Il medico può decidere di non eseguire un esame?
Salve, cercherò di essere breve.
Una mia amica aveva richiesto una colonscopia tramite impegnativa del medico di famiglia, per indagare sull emoglobina bassa, dopo aver eseguito vari esami per escludere se ci fossero perdite di sangue da altre parti.
Ha fatto la preparazione classica bevendo la soluzione ecc.
La mattina dell'esame il medico che doveva eseguire la colonscopia si è rifiutato di farla, perché secondo lui non c'era un indicazione o un quesito diagnostico a cui dare una risposta.
A parole ha detto che si assumeva la responsabilità, poi ha rilasciato un foglio su cui ha scritto che il paziente in stato ansioso si e auto prescritta RSCS, no rettorragia, no sintomi di allarme, inoltre ha aggiunto che ne ha ampiamente discusso cona paziente, cosa non vera assolutamente.
Ci chiediamo a questo punto, con tutto il rispetto ma può un medico di gastroenterologia spingersi a fare diagnosi psichiatriche e soprattutto decidere di rifiutarsi di fare l'esame la mattina stessa, soltanto perché l'esame delle feci occulte risultata negativo?
La colonscopia è un esame invasivo non scevro da rischi, questo lo sappiamo, se uno paga e decide di farlo la responsabilità è del paziente non riusciamo a capire questo. Se necessario aggiungiamo gli esami che ha già svolto
Una mia amica aveva richiesto una colonscopia tramite impegnativa del medico di famiglia, per indagare sull emoglobina bassa, dopo aver eseguito vari esami per escludere se ci fossero perdite di sangue da altre parti.
Ha fatto la preparazione classica bevendo la soluzione ecc.
La mattina dell'esame il medico che doveva eseguire la colonscopia si è rifiutato di farla, perché secondo lui non c'era un indicazione o un quesito diagnostico a cui dare una risposta.
A parole ha detto che si assumeva la responsabilità, poi ha rilasciato un foglio su cui ha scritto che il paziente in stato ansioso si e auto prescritta RSCS, no rettorragia, no sintomi di allarme, inoltre ha aggiunto che ne ha ampiamente discusso cona paziente, cosa non vera assolutamente.
Ci chiediamo a questo punto, con tutto il rispetto ma può un medico di gastroenterologia spingersi a fare diagnosi psichiatriche e soprattutto decidere di rifiutarsi di fare l'esame la mattina stessa, soltanto perché l'esame delle feci occulte risultata negativo?
La colonscopia è un esame invasivo non scevro da rischi, questo lo sappiamo, se uno paga e decide di farlo la responsabilità è del paziente non riusciamo a capire questo. Se necessario aggiungiamo gli esami che ha già svolto
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Non entrò in merito alle motivazioni, ma il medico può rifiutarsi di eseguire la procedura endoscopica qualora non ne ravvedi indicazione. Ovviamente scrivendone le motivazioni del rifiuto. La colonscopia è una procedura invasiva che può comportare complicanze per cui ci sono indicazioni bene definite considerando anche che la responsabilità definitiva ricade sull’operatore . Ecco per cui alla fine è l’endoscopista che decide se una procedura è più o meno indicata
Cordialmente
Cordialmente
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Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 906 visite dal 26/03/2024.
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