Esito rx digerente prime vie.

Caro Dottore,
da circa un mese soffro di alcuni disturbi allo stomaco. I sintomi principali sono: dolore alla bocca dello stomaco e continuo senso di fame (non riesco a volte a distinguere se si tratta di languorino o dolore); tale dolore a volte mi risponde anche nella parte retrosternale; aria nell'intestino e senso di gonfiore allo stomaco; a volte anche senza mangiare effettuo delle eruttazioni. Recandomi dal medico, mi ha consigliato una rx digerente prime vie. Di seguito il risultato:
- Regolari il transito e la morfologia esofagei;
- Cardias beante come per incipiente ernia iatale da scivolamento;
- Accentuazione dal disegno plicale gastrico;
- Non alterazioni parietali organiche;
- Bulbo del duodeno modicamente dismorfico, esente da lesioni di tipo ulcerativo;
- Regolare la C duodenale;
- Treitz in sede.
Il dottore mi ha prescritto una scatola di Lansox capsule da 30mg per 14gg che sto assumendo da una settimana. I dolori non sono mai stati fortissimi ma molto fastidiosi e con il medicinale mi sento un pò meglio. Mi consiglia di recarmi da un gastroenterologo oppure effettuare una gastroscopia in virtù dell'esito della rx? Può spiegarmi un pò meglio il risultato della rx? Attendo sua cortese risposta.
Giovanni.
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.4k 216
Gentile signore,
il trattamento è essenzialmente corretto, non vi è necessità di praticare endoscopia se la sintomatologia regredisce completamente nel giro di un mese.
La radiografia suppone indirettamente la condizione di ernia iatale (un modesto scivolamento della porzione finale dell'esofago dall'addome in torace) dall'evidenza di una scarsa tonicità di chiusura (beanza) della parte finale dell'esofago. Questa condizione può facilitare il reflusso di acido dallo stomaco in esofago ed essere responsabile della sintomatologia dolorosa.
Per ulteriori dettagli la indirizzo all'articolo sul reflusso esofageo sul sito
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/61-il-reflusso-esofageo.html
L'endoscopia è necessaria se la sintomatologia persiste nonostante la terapia.
Cordiali saluti.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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