024.
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