Spiegazione esito istologico sospetta rcu
Buongiorno dottori, vi chiedo se possibile avere un consulto riguardo l esito del esame istologico della colonscopia eseguita per sospetta rcu, ho eseguito la colonscopia a seguito di 3 settimane di dolori all intestino e scariche muco ematiche.
Esito Colonscopia:
REFERTO
Si risale con lo strumento fino a visualizzare, per 20 cm, l'ileo distale che presenta mucosa regolare.
Valvola
ileo-ciecale regolare.
Buona preparazione intestinale (Boston score: 3+3+3).
Nel retto la mucosa è iperemica con multiple microerosioni.
I restanti segmenti colo-rettali presentano regolari
calibro, austratture e mucosa.
MANOVRE ESEGUITE: Biopsie di ileo e colon-retto.
CONCLUSIONI: COLITE ULCEROSA CON LOCALIZZAZIONE AL RETTO?
Esito esame istologico
Materiale in esame
1 ileo-cieco
2 Ascendete trasverso
3 Discende sigma retto
Notizie cliniche
Pregressa diarrea ematica.
Ematochezia, irregolarità alvo.
Colonscopia: ileo distale e valvola ileo-cecale con mucosa regolare.
Nel retto la mucosa è iperemica con multiple microerosioni.
I restanti segmenti colo-rettali presentano regolari calibro, austrature e mucosa.
Colite ulcerosa con localizzazione retto?
Paziente in trattamento con Mesalazina.
Descrizione Macroscopica
1) Quattro frammenti.
2) Quattro frammenti.
(RM)
Descrizione Microscopica
1) Frammenti di mucosa del piccolo intestino con iperplasia di un follicolo linfatico intramucoso e frammenti di mucosa del grosso intestino con modedrato incremento della componente infiammatoria di tipo misto della lamina propria.
Non evidenza di disturbo architetturale né di parassiti.
2-3) Frammenti di mucosa del grosso intestino con iperplasia dei follicoli linfatici intramucosi e moderato infiltrato infiammatorio cronico, di tipo misto, della lamina propria, solo focalmente aggressivo (biopsie del campione n. 3) nei confronti delle cripte ghiandolari.
Focale riduzione dell'attività mucipara, in assenza di franco disturbo architetturale.
Incremento della quota granulocitaria eosinofila della flogosi.
L'immuncolorazione per CD3 non ha evidenziato incremento dei linfociti T intrapeiteliali.
Non evidenza di ulcerazioni o erosioni mucose.
Commento: il quadro morfologico va interpretato alla luce dei dati clinico-endoscopici e non contrasta con l'ipotesi clinica di malattia infiammatoria cronica idiopatica del grosso intestino (MICI) del tipo proctite ulcerosa in fase di lieve attività.
Diagnosi
Reperti morfologici compatibili con la diagnosi clinica di proctite ulcerosa in fase di lieve attività.
Grazie
Esito Colonscopia:
REFERTO
Si risale con lo strumento fino a visualizzare, per 20 cm, l'ileo distale che presenta mucosa regolare.
Valvola
ileo-ciecale regolare.
Buona preparazione intestinale (Boston score: 3+3+3).
Nel retto la mucosa è iperemica con multiple microerosioni.
I restanti segmenti colo-rettali presentano regolari
calibro, austratture e mucosa.
MANOVRE ESEGUITE: Biopsie di ileo e colon-retto.
CONCLUSIONI: COLITE ULCEROSA CON LOCALIZZAZIONE AL RETTO?
Esito esame istologico
Materiale in esame
1 ileo-cieco
2 Ascendete trasverso
3 Discende sigma retto
Notizie cliniche
Pregressa diarrea ematica.
Ematochezia, irregolarità alvo.
Colonscopia: ileo distale e valvola ileo-cecale con mucosa regolare.
Nel retto la mucosa è iperemica con multiple microerosioni.
I restanti segmenti colo-rettali presentano regolari calibro, austrature e mucosa.
Colite ulcerosa con localizzazione retto?
Paziente in trattamento con Mesalazina.
Descrizione Macroscopica
1) Quattro frammenti.
2) Quattro frammenti.
(RM)
Descrizione Microscopica
1) Frammenti di mucosa del piccolo intestino con iperplasia di un follicolo linfatico intramucoso e frammenti di mucosa del grosso intestino con modedrato incremento della componente infiammatoria di tipo misto della lamina propria.
Non evidenza di disturbo architetturale né di parassiti.
2-3) Frammenti di mucosa del grosso intestino con iperplasia dei follicoli linfatici intramucosi e moderato infiltrato infiammatorio cronico, di tipo misto, della lamina propria, solo focalmente aggressivo (biopsie del campione n. 3) nei confronti delle cripte ghiandolari.
Focale riduzione dell'attività mucipara, in assenza di franco disturbo architetturale.
Incremento della quota granulocitaria eosinofila della flogosi.
L'immuncolorazione per CD3 non ha evidenziato incremento dei linfociti T intrapeiteliali.
Non evidenza di ulcerazioni o erosioni mucose.
Commento: il quadro morfologico va interpretato alla luce dei dati clinico-endoscopici e non contrasta con l'ipotesi clinica di malattia infiammatoria cronica idiopatica del grosso intestino (MICI) del tipo proctite ulcerosa in fase di lieve attività.
Diagnosi
Reperti morfologici compatibili con la diagnosi clinica di proctite ulcerosa in fase di lieve attività.
Grazie
[#1]
Mi sembra un quadro chiaro di proctite con modesta attività.
Ovviamente deve essere correlato ai valori di VES, PCR e CALPROTECTINA fecale.
Cosa vuole sapere?
Cordiali saluti.
Ovviamente deve essere correlato ai valori di VES, PCR e CALPROTECTINA fecale.
Cosa vuole sapere?
Cordiali saluti.
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 643 visite dal 29/07/2024.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.