Calcoli colecisti 6 e 7 mm

Salve, dalle ultime analisi fatte ad inizio Giugno risultano valori alti di Birilubina Frazionata:
Totale a 2. 35 e Diretta a 0. 71,
e Colesterolo totale 200 (HDL 38 e LDL 143) mentre risultano regolari i valori di transaminasi e glucosio.

Non ho mai accusato particolari fastidi o disturbi addominali (anche in fase digestiva), se non alcune volte dei reflussi gastrici e "rallentamenti digestivi", altre volte una leggerissima acidità che passa da sola o mangiandoci sopra (ma comunque evento non frequente) ed in ogni caso mai dolorosi o invalidanti.


Essendo soggetto asintomatico il medico mi ha fatto fare una ecografia addome superiore che ha dato questi risultati:
Fegato con dimensioni nella norma, superficie e margini regolari.

Vie biliari intraepatiche non dilatate.


Colecisti: dismorfica con presenza all'infundibulo di 2 calcoli di circa 6 e 7mm.

Pareti non ispessite, via biliare principale all'ilo non dilatata, pervia nel tratto esplorabile.


Pancreas senza apparente visibilità di aree espansive.

Wirusung non ecstatico
Milza con morfologia regolare, assenza di versamenti liquidi in addome
Reni in sede regolari per forma e volume

Mi è stato sconsigliato l'intervento alla colecisti in quanto soggetto asintomatico, in aggiunta il Gastroenterologo cui mi sono rivolto ha detto che, essendo anche colecisti con pareti non ispessite, a maggior ragione non necessito di intervento.


Questi mi ha dato da prendere Deursil 450 tutte le sere per 3 mesi per provare a sciogliere i calcoli, consapevole che comunque le probabilità di riuscita sono basse.


Mi ha anche detto che, alla scadenza dei 3 mesi, di interrompere con il deursil, attendere un altro mese e rifare le analisi epatiche per vedere l'evoluzione del fegato e della birilubina, e, nel caso i risultati fossero buoni, di non prendere più il deursil.


Ad essere sincero sono rimasto sorpreso da questa affermazione perchè, se già è complicato in 1 anno far sciogliere dei calcoli con il deursil, figuriamoci in soli 3 mesi, dunque non capisco il motivo di prenderlo solo per questi 3 mesi e verificare poi se i valori di Birilubina e Colesterolo rientrano.
A cosa serve dunque prendere il Deursil per soli 3 mesi?


Aggiungo anche che, a seguito di cambio alimentare causa calcoli, quindi 2 pasti regolari + 3 spuntini al giorno, niente grassi, latticini, uova, fritti ed alcol, tanta frutta, fibre, verdure e pasta.
Unica eccezione una pizza il fine settimana (ma comunque mai pizze troppo elaborate e condite sempre con olio extravergine d'oliva), ho perso circa 3 kg in 40 giorni, è normale o è un pò preoccupante come calo?


Magari un parere di altri esperti potrebbero chiarirmi le idee?
Grazie
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Dr. Ludovico Giorgio Tallarico Gastroenterologo, Pneumologo, Specialista in malattie del fegato e del ricambio 240 8
Gentile Utente, le consiglio di continuare la terapia con acido Ursodesossicolico per almeno sei mesi, e considerando il suo peso, ad un dosaggio un poco più alto, per esempio 300 mg a pranzo e 450 mg alla sera. Tale terapia è mirata ai microcalcoli di tipo colesterinico. Non serve per abbassare il Colesterolo e tantomeno la bilirubina. Lei verosimilmente ha la sindrome di Gilbert che è di tipo familiare e comporta l’aumento della bilirubina di tipo indiretto ( può vedere qualche altra risposta data in passato da me in altri consulti ad altri utenti). Cordialità

Dr. Ludovico Giorgio Tallarico

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio dottor Tallarico,
dunque mi consiglia di contattare il gastroenterologo e chiedergli come mai dovrei interrompere il deursil dopo 3 mesi e rifare le analisi dopo 1 mese? Anche a me sembra strano.

Le volevo chiedere:

1) attualmente sono sceso sotto gli 86 kg, comunque è il caso (come da lei suggerito) di aumentare la dose di Deursil giornaliera?

