Help me: sindrome del colon irritabile

salve, sono una ragazza di 20 anni ed ho un problema che mi affligge da anni: la sindrome del colon irritabile o colite o sindrome dell'intestino irritabile...!
nel corso di questi anni qualke volta mi capitava mi avere dei dolori all'addome ke io molto spesso scambiavo x appendicite e mi disperavo ( dovete sapere ke io sono molto psicolabile purtroppo ) ma x fortuna i medici mi hanno sempre detto ke nn avrei sopportato i dolori dell'appenditite talmente fossero stati forti.
cmq.. veniamo al dunque... ultimamente i sintomi si sono aggravati : mi capita di avere forti fitte all'addome ke poi passano dopo 2 o 3 sedute al bagno con diarrea.
sembra ke tutto mi faccia male... bevo il latte e sento dolore.... mangio verdure e idem... !nonostante sembra ke stia meglio il dolorino, a volte impercettibile, continua a esserci sempre.
ho consultato il mio medico di fiducia ( ke tra l'altro e mia cugina e quindi mi conosce molto bene ) e dice ke sono solo attakki di colite e ke si sa ke ne ho sempre sofferto ma io ho pauraaaaaaaaaaaaaaaaaaa .... e se fosse qualcosa di + grave ??? sono giorni ke mangio in bianco... niente latte e derivati... sto anke prendendo i fermenti lattici. ( fino ad ora ho preso fermim plus ma ho scoperto ke contiene inulina... ke fa male ai colitici... quindi ho deciso di prendere Fermental ke pare debba essere meglio )

alcuni medici a cui ho esposto il mio problema mi hanno detto di fare una colonscopia...altri una ecografia ( addome completo ) ma io ho troppa pauraaaaaaaa... e se scoprissi ke ho qualcosa di graveeeeeeee ???

AIUTATEMIIIIIIIII ... COSA FACCIOOOOO ???
devo iniziare già a preoccuparmi ???

e se facessi un semplice esame x le intolleranze alimentari ???

ah...qualcuno ha anke detto ke i dolori li accuso xkè ci penso troppo e sapendo ke qualcosa potrebbe farmi male allora.... !

spero di essere stata abbastanza kiara nell'esposizione del mio problema !


in grazie in anticipo a tutti coloro ke lo prenderanno in esame.
Dr. Roberto Mangiarotti Gastroenterologo, Medico internista 908 15
Gentile Utente, i tuoi sintomi non sembrano destare preoccupazione. Una buona visita specialistica gastroenterologica potrà confermare che non esistono pericoli.
Cordiali saluti

Dott. Roberto Mangiarotti

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Chirurgo generale, Colonproctologo, Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza attivo dal 2007 al 2013
Chirurgo generale, Colonproctologo, Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza
Gentile Utente,
i sintomi che lei ha citato corrispondono a quelli di una sindrome dell'intestino irritabile (IBS), che si associa, come fa spesso, con uno stato ansioso.
Come le hanno già detto non sono sintomi preoccupanti.
Certo, è una patologia che la fa star male e quindi deve essere trattata. In questi casi la terapia migliore è con probiotici (i famosi fermenti lattici), da associare nei casi particolarmente resistenti ad altri farmaci attivi sulla muscolatura liscia intestinale e ad una dieta corretta.
Quindi, evitare assolutamente latte, latticini, legumi, cavolfiore, broccoli, carciofi, funghi, frutta secca, fumo, alcol, cibi piccanti...
Si rechi comunque da un gastroenterologo o un coloproctologo che le dirimeranno i dubbi e l'aiuteranno a guarire. Tenga però ben presente che spesso la terapia per l'IBS è lunga e talvolta non dà risultati drastici. Si tratta, comunque, come le ho detto, di una patologia assolutamente tranquilla.
Auguri
Giovanni D. Tebala
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