Sangue feci dopo allenamento

salve, sono una ragazza di 24 anni. Ad aprile, in seguito ad una lieve anemia, ho eseguito la ricerca del sangue occulto nelle feci, e risultando positiva, il mio medico mi ha detto di eseguire una colonscopia, dove non è risultato nulla di anomalo se non un'infiammazione all'ileo, curata con 2 settimane di trattamento con Asacol. in seguito, a distanza di un mese, ho rifatto la ricerca del sangue occulto nelle feci, risultando stavolta negativa. E da lì, non ci ho più fatto caso ai doloretti di pancia o a qualche episodio di feci liquide, e mi sono tranquillizzata. Oggi, in seguito ad una giornata passata con brividi di freddo (senza febbre) e nausea dopo il pranzo, alla sera ho voluto andare a correre x 20 minuti, riscaldandomi e la nausea era passata. Appena tornata a casa sono dovuta correre in bagno, facendo feci non composte, quasi liquide, con un liquido giallo e con del sangue rosso vivo ben visibile. mi sono spaventata abbastanza.. significa che ho ancora l'intestino irritato (tanto da provocare sanguinamento) o è una patologia più grave?? devo rifare nuovamente la ricerca del sangue occulto secondo voi?
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Dr. Ettore Vallarino Gastroenterologo 587 19
Sono segnalate in letteratura lesioni coliche, per certi versi rassomiglianti a lesioni di tipo ischemico, in atleti "corridori". Inoltre la Sua descrizione è purtroppo sommaria per quanto riguarda la patologia ileale per la quale Le è stata prescritta, tra l'altro una terapia con mesalazina. Le consiglierei di sottoporre nuovamente il Suo caso ad uno specialista gastroenterologo per escludere la diagnosi di malattia di crohn o riformulare eventuali altre ipotesi. Cordiali saluti

https://www.medicitalia.it/ettorevallarino

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Attivo dal 2008 al 2011
Ex utente
inanzitutto la ringrazio per la velocità della risposta. Comunque l'esito della colonscopia di aprile diceva esattamente così:

alla esplorazione rettale preliminare non si rilevano alterazioni. regolare il retto. nessuna lesione al colon, esplorato fino al fondo cecale: tutti i segmenti presentano regolari calibro, plasticità, rilievo mucoso. La mucosa dell'ultima ansa ileale appare irregolarmente rilevata. eseguite biobsie in questa sede e al colon destro. conclusioni: nessuna lesione al grosso intestino. sospetta malattia infiammatoria ileale. biopsia ileo: multipli frammenti il maggiore di 0.2 cm, frammenti bioptici del piccolo intestino con iperplasia linfoide follicolare. biopsia colon dx: multipli frammenti il maggior di 0,2 cm, frammenti bioptici di mucosa del grosso intestino esenti da lesioni istologiche di rilievo.

vorrei precisare che non sono un'atleta assidua, i miei allenamenti sono in genere mezzoretta di corsa (jogging) x 3 volte a settimana. La mia gastroeneterologa dopo la visita mi ha ordinato due settimane con Asacol e in caso di nuovo sanguinamento occulto nelle feci, di ricontattarla per una nuova colonscopia. Solo che eviterei di farla di nuovo visto che non è stata una bella esperienza... per star tranquilla mi consiglia di rifare la ricerca del sangue occulto? e quell'esito della colonscopia cosa significa che la mucosa del piccolo intestino ha iperplasia linfoide follicolare??

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Dr. Ettore Vallarino Gastroenterologo 587 19
La ricerca del sangue occulto è inutile, dal momento che un sanguinamento rettale si è reso palese. L'iperplasia follicolare linfoide è un comune reperto nel giovane, privo di un reale significato patologico. A questo punto forse sarebbe consigliabile eseguire una anoscopia e consultare un colon proctologo per escludere lesioni del canale anale o del retto distale (ragadi, emorroidi) che possono essere sottovalutate o mal esplorabili alla colonscopia. Cordiali saluti
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Attivo dal 2008 al 2011
Ex utente
il mio medico di base in seguito ai sanguinamenti passati (a marzo circa) mi ha visitata lui, escludendo emorroidi e ragadi... per questo motivo appunto si è indirizzato verso la ricerca del sangue occulto.
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Dr. Ettore Vallarino Gastroenterologo 587 19
Certamente la ricerca del sangue occulto fecale ha la saua utilità se non è evidente un sanguinamento, ma, evidentemente, se il sangue è evidente, non ha senso cercare quello occulto. E' una mera questione di logica prima che una considerazione di carattere medico. Cordiali saluti
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