Esame istologico rettocolite ulcerosoa
Sono un giovane di 33 anni.
Mi rivolgo a voi per discutere dei risultati della mia recente colonscopia, eseguita il 14/02, in seguito a episodi di feci miste a sangue alcuni giorni prima dell'esame.
Di seguito, riporto gli esiti dell'analisi:
Materiale analizzato:
A) Colon destro
B) Colon trasverso
C) Retto sigma
Descrizione Macroscopica:
A) Multipli frammenti di cm 0.6 in aggregato.
Prelievi A1.
B) Multipli frammenti di cm 0.6 in aggregato.
Prelievi B1.
C) Multipli frammenti di cm 0.6 in aggregato.
Prelievi C1.
Diagnosi:
A1-B1-C1) Mucosa colica con intenso infiltrato infiammatorio linfomonocitario interstiziale, deplezione mucipara, lieve distorsione ghiandolare e fenomeni di criptite.
Reperti morfologici compatibili con malattia infiammatoria cronica intestinale idiopatica del tipo rettocolite in fase attiva.
Assenza di displasia.
Inoltre, vorrei farvi presente che il 16/02 ho eseguito l'esame della calprotectina fecale, che ha registrato un valore di 124 ug/g.
Nell'istologico si parla di fase attiva della malattia.
Nell'emocromo eseguito il 15/01, sia VES che PCR avevano valori normali.
Inoltre, gli esami sulle feci (coprocoltura e ricerca di parassiti) risultano negativi, così come l'esame per la celiachia.
Il gastroenterologo che mi ha seguito mi ha raccomandato la terapia con Asacol 800 in seguito alla colonscopia.
Desidero pertanto richiedere un consulto riguardo a questa terapia, prendendo in considerazione il mio quadro clinico attuale e gli esiti degli esami.
Apprezzerei molto un vostro parere professionale su questa terapia e eventuali alternative che potrebbero essere più adatte al mio caso specifico.
Mi rivolgo a voi per discutere dei risultati della mia recente colonscopia, eseguita il 14/02, in seguito a episodi di feci miste a sangue alcuni giorni prima dell'esame.
Di seguito, riporto gli esiti dell'analisi:
Materiale analizzato:
A) Colon destro
B) Colon trasverso
C) Retto sigma
Descrizione Macroscopica:
A) Multipli frammenti di cm 0.6 in aggregato.
Prelievi A1.
B) Multipli frammenti di cm 0.6 in aggregato.
Prelievi B1.
C) Multipli frammenti di cm 0.6 in aggregato.
Prelievi C1.
Diagnosi:
A1-B1-C1) Mucosa colica con intenso infiltrato infiammatorio linfomonocitario interstiziale, deplezione mucipara, lieve distorsione ghiandolare e fenomeni di criptite.
Reperti morfologici compatibili con malattia infiammatoria cronica intestinale idiopatica del tipo rettocolite in fase attiva.
Assenza di displasia.
Inoltre, vorrei farvi presente che il 16/02 ho eseguito l'esame della calprotectina fecale, che ha registrato un valore di 124 ug/g.
Nell'istologico si parla di fase attiva della malattia.
Nell'emocromo eseguito il 15/01, sia VES che PCR avevano valori normali.
Inoltre, gli esami sulle feci (coprocoltura e ricerca di parassiti) risultano negativi, così come l'esame per la celiachia.
Il gastroenterologo che mi ha seguito mi ha raccomandato la terapia con Asacol 800 in seguito alla colonscopia.
Desidero pertanto richiedere un consulto riguardo a questa terapia, prendendo in considerazione il mio quadro clinico attuale e gli esiti degli esami.
Apprezzerei molto un vostro parere professionale su questa