Spero possiate aiutarmi

Salve Dottori,
vi scrivo in merito a dei problemi che mi porto dietro da anni ma che si sono acutizzati ultimamente. Vi spiego: nel 2019 ebbi, due mesi dopo la maturità, una sensazione di soffocamento durante i pasti ma senza soffocarmi realmente, (conseguente a un fortissimo mal di pancia protrattosi 4-5 gg) , condizione che mi ha vista costretta a mangiare praticamente omogenizzati, cibi liquidi, situazione risolta con una terapia a base di valpinax e peridon per una settimana.
Ripresi a mangiare normalmente, alternando periodi dove sembrava piu’ difficile mangiare ad altri dove il cibo scendeva tranquillamente nell’esofago.
Oltre a ciò ho sempre avuto piccoli fastidi diffusi che si sono intensificati durante gli anni.
Ogni anno effettuo analisi del sangue, sempre perfette.
A maggio ho subito un infortunio che mi ha vista costretta a letto per 1 mese e mezzo circa e durante questo mese, dopo 20 gg dall’incidente, mentre ero a tavola ho iniziato ad avere forte tachicardia, sensazione di agitazione e estraniamento, ha iniziato a formicolarmi la mano e il braccio sinistro e avevo fiato corto.
Mi sono recata dal medico curante che mi ha detto essere stato un attacco di panico.
Inutile dirvi che da li mi sono sottoposta a visita cardiologica che non ha evidenziato nulla, nemmeno la sensazione di vuoto al petto che io definivo extrasistole, visita dalla gastroenterologa che non ha riscontrato nulla, eco collo e tiroide nulla, visita otorinolaringoiatrica con laringoscopia nulla se non segni di reflusso per cui sto facendo una cura.
Visita neurologica negativa.
Non so più che fare i sintomi si alternano giornalmente e mi sembra di impazzire, i dottori parlano di ansia somatizzata ma stento a crederci puo’ l’ansia causarmi tutti questi sintomi?
Ripeto: formicolii, debolezza, sensazione di corpo estraneo alla gola e cibo che a volte sembra faccia fatica a scendere, tonfi al petto fiato corto ma senza affanno, spasmi diffusi aiutatemi
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 29.8k 1.1k 12
Direi che la cosa migliore è quella di affidarsi ad uno psichiatra per gestire la sua ansia patologica.
I suoi sintomi possono essere generati dall'ansia.
Cordiali saluti.

MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia