Stipsi
Salve, sono una ragazza di 20 anni e da circa 10 mesi soffro di stitichezza.
Non ho allergie/intolleranze (che io sappia) o patologie, prendo la pillola anticoncezionale e in caso di forte emicrania synflex.
Sono sempre stata abbastanza regolare eppure ora ho davvero molta difficoltà.
Ho provato integratori come psyllogel, fibre solubili, prugne secche e cose simili, bevo 1, 5l/2l d’acqua al giorno eppure la situazione non migliora tant’è che spesso sono costretta ad utilizzare clisteri o lassativi.
Non so se può essere utile come informazione ma a settembre 2023 ho iniziato a seguire un piano alimentare con lo scopo di mangiare meglio e da allora (dopo circa 1 mese) ho iniziato ad avere questi problemi.
Inizialmente gli episodi di stipsi non erano così frequenti mentre ora è praticamente cronica.
Ho prenotato una visita da un gastroenterologo ma ce l’ho tra 3 settimane e ora sono nuovamente bloccata da 5 giorni e non so che fare.
Mi date qualche consiglio?
Vi ringrazio in anticipo.
Non ho allergie/intolleranze (che io sappia) o patologie, prendo la pillola anticoncezionale e in caso di forte emicrania synflex.
Sono sempre stata abbastanza regolare eppure ora ho davvero molta difficoltà.
Ho provato integratori come psyllogel, fibre solubili, prugne secche e cose simili, bevo 1, 5l/2l d’acqua al giorno eppure la situazione non migliora tant’è che spesso sono costretta ad utilizzare clisteri o lassativi.
Non so se può essere utile come informazione ma a settembre 2023 ho iniziato a seguire un piano alimentare con lo scopo di mangiare meglio e da allora (dopo circa 1 mese) ho iniziato ad avere questi problemi.
Inizialmente gli episodi di stipsi non erano così frequenti mentre ora è praticamente cronica.
Ho prenotato una visita da un gastroenterologo ma ce l’ho tra 3 settimane e ora sono nuovamente bloccata da 5 giorni e non so che fare.
Mi date qualche consiglio?
Vi ringrazio in anticipo.
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Dr. Alessandro Scuotto
Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo
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In attesa della visita, che chiarirà la situazione clinica complessiva, le consiglio di non utilizzare lassativi irritativi, anche di tipo "naturale" (contenenti senna, cascara o frangula) e di preferire un lassativo osmotico (macrogol) da utilizzare con continuità fino a ottenere la regolarità delle evacuazioni; il dosaggio efficace è variabile individualmente: si attenga a quanto riportato sulla confezione del prodotto e il medico che la visiterà effettuerà poi la prescrizione con le opportune variazioni.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 253 visite dal 29/08/2024.
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