Bilirubina alta e IPMN
Buongiorno, mio padre (75 anni) nel mese di giugno ha accusato un malessere (senso di pesantezza all'addome) che l'ha allarmato e per il quale si è recato in ps.
Lì gli è stato diagnosticato ittero, bilirubina elevata (4, 3 quella totale, poi salita sino a oltre 5), nodulo pancreatico.
Gli è stato prescritto Ursobil HT, Augmentin e consigliata Wirschung RMN.
Ha dunque seguito le prescrizioni e effettuato RMN con e senza mdc, oltre che Wirschung RMN, che ha evidenziato nel pancreas alcune minute areoline con segnale cistico, in prima ipotesi IPMN dei dotti collaterali, la maggiore all'uncinato di 8 mm, non dilatato dotto pancreatico principale.
fegato nei limiti volumetrici, modestamente steatosico.
Consigliato controllo a un anno e prudente dosaggio marcatori.
Ha dunque fatto esami del sangue tra cui alcuni marcatori (ma non ca19.9), è emerso innalzamento della lipasi (63 con valore limite 53).
Diminuzione della gfr di grado medio (che era presente già nelle analisi dell'anno scorso, con valore leggermente più alto della soglia per la minima riduzione della funzioanalità).
La bilirubina resta alta (tra 4 e 5) ad oggi, dopo un mese e mezzo dai primi prelievi.
Sarebbe stato il caso di dosare anche il ca 19.9?
E' plausibile l'ipotesi che sia l'IPMN a generare ostruzione dei dotti e dunque bilirubina alta?
Consigliereste una visita specialistica?
e se sì, qual è lo specialista a cui rivolgersi?
Vi ringrazio per l'attenzione.
Lì gli è stato diagnosticato ittero, bilirubina elevata (4, 3 quella totale, poi salita sino a oltre 5), nodulo pancreatico.
Gli è stato prescritto Ursobil HT, Augmentin e consigliata Wirschung RMN.
Ha dunque seguito le prescrizioni e effettuato RMN con e senza mdc, oltre che Wirschung RMN, che ha evidenziato nel pancreas alcune minute areoline con segnale cistico, in prima ipotesi IPMN dei dotti collaterali, la maggiore all'uncinato di 8 mm, non dilatato dotto pancreatico principale.
fegato nei limiti volumetrici, modestamente steatosico.
Consigliato controllo a un anno e prudente dosaggio marcatori.
Ha dunque fatto esami del sangue tra cui alcuni marcatori (ma non ca19.9), è emerso innalzamento della lipasi (63 con valore limite 53).
Diminuzione della gfr di grado medio (che era presente già nelle analisi dell'anno scorso, con valore leggermente più alto della soglia per la minima riduzione della funzioanalità).
La bilirubina resta alta (tra 4 e 5) ad oggi, dopo un mese e mezzo dai primi prelievi.
Sarebbe stato il caso di dosare anche il ca 19.9?
E' plausibile l'ipotesi che sia l'IPMN a generare ostruzione dei dotti e dunque bilirubina alta?
Consigliereste una visita specialistica?
e se sì, qual è lo specialista a cui rivolgersi?
Vi ringrazio per l'attenzione.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 669 visite dal 19/08/2024.
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