Celiachia referto istologico
Buongiorno,
Sono risultata positiva alla Celiachia tramite esame del sangue nel 2020, a causa Covid non ho più effettuato indagini, ho iniziato quindi dieta senza glutine in quanto avevo forti dolori addominali e dissenteria quotidiana.
Quest’anno ho ricominciato a stare male, dopo un mese mi sono recata dal gastroenterologo che diagnosticava gastrite + gastroenterite ho fatto curate con Normix e Pantoprazolo, nel frangente il gastroenterologo mi prescrive esami del sangue e risulto ancora positiva alla Iga anti trasglutaminasi allora il gastroenterologo consiglia gastroscopia.
Esito gastroscopia:
Biopsie duodenali: normale architettura di villi e cripte aventi cellularità infiammatoria mista linfo-plasmacellulare della lamina propria.
Focale incremento dei linfociti T intraepiteliali CD3 positivi (superiori a 25-30/100 cellule).
Volevo capire se posso richiedere l’esenzione per la celiachia oppure non sono risultata positiva in quanto in dieta.
Grazie mille
Sono risultata positiva alla Celiachia tramite esame del sangue nel 2020, a causa Covid non ho più effettuato indagini, ho iniziato quindi dieta senza glutine in quanto avevo forti dolori addominali e dissenteria quotidiana.
Quest’anno ho ricominciato a stare male, dopo un mese mi sono recata dal gastroenterologo che diagnosticava gastrite + gastroenterite ho fatto curate con Normix e Pantoprazolo, nel frangente il gastroenterologo mi prescrive esami del sangue e risulto ancora positiva alla Iga anti trasglutaminasi allora il gastroenterologo consiglia gastroscopia.
Esito gastroscopia:
Biopsie duodenali: normale architettura di villi e cripte aventi cellularità infiammatoria mista linfo-plasmacellulare della lamina propria.
Focale incremento dei linfociti T intraepiteliali CD3 positivi (superiori a 25-30/100 cellule).
Volevo capire se posso richiedere l’esenzione per la celiachia oppure non sono risultata positiva in quanto in dieta.
Grazie mille
[#1]
Dr. Marco Bacosi
Gastroenterologo
30.1k 1.1k
Fare le biopsie durante la dieta non è una grande idea.
Deve ripetere l'esame dopo almeno un mese di dieta libera.
Non capisco come le possano aver fatto inizialmente diagnosi di celiachia senza biopsie duodenali.
Cordiali saluti.
Deve ripetere l'esame dopo almeno un mese di dieta libera.
Non capisco come le possano aver fatto inizialmente diagnosi di celiachia senza biopsie duodenali.
Cordiali saluti.
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
[#2]
Utente
Mi è stata fatta diagnosi dal medico di base in quanto ero risultata positiva ad esami del sangue ed essendo che sia mio fratello che mia madre sono risultati celiaci visto le lunghissime attese per la gastroscopia mi ha consigliato di iniziare la dieta in quanto i sintomi erano insostenibili
[#3]
Dr. Marco Bacosi
Gastroenterologo
30.1k 1.1k
Per la certificazione occorre il referto dalla biopsia fatta a regola d'arte ovvero non a dieta priva di glutine.
Si faccia seguire da un gastroenterologo.
Si faccia seguire da un gastroenterologo.
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
[#4]
Utente
Mi sto facendo seguire dal gastroenterologo che mi ha fatto eseguire la gastroscopia, purtroppo è impossibile reinserire il glutine in quanto solo con delle contaminazioni in dieta ho avuto dolori pazzeschi e gastroenterite, lui mi dice di andare a chiedere l’esenzione che la gastroscopia è positiva ma volevo un altro parere per evitare di prendere appuntamento per l’esenzione inutilmente
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.4k visite dal 28/03/2024.
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