Gastroenetrologia
Buongiorno...
Vorrei porre un quesito.
In data 8 maggio mi sono sottoposto a manometria esofagea (ennesima) per diagnosi di mrge atipica.
Per semplificare vi comunico che L'esito dell'esame è negativo (se volete però posto il referto).
L'unica terapia propostami dal GE è l'utilizzo di levopraid a cicli (10gtt x 8, 10gg al bisogno).
Ora il problema è che i sintomi per i quali mi è stata proposta la manometria persistono: rigurgiti, eruttazioni giornaliere da mattina a sera e pure a digiuno e risvegli notturni dove avverto eruttazione e risalita di acido in gola.
Non so piu cosa fare.
Gastroscopie in passato negative, ph impedenzometrie negative ora pure la manometria negativa ma ho sempre questo fastidio e pungolo nella gola e ora ci si è messa pure la risalita degli acidi in gola (cosa mai successa in 50 anni) e favorita solo in determinate posizioni (prona).
Una cosa per la quale chiedo il confronto è se il cambio di alimentazione effettuato da mesi e basata su una dieta ricca in grassi animali e povera di carboidrati può creare questo disturbo anche a persone NORMALI con esami strumentali NEGATIVI e se questo tipo di dieta altera la naturale fisiologia dell'esofago creando differenze pressorie e facilitando il reflusso.
Altra domanda: la manometria serve anche per rilevare beanza cardiale?
Grazie per la risposta
Vorrei porre un quesito.
In data 8 maggio mi sono sottoposto a manometria esofagea (ennesima) per diagnosi di mrge atipica.
Per semplificare vi comunico che L'esito dell'esame è negativo (se volete però posto il referto).
L'unica terapia propostami dal GE è l'utilizzo di levopraid a cicli (10gtt x 8, 10gg al bisogno).
Ora il problema è che i sintomi per i quali mi è stata proposta la manometria persistono: rigurgiti, eruttazioni giornaliere da mattina a sera e pure a digiuno e risvegli notturni dove avverto eruttazione e risalita di acido in gola.
Non so piu cosa fare.
Gastroscopie in passato negative, ph impedenzometrie negative ora pure la manometria negativa ma ho sempre questo fastidio e pungolo nella gola e ora ci si è messa pure la risalita degli acidi in gola (cosa mai successa in 50 anni) e favorita solo in determinate posizioni (prona).
Una cosa per la quale chiedo il confronto è se il cambio di alimentazione effettuato da mesi e basata su una dieta ricca in grassi animali e povera di carboidrati può creare questo disturbo anche a persone NORMALI con esami strumentali NEGATIVI e se questo tipo di dieta altera la naturale fisiologia dell'esofago creando differenze pressorie e facilitando il reflusso.
Altra domanda: la manometria serve anche per rilevare beanza cardiale?
Grazie per la risposta
[#1]
Gent. Mo la manometria misura la peristalsi del esofago ed eventuale riduzione della pressione dello sfintere esofageo inferiore al cardias ma se l'esame è negativo la sintomatologia è legata ad una ipersensibilità esofagea che non si dimostra con gli esami. Il dosaggio di levopraid 10 gtt x 8 non lo capisco ( 8 vv al giorno?). Aumento dei grassi nella dieta può peggiorare il reflusso e lo svuotamento dello stomaco ma occorre valutare lanpercentualendi aumento rispetto alla dieta precedente. Utilizzerei simeticone, Altinate, famotidina e sucralfato, magnesio o altre sostanze utile allo svuotamento gastrico e riduzione reflusso alcalino acido neutro
Dott. Gianni Nicolini
Gastroenterologia, endoscopia & ecografia.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 320 visite dal 14/06/2024.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Dieta
Tutto su dieta e benessere: educazione alimentare, buone e cattive abitudini, alimenti e integratori, diete per dimagrire, stare meglio e vivere più a lungo.