Reflusso gastroesofageo, senza prendere inibitori di pompa

Gentilissimi Dottori, circa più di un mesetto fa sono stata dall’otorino per continui mal di gola, la dottoressa, dopo visita con telecamera, mi fa notare che queste infiammazioni di gola potrebbero essere dovuti al reflusso, in effetti feci caso anche io che potrebbe essere questa la causa non ho mai sofferto di bruciori di stomaco così persistenti, agli inizi di giugno ho dovuto fare una cura di 6 giorni di bentlan e antinfiammatori, in più quel periodo avevo iniziato l’antibiotico che mi ha fatto allergia e ho dovuto smettere io associo a questo la mia condizione di bruciori di stomaco, fastidio in gola e sensazione di nodo allo stomaco.

Nella visita dall’otorino la dottoressa mi disse di prendere Chetogerd Gel stick, e voleva prendessi anche omeoprazolo, solo che lo presi nel 2020 e mi ha fatto venire uno sfogo su schiena e petto, (non vorrei fossi allergica) ho fatto la cura con chetogerd per 10gg dopo pranzo e cena, da ieri sto prendendo maalox RefluRapid stick dopo i pasti principali (pensando fosse più efficace) Secondo voi dovrei fare una gastroscopia?
So che probabilmente ultimamente con i vari impegni ed esami sono molto stressata... però ad agosto vado in ferie e vorrei stare bene oggi mi sto limitando tantissimo sul cibo, cercando di evitare pasti che accentuano il reflusso.

grazie di cuore a tutti per l’attenzione.


Buon lavoro.
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.9k 210 67
Se la sintomatologia regredisce con questo trattamento non è indicata la gastroscopia.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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Utente
Utente
Grazie della pronta risposta dottore, pensa che soltanto con maloox fluRapid dopo i pasti L’infiammazione allo stomaco puó passare ? Gli inibitori di pompa ho paura a prenderli perché se tutti hanno come principio attivo quello dell’ omeoprazolo non vorrei rincorrere a rischi di allergia.
Grazie
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.9k 210 67
L'alginato è un trattamento efficace nel reflusso gastroesofageo. È preferibile nella forma in gel e la somministrazione serale è meglio effettuarla la sera prima di andare a letto. Il periodo di terapia è preferibile che sia più di un mese.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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Utente
Utente
Buon pomeriggio dottore, le avevo qualche settimana fa. Ho fatto l esame delle feci e mi è stato diagnosticato il batterio Helicobacter pylori.
Io sono allergica a amoxicillina e all’omeoprazolo.
Non ho ancora fatto una visita gastroenterologica, ci andrò il 30 luglio, secondo lei prima di andare devo fare una gastroscopia? O basta l esame delle feci per conferma del batterio? Grazie mille
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.9k 210 67
Mi sfugge il motivo per cui sia stato richiesto il test per Helicobacter in una situazione di reflusso gastroesofageo; praticherei EGDscopia per valutare se c'è gastrite.
Nel caso, prima di procedere con terapia eradicante, è necessario consultare lo specialista allergologo per effettuare test di ipersensibilità per i diversi PPI: non sempre la reattività coinvolge tutte le molecole del gruppo.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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Utente
Utente
Sì mi è stato prescritto , per bruciori di stomaco e cattiva digestione . Il mio medico di base dice che non c’è bisogno della gastroscopia né della visita gastroenterologica, ma l esame delle feci conferma appunto la positività al batterio. Mi consiglia di assumere PYLERA. Che ne pensa ? Inoltre visto che è anche estate ed è una terapia abbastanza forte cosa mi consiglia di prendere dei fermenti lattici oppure IPP? Grazie
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.9k 210 67
Il medico che la segue non può soltanto consigliare, deve "prescrivere" la terapia se pensa che sia necessaria. La terapia eradicante con Pylera va effettuata per dieci giorni in totale (3 cp q volte al dì) e deve essere accompagnata da Omeprazolo 20 mg una cp due volte al dì negli stessi giorni.
Considerata l'età è necessario avvertire che non deve essere in programma una gravidanza.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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Utente
Utente
Grazie dottore, cosa succede se inizio la terapia dopo le ferie ? Quindi dal 20 agosto in poi?Poichè mi devo sposare e visto che è una cura abbastanza pesante non vorrei mi destabilizzi un po’.
Mi faccia sapere . La ringrazio
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.9k 210 67
La mia opinione è che non succeda nulla. Però deve porre questa domanda al medico che ha prescritto la terapia e che ha potuto visitarla: il consulto on line ha dei limiti.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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