2) secondo lei invece perchè il gastroenterologo mi vorrebbe far interrompere al terzo mese il Deursil e verificare se i valori epatici sono a posto? Forse lui si pone altre soluzioni?

3) anche l'ecografista sospettava la sindrome di Gilbert, poi però ha trovato questi due calcoli ed ha dato a loro la colpa della birilubina alta, ma in caso di Gilbert non dovrebbe essere alta solo la birilubina indiretta e non anche, come nel mio caso, quella diretta?

Inoltre a Novembre i valori di birilubina erano inferiori (la totale a 1.83 e la diretta a 0.52), con la Gilbert non dovrebbero essere sempre alti?

La ringrazio ancora per l'aiuto.
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Dr. Ludovico Giorgio Tallarico Gastroenterologo, Pneumologo, Specialista in malattie del fegato e del ricambio 240 8
Gentile Utente, La Sindrome di Gilbert è caratterizzata, tra l'altro, dall'aumento incostante della bilirubina di tipo indiretto. Tale aumento è accentuato da condizioni di stress psico.fisico. Aumenta in caso di febbre, di digiuno, affaticamenti fisici , mestruazioni , ecc...E' familiare e potrebbe essere responsabile di calcolosi della colecisti. L'aumento della bilirubina di tipo diretto è insignificante.. Cordialità

Dr. Ludovico Giorgio Tallarico

[#4]
Utente
Utente
La ringrazio dottore, in effetti a me preoccupava l'aumento della birilubina diretta (seppur inferiore a quella indiretta) in quanto ho letto che la diretta è responsabile di patologie più serie rispetto a quella indiretta, non le nego che spesso controllo la sclera degli occhi nel terrore di avere l'ittero.
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Dr. Ludovico Giorgio Tallarico Gastroenterologo, Pneumologo, Specialista in malattie del fegato e del ricambio 240 8
Gentile Utente, L'importanza di conoscere di essere portatore di Sindrome di Gilbert è proprio quella di non allarmarsi se si nota un subittero sclerale che compare già quando la bilirubina supera il valore di 1,6 mg/dl. Saluti

Dr. Ludovico Giorgio Tallarico

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Utente
Utente
Grazie ancora dottore, per essere sicuro che questo dipenda dal Gilbert (e non dai calcoli che ho alla colecisti) c'è un esame particolare che può verificarlo e confermarlo?
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Dr. Ludovico Giorgio Tallarico Gastroenterologo, Pneumologo, Specialista in malattie del fegato e del ricambio 240 8
Gentile Utente, La sola presenza di calcoli in colecisti non porta assolutamente aumento della bilirubina. E', come già detto, esattamente il contrario. I calcoli portano aumento della bilirubina diretta e di altre analisi biochimiche se si smuovono ed occludono il coledoco. Per concludere il consulto le posso suggerire, per verificare se è portatore di Sindrome di Gilbert, di chiedere se qualche familiare diretto, specie di sesso maschile, ha aumento della bilirubina di tipo indiretto oppure praticando un test di induzione su un prelievo del sangue, Basta la richiesta del curante. Cordialità.

Dr. Ludovico Giorgio Tallarico

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Utente
Utente
Salve dottore, in realtà mio padre ha sempre avuto valori di birilubina normali, invece mia madre, nelle ultime analisi di Giugno (nelle precedenti analisi non vi era il valore bella birilubina) ha la totale leggermente fuori valore a 1.38 anche se la diretta è solo a 0.36, quindi deduco che la indiretta sia un pò più alta.
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Dr. Ludovico Giorgio Tallarico Gastroenterologo, Pneumologo, Specialista in malattie del fegato e del ricambio 240 8
Il valore della bilirubina indiretta è 1,02. Quindi leggermente aumentato. Consideri che i valori sono fluttuanti.

Dr. Ludovico Giorgio Tallarico

[#10]
Utente
Utente
Capisco dottore, a questo punto, considerando i valori leggermente aumentati anche di mia madre, siamo quasi sicuri si tratti di Gilbert.
In ogni caso, se vuole, la aggiornerò con le prossime analisi che dovrei fare ad Ottobre (e lì mi farò fare anche Amilasi e Lipasi per sicurezza).
Grazie