Deursil: può provocare distacco di polipo di colesterina aggettante su parete colecisti (6 mm) ?

Salve,
recentemente ho avuto questo referto dalla R.
M.N.
con e senza contrasto:
"formazioni aggettanti della parete colecistica, la più grande di 6 mm.
Non evidenza di calcoli, nell'infundibolo sospetta sabbia biliare.
Nelle sequenze in diffusione, non aree di restrizione del segnale.
Regolari le mappe ADC.
Dopo introduzione mezzo di contrasto, non enhancement patologici.
Il quadro appare riferibile a polipo di colesterina e colesterolosi delle pareti.
Utili ulteriori controlli differibili, anche solo ecografici.

(Dott.
Carlo Brocci) "

Dal momento che mi è stato prescritto dal medico di base DEURSIL 300 mg 2 cp al di, volevo sapere se c'è la possibilità che questo farmaco provochi il distacco del polipo, complicando la situazione anzichè migliorarla: lo stesso medico di base mi ha detto che preferisce sia uno specialista a rispondere a questa domanda,
grazie,

Roberto
[#1]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.3k 215
In realtà quello colesterinico è un addensamento di colesterina sulla parete della colecisti ed è pertanto uno pseudopolipo, non un polipo dal punto di vista istologico. La descrizione di più formazioni aggettanti e la diagnosi di colesterolosi delle pareti, insieme alla sabbia biliare lasciano pensare a una condizione di alterazione funzionale della colecisti e alla opportunità di rimozione chirurgica se sono presenti sintomi (dolenzia o pregressa colica).
Penso che in questa circostanza la terapia con ursodesossicolico sia ininfluente sulla evoluzione, quindi inutile.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

[#2]
Utente
Utente
Grazie della risposta, al momento ho soltanto sintomi riferibili al colon irritabile, non ho mai avuto coliche biliari, dunque, al momento posso attendere per l'intervento chirurgico ?
[#3]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.3k 215
Sì. Va soltanto effettuato un controllo periodico con ecografia.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.