Bisognerebbe continuare con le indagini ?
Buongiorno.
Sono 4 mesi che ho dolori basso addome.
I dolori vanno e vengono ma non una volta al mese, ogni giorno più volte al giorno, anche più volte all'ora.
Ci sono stati alcuni giorni in cui non ho avuto dolori.
In alternanza manifestavo un senso di intontimento per il quale ho fatto una visita neurologica in cui è risultato tutto nella norma.
A seguito di questi dolori nel tempo ho effettuato:
Esami sangue
Ecografia addome
Colonscopia
Esame feci
Coprocultura
Esame parassitologico feci
Prove intolleranze
Esame urine
Urinocultura
Tutto nella norma.
Il Medico mi ha consigliato di fare una settimana senza glutine e una senza lattosio ma non ho avuto giovamento.
Ho assunto per alcuni giorni buscopan, ibuprofene ma non ho avuto nessun giovamento.
Dovrei continuare con esami diagnostici?
Cosa potrei avere?
Sono 4 mesi che ho dolori basso addome.
I dolori vanno e vengono ma non una volta al mese, ogni giorno più volte al giorno, anche più volte all'ora.
Ci sono stati alcuni giorni in cui non ho avuto dolori.
In alternanza manifestavo un senso di intontimento per il quale ho fatto una visita neurologica in cui è risultato tutto nella norma.
A seguito di questi dolori nel tempo ho effettuato:
Esami sangue
Ecografia addome
Colonscopia
Esame feci
Coprocultura
Esame parassitologico feci
Prove intolleranze
Esame urine
Urinocultura
Tutto nella norma.
Il Medico mi ha consigliato di fare una settimana senza glutine e una senza lattosio ma non ho avuto giovamento.
Ho assunto per alcuni giorni buscopan, ibuprofene ma non ho avuto nessun giovamento.
Dovrei continuare con esami diagnostici?
Cosa potrei avere?
[#1]
In considerazione della sintomatologia e degli esami strumentali riferiti, l'orientamento diagnostico più probabile è per sindrome dell'intestino irritabile.
La terapia dovrà essere calibrata sulla risposta individuale da parte del gastroenterologo che può visitarla.
La terapia dovrà essere calibrata sulla risposta individuale da parte del gastroenterologo che può visitarla.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#2]
Utente
Mi scusi, una domanda. Ma per avere maggiore certezza cosa dovrei ancora fare ? Per dire esattamente è ibs e non altro ? Piuttosto che sospetta, forse, probabile ibs ?
Come indagini diagnostiche ho fatto ecografia e colonscopia. Una rmn ? Dal sintomo che ho potrebbe essere qualcosa di grave ?
Come indagini diagnostiche ho fatto ecografia e colonscopia. Una rmn ? Dal sintomo che ho potrebbe essere qualcosa di grave ?
[#3]
"Probabile" è un termine che devo utilizzare io perché in un consulto on line non ho modo di vistarla. Con queste caratteristiche cliniche e con le indagini strumentali effettuate il gastroenterologo che la visiterà potrà togliere il "probabile" e formulare la diagnosi.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#4]
Utente
Buongiorno dottore. In relazione ai miei dolori feci colonscopia prove laboratoristiche, visite varie. Ho fatto anche un RMN ADDOME senza mdc. Riporto qui il referto, cosa ne pensa ?
Indicazione clinica: algie in regioni inguinali dx e sx. Indagine eseguita secondo sequenze TSE, SPAIR, SPIR, DWI, T1 E T2 PESATE NEI 3 PIANI DELLO SPAZIO.
in relazione al quesito clinico non si evidenziano lesioni occupanti lo spazio in ambito pelvico né erniazioni di omento o anse intestinali a livello dei canali linguinali.
Non sono evidenti alterazioni dell'intensità di segnale a carico dei segmenti scheletrici compresi nei piani d'indagine.
Si apprezza in corrispondenza della valvola ileo-cecale un lieve ispessimento delle pareti del segmento terminale dell'ultima ansa ileale. Alterazioni evidenti per un tratto di circa 44 mm con maggiore spessore parietale di 6 mm, si associa a tale livello la presenza di una minima falda di versamento delle maggiori dimensioni di 7 6 mm e di due formazioni linfonodali di tipo reattivo del maggior diametro di 7mm. Concomita la presenza di una modesta quota di versmanento fluido a livello dello scavo del douglas.
Indicazione clinica: algie in regioni inguinali dx e sx. Indagine eseguita secondo sequenze TSE, SPAIR, SPIR, DWI, T1 E T2 PESATE NEI 3 PIANI DELLO SPAZIO.
in relazione al quesito clinico non si evidenziano lesioni occupanti lo spazio in ambito pelvico né erniazioni di omento o anse intestinali a livello dei canali linguinali.
Non sono evidenti alterazioni dell'intensità di segnale a carico dei segmenti scheletrici compresi nei piani d'indagine.
Si apprezza in corrispondenza della valvola ileo-cecale un lieve ispessimento delle pareti del segmento terminale dell'ultima ansa ileale. Alterazioni evidenti per un tratto di circa 44 mm con maggiore spessore parietale di 6 mm, si associa a tale livello la presenza di una minima falda di versamento delle maggiori dimensioni di 7 6 mm e di due formazioni linfonodali di tipo reattivo del maggior diametro di 7mm. Concomita la presenza di una modesta quota di versmanento fluido a livello dello scavo del douglas.
[#6]
In corso di colonscopia dovrebbero aver raggiunto la parte dell'ileo descritta nella RM "con maggiore spessore parietale" e aver fatto le biopsie. La relazione istologica delle biopsie dovrebbe aver chiarito se è presente un processo infiammatorio e, nel caso, di che tipo è. Se non è presente infiammazione l'ipotesi torna a essere una condizione funzionale del tipo IBS.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#8]
Se l'endoscopista ha considerato le condizioni dell'ileo nella norma, avrà avuto le sue ragioni per non praticare biopsie. In questo caso la valutazione è esclusivamente clinica e compete al gastroenterologo che la segue.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 514 visite dal 07/08/2024.
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