La febbre non dovrebbe esserci tutto il giorno se l'infezione è diffusa

A mia sorella è stata diagnposticata salmonella.
Ormai è da una settimana che a parte i primi giorni con dolori crampiformi e scariche diarroiche persiste la febbre ma è una febbre che compare solo di sera e arriva max a 37.8-38.
E' normale tutto ciò? La febbre non dovrebbe esserci tutto il giorno se l'infezione è diffusa.
La settimana prima di questi sintomi mia sorella aveva avuto febbre persistente senza sintomi e poichè questa febbre è durata per 7 giorni il pediatra ha fatto prendere ampicillina (1.5 g) al giorno) per una settimana. Terminata la terapia antibiotica al sabato il mercoledì sono comparsi i sintomi della salmonalla
Può esserci relazione tra le due cose?
Grazie
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Dr. Ettore Vallarino Gastroenterologo 587 19
Gli antibiotici di regola possono eventualmente essere responsabili di altri generi di infezione intestinale, come quella da Clostridium difficile, ma non da salmonella, quindi escluderei la relazione. Inoltre l'ampicillina è uno di quegli antibiotici che possono essere eventualmente indicati in una infezione da salmonella. Comunque Le consiglierei la visita di uno specialista infettivologo con sollecitudine. Cordiali saluti

https://www.medicitalia.it/ettorevallarino

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Utente
Utente
La ringrazio per la repentibna risposta
Oggi abbiamo avuto il responso del laboratorio analisi
SALMONELLA ENTERICA DI GRUPPO SOMATICO ;0:4.5 (GRUPPO B)
ED è RISULTATA RESISTENTE ALLA AMOXICULLINA,L'ANTIBIOTICO CHE AVEVA PREO PER UNA SETTIMANA.
Poi ci siamo allarmati per la presenza di sangue occulto nelle feci
Potrebbe esserci altro oltre alla salmonella in famiglia siamo molto preoccupati anche se mia sorella non ha più nessun sintomo e la febbre che appare un pò alla sera se ne va dopo alcune ore senza antipiretico
Grazie di cuore se mi risponderà
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Dr. Ettore Vallarino Gastroenterologo 587 19
E' possibile che una infezione da salmonella si installi su una patologia del colon preesistente. Ribadisco che reputo indicata una consulenza infettivologica e, una volta superata l'infezione potrà rivolgersi ad un gastroenterologo per escludere quella evenienza. Comunque, al momento, la positività del sangue occulto può essere dovuta alla salmonella, anche se questo non esclude di per sè altre patologie. Cordiali saluti
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Utente
Utente
egregio dottore la ringrazio di nuovo per la sua risposta
Mi permetto di metterla al corrente che mia sorella era già stata vista da una chirurgo colonproctologo quella settimana stessa poiche aveva da due mesi circa sangue all''atto della defecazione , sangue rosso vivo che alcune volte ha chiazzato la tazza del water senza che lei riuscisse a fare la cacca (in quel periodo era stitica)
Il colonproctologo le ha riscontrato ragade anale e non ha dato alcun peso alla sintomatolgia febbrile.(Per la ragade ha consigliato una ginnastica anale e l'uso della fitostimoline)
Ora mia sorella sta meglio non ha più febbre e il pediatra ha consigliato solo altre due coproculture alla distanza di 10 giorni l'una dall'altra.
A suo parere sarebbero necessarie altre indagini tipo colonscopia? In casa la mamma ha avuto un cancro colorettale per adenoma degenerato a 44 anni che si è manifestato con il sangue sulla carta igienica
Mia sorella potrebbe avere la stessa patologia? In famiglia siamo preoccupati anche perchè a me che ho 25 anni hanno già consigliato di farla a scoopo precauzionale GRazie di nuovo della sua infinita e squisita disponibilità
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Dr. Ettore Vallarino Gastroenterologo 587 19
Non so quale sia l'età di Sua sorella e, comunque, la decisione relativa all'età alla quale iniziare la prevenzione secondaria delle neoplasie colo rettali andrebbe presa attraverso una valutazione specialistica. Il caso di Sua mamma dimostra che il sanguinamento rettale impone sempre, per lo meno nell'adulto, un accertamento strumentale. Cordiali saluti
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Utente
Utente
La mia sorellina ha 7 anni
Grazie dottore e spero di non disturbarla troppo
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Dr. Ettore Vallarino Gastroenterologo 587 19
L'età di Sua sorella è ben al di sotto di quella fissata dalle linee guida per iniziare la prevenzione delle neoplasie colorettali con esami strumentali. Comunque, a scanso di equivoci Le consiglio di consultare un gastroenterologo pediatrico. Cordiali saluti
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Utente
Utente
Mi permetto dottore di distrbarla ulteriormente poichè siamo in tre sorelle , io ho 24 anni e la secondogenita 18 a quale età iniziare lo screening per famigliarità di I grado per carcinoma colorettale
Grazie.