Sospetta calcolosi biliare
Buongiorno, sono una ragazza di 24 e e tempo da ho avuto dei dolori strani a livello addominale.
Dopo cena, una volta messa a letto ho iniziato ad avere dolori a livello addominale nella porzione destra oltre che al centro.
La cosa che mi ha insospettita è che il dolore si irradiava alla clavicola/spalla di destra e alla scapola di destra e non passava cambiando di posizione.
Inoltre spesso in seguito ai pasti mi capita di avere crampi che passano dopo circa 2/3 ore e spesso dolori interscapolari.
Dopo quell’episodio ieri mi è successo di nuovo: una volta messa a letto ho iniziato ad avvertire questi dolori che si irradiavano alle spalle e alle clavicole.
Nonostante tali dolori non siano abbastanza forti tanto da spingermi ad andare al pronto soccorso, ho il sospetto che possano essere state coliche biliari, per via dell’ irradiazione caratteristica e della tempistica con cui si manifestano, oltre al fatto di aver avuto sempre dolori strani in concomitanza o dopo i pasti.
Tuttavia, non ho ittero e le feci hanno consistenza e colorito normale.
La mia domanda è: devo approfondire?
Mi conviene effettuare un’ecografia di controllo oppure aspetto che mi si ripresentino per poi rivolgermi al mio medico?
Grazie mille in anticipo.
PS.
Ho un’altra domanda, sicuramente di minor rilevanza ma mi incuriosisce: qualche mese fa le mie analisi del sangue avevano evidenziato valori più alti della norma di HDL e valori più bassi della norma di trigliceridi.
Si può considerare una situazione fisiologica?
Devo cambiare la mia alimentazione?
Questa mancanza di trigliceridi può essere parte della causa dei miei disturbi gastrointestinali?
Grazie in anticipo
Dopo cena, una volta messa a letto ho iniziato ad avere dolori a livello addominale nella porzione destra oltre che al centro.
La cosa che mi ha insospettita è che il dolore si irradiava alla clavicola/spalla di destra e alla scapola di destra e non passava cambiando di posizione.
Inoltre spesso in seguito ai pasti mi capita di avere crampi che passano dopo circa 2/3 ore e spesso dolori interscapolari.
Dopo quell’episodio ieri mi è successo di nuovo: una volta messa a letto ho iniziato ad avvertire questi dolori che si irradiavano alle spalle e alle clavicole.
Nonostante tali dolori non siano abbastanza forti tanto da spingermi ad andare al pronto soccorso, ho il sospetto che possano essere state coliche biliari, per via dell’ irradiazione caratteristica e della tempistica con cui si manifestano, oltre al fatto di aver avuto sempre dolori strani in concomitanza o dopo i pasti.
Tuttavia, non ho ittero e le feci hanno consistenza e colorito normale.
La mia domanda è: devo approfondire?
Mi conviene effettuare un’ecografia di controllo oppure aspetto che mi si ripresentino per poi rivolgermi al mio medico?
Grazie mille in anticipo.
PS.
Ho un’altra domanda, sicuramente di minor rilevanza ma mi incuriosisce: qualche mese fa le mie analisi del sangue avevano evidenziato valori più alti della norma di HDL e valori più bassi della norma di trigliceridi.
Si può considerare una situazione fisiologica?
Devo cambiare la mia alimentazione?
Questa mancanza di trigliceridi può essere parte della causa dei miei disturbi gastrointestinali?
Grazie in anticipo
[#1]
Dr. Alessandro Scuotto
Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo
7.4k 217
L'ecografia addome (epatobiliare) è indicata per chiarire la sintomatologia esposta.
La trigliceridemia ridotta non è in genere un problema, ma può riscontrarsi in caso di ridotto apporto alimentare di carboidrati e lipidi.
La trigliceridemia ridotta non è in genere un problema, ma può riscontrarsi in caso di ridotto apporto alimentare di carboidrati e lipidi.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#3]
Dr. Alessandro Scuotto
Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo
7.4k 217
La sintomatologia esposta può avere numerose cause. La più comune è uno spasmo della flessura del colon determinato da accumulo di gas; tuttavia la zona interessata ha a che fare con colecisti e vie biliari e il modo più semplice di escludere una calcolosi è l'ecografia.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 708 visite dal 08/03/2024.
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