Diagnosi gastrite atrofica
Gentili dottori un anno fa a cause di extrasistolia mi è stato consigliato di fare una gastroscopia.
Referto: esofago normale cardias in sede beante e moderatamente iperico la retrovisione conferma la incompleta tenuta del giunto sfinreriale.
La mucosa gastrica è molto iperemica e atrofica al fondo.
Piloro normale bulbo iperemico secondo duodeno normale.
Ho fatto il protettore gastrico per 3 mesi e un farmaco per riepitelizzare la membrana esofagea.
La mia domanda è questa sì tratta della forma più grave cioè della gastrite autoimmune quindi su base ereditaria?
Può tutta sta roba essere completamente asintomatica io mangio tutto non ho nessun problema se non qualche extrasistole o può essere migliorata con la terapia?
Ogni quanto bisogna rifare l esame per non rischiare un eventuale cancro allo stomaco?
avendo solo 41 anni...grazie mille
Referto: esofago normale cardias in sede beante e moderatamente iperico la retrovisione conferma la incompleta tenuta del giunto sfinreriale.
La mucosa gastrica è molto iperemica e atrofica al fondo.
Piloro normale bulbo iperemico secondo duodeno normale.
Ho fatto il protettore gastrico per 3 mesi e un farmaco per riepitelizzare la membrana esofagea.
La mia domanda è questa sì tratta della forma più grave cioè della gastrite autoimmune quindi su base ereditaria?
Può tutta sta roba essere completamente asintomatica io mangio tutto non ho nessun problema se non qualche extrasistole o può essere migliorata con la terapia?
Ogni quanto bisogna rifare l esame per non rischiare un eventuale cancro allo stomaco?
avendo solo 41 anni...grazie mille
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Dr. Alessandro Scuotto
Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo
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Nei pazienti con diagnosi istologica di atrofia lieve o moderata localizzata solo nell’antro non è raccomandata alcuna sorveglianza endoscopica.
La gastroscopia è giustificata soltanto in occorrenza di sintomatologia.
La diagnosi di gastrite autoimmune va supportata dal riscontro di deficit di assorbimento per vitamina B12 e ferro e soprattutto con la presenza di anticorpi anti cellule parietali gastriche,
L'eventuale terapia è rivolta esclusivamente al recupero dei deficit assorbitivi ove presenti.
La gastroscopia è giustificata soltanto in occorrenza di sintomatologia.
La diagnosi di gastrite autoimmune va supportata dal riscontro di deficit di assorbimento per vitamina B12 e ferro e soprattutto con la presenza di anticorpi anti cellule parietali gastriche,
L'eventuale terapia è rivolta esclusivamente al recupero dei deficit assorbitivi ove presenti.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 148 visite dal 06/09/2024.
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