Come risolvo la pesantezza al retto?
nel 2020 ho scoperto di essere affetto da proctite ulcerosa, poi ho risolto tramite clismi di clipper e asalex, e da allora ho sempre preso mesalazina in compresse.
Poi, l’anno scorso, credo a causa di un viaggio imminente, e quindi di un accumulo di ansia, è ritornata attiva e ho ripreso i clismi.
Da allora, anche se non ho scariche frequenti (solo alcuni giorni 3 come massimo, ma in genere 1 o 2), non ho sanguinamenti e la calprotectina risulta normale; alcuni giorni però mi viene un fastidio anale, che in realtà non è un dolore o una voglia a evacuare, ma è una sensazione strana, che non mi fa sentire a mio agio.
Non lo defineri nemmeno tenesmo, in quanto non mi viene di andare in bagno, anzi, raramente capita pure che debba sforzarmi per andare di corpo quando sto sul wc.
Tuttavia, vorrei tanto risolvere questa brutta sensazione che mi condiziona la vita alcuni giorni, infatti, credo che sia direttamente collegata al sistema nervoso, perché quando mi distraggo o sono impegnato me ne dimentico pure, però poi torna e crea disagio.
In particolar modo, noto che questa pesantezza torna nei giorni in cui ho appuntamenti o eventi diversi dalla solita routine, come se fosse dovuta anche a stress o ansia.
A chi dovrei rivolgermi?
Sempre a un gastroenterologo o a uno psichiatra?
Forse anche un proctologo potrebbe risolvere?
Poi, l’anno scorso, credo a causa di un viaggio imminente, e quindi di un accumulo di ansia, è ritornata attiva e ho ripreso i clismi.
Da allora, anche se non ho scariche frequenti (solo alcuni giorni 3 come massimo, ma in genere 1 o 2), non ho sanguinamenti e la calprotectina risulta normale; alcuni giorni però mi viene un fastidio anale, che in realtà non è un dolore o una voglia a evacuare, ma è una sensazione strana, che non mi fa sentire a mio agio.
Non lo defineri nemmeno tenesmo, in quanto non mi viene di andare in bagno, anzi, raramente capita pure che debba sforzarmi per andare di corpo quando sto sul wc.
Tuttavia, vorrei tanto risolvere questa brutta sensazione che mi condiziona la vita alcuni giorni, infatti, credo che sia direttamente collegata al sistema nervoso, perché quando mi distraggo o sono impegnato me ne dimentico pure, però poi torna e crea disagio.
In particolar modo, noto che questa pesantezza torna nei giorni in cui ho appuntamenti o eventi diversi dalla solita routine, come se fosse dovuta anche a stress o ansia.
A chi dovrei rivolgermi?
Sempre a un gastroenterologo o a uno psichiatra?
Forse anche un proctologo potrebbe risolvere?
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Se ha notato un forte collegamento con lo stress, comincerei con il combattere quest'ultimo con l'aiuto di uno psichiatra.
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 438 visite dal 19/04/2024.
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