Celiachia e gastrite, tempi oceanici

Buongiorno e grazie infinite in anticipo a chiunque vorrà rispondere.


Da più di un anno soffro di diversi sintomi non specifici:

-Dolore al palato
-Peso al petto costante
-Dolore esofageo
-Aumento della salivazione
-Raramente dolore all'orecchio destro
-Spossatezza costante
-Sensazione urticante alle prime vie respiratorie

-Sono anemico (da sempre)

Dopo diversi esami (gastroscopia inclusa) mi hanno riscontrato
-gastrite antrale,
-ernia iatale,
-Cardias non si chiude più (non ricordo il nome clinico)
-reflusso gastroesofageo.

-celiachia.


La cura

-Da tre mesi ho completamente sospeso il glutine
-Lucen 80 mg per quattro mesi (ho iniziato la cura tre mesj prima di sapere della mia celiachia)
-Lucen 60 mg un mese
-ora sto facendo Lucen 40 mg
-Lucen 20 mg il prossimo mese.


-Esoxxone
Ialoclean o Karos per calmare i dolori alla bocca

Da tre giorni levopraid 25 mg due volte al giorno perché i sintomi di pizzicore interno, i fumi acidi, non si sono placati e quindi abbiamo integrato la cura con questo.


Come extra cura sto mangiando della liquirizia tutti i giorni perché mi dà sollievo al palato quando è urticante.

E aloe vera due volte al giorno.


Ho paura però, che la cura non abbia prodotto l'effetto sperato, e per quanto il mio gastroenterologo insista nel dire che il lucen è la più potente cura che si possa dare io non ho percepito miglioramenti significativi, anzi quasi nessuno a dirla tutta.


Mi e vi chiedo c'è la possibilità che pur essendo la medicina più potente non sia adeguata a me?


Se la cura è corretta e non posso aspirare a niente di meglio, perché ho ancora tutti questi sintomi, perché sono ancora così delicato con lo stomaco?


Guarirò mai?
(Dalla gastrite intendo, dalla celiachia e dall'anemia so che non si guarisce!)

Grazie infinite a chiunque vorrà rispondere.