La situazione tempraneamente ma al mattino

Salve, il mio nome è Marco e ho 18 anni. Soffro di forti sintomi di nausea: molto forti al mattino, quando mi sveglio a tal punto da impedirmi di fare colazione e questo senso di nausea mi accompagna per diverse ore, a volte tutta la mattinata (a scuola). E' un fastidio che mi si presenta spesso anche dopo i pasti o mentre mangio o nella peggiore delle ipotesi prima dei pasti.
E' davvero una situazione insopportabile, soprattutto al mattino. Premetto che in passato ho sofferto e soffro ancora oggi (se pur più saltuariamente) di acidità di stomaco. Qualche settimana fa tramite un semplice consulto telefonico un medico, parente, mi ha consigliato di prendere una Malox plus prima dei pasti e 3 spasmomen40 al giorno (alle 9, 17 e 22). Questi farmaci riescono a calmare la situazione tempraneamente ma al mattino in particolar modo quel senso fastidiosissimo di nausea è sempre presente.

Mi è praticamente passato il gusto del mangiare e spesso in determinate situazioni basta la visione o l' odore di cibo per procurarmi nausea.

Da tutti i sintomi che ho e ho avuto in passato (già descritti in quest' occasione https://www.medicitalia.it/consulti/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/101363-reflusso-gastro-esofageo-e-nausea.html ) mi sembra di aver capito di essere affetto da dispepsia.
Al di la di tutto io vorrei assolutamente risolvere questo problema di nausea che mi si presenta soprattutto al mattino e che molto probabilmente sarà anche accentuato da suggestione personale. Per questo motivo chiedo se è possibile ricevere consigli a riguardo, magari un farmaco che possa aiutarmi a combattere questo problema.
Saluti
Marco
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.2k 215
Gentile signore,
la consulenza online ha i limiti dell'aspetto "virtuale" e quindi è necessario limitasi a consigli: l'indicazione di un farmaco sarebbe una prescrizione "reale" ed è impossibile formularla senza visita medica.
Come già le è stato consigliato, ribadisco che la visita medica (eventualmente specialistica), che pervenga ad una diagnosi precisa, è la strada corretta per giungere ad una soluzione efficace.
Cordiali saluti.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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Utente
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La ringrazio Dr Scuotto della risposta e sono anche disposto a darle ragione: dare consigli medici specifici è quasi impossibile attraverso queste che sono consulenze "virtuali" come ben le definisce lei.

Grazie