Incontinenza del cardias
Soffro di reflusso da una quindicina d'anni e solo ora che ne ho 39 ho fatto gastroscopia.
Avevo fatto una cura di 2 mesi con pantoprazolo 40mg + dieta circa 11 anni fa che aveva dato qualche miglioramento, invece circa 10 mesi fa con 2 mesi di pantoprazolo 20mg non avevo avuto nessun agio.
Da quello che leggo le alternative sono due:
- prendere pantoprazolo a vita ad alti dosaggi + dieta
- operarmi
Poiché non voglio assolutamente rischiare neoplasie future, quale potrebbe essere la soluzione migliore?
Inoltre, le cause possono essere anche di tipo traumatico?
Grazie mille!
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Esofago canalizzato, con mucosa regolare. Linea Z regolare posta a 37 cm dall'AD, coincidente con la giunzione gastroesofagea. Pilastri diaframmatici a cm 28. Cardias incontinente. Stomaco regolare per conformazione e cinesi con mucosa regolare in tutti i segmenti, indenne da lesioni focali. Piloro pervio. Bulbo e D2 duodenali indenni.
Diagnosi: incontinenza cardiale
Materiale inviato:
A) antro-angulus gastrico
B) corpo gastrico
A) tipo mucosa: antrale e ossintica
Infiltrato infiammatorio cronico: lieve
Attività della floglosi: assente
H.pylory (colorazione giemsa): assente, native
Fibrosi: assente
Metaplasia intestinale: assente (score 0)
Metaplasia pseudopilorica: assente
Atrofia: assente
B) tipo mucosa: ossintica
Infiltrato infiammatorio cronico: lieve
Attività della floglosi: assente
H.pylory (colorazione giemsa): assente, native
Fibrosi: assente
Metaplasia intestinale: assente (score 0)
Metaplasia pseudopilorica: assente
Atrofia: assente
Stadio sec OLGA system (A+B): 0
Rispondendo al discorso reflusso, mi è stato diagnosticato anni fa da un gastroenterologo in base ai sintomi (digestione difficoltosa e "liquida", risvegli notturni con "soffocamento", dolori retrosternali).
Pertanto mi chiedo come mai non siano state effettuate biopsie dell'esofago a seguito di diagnosi da cardias incontinente e sintomatologia da reflusso.
Come dovrei comportarmi? Grazie mille!!
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Le biopsie non rilevano nulla di patologico
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Reflusso gastroesofageo
Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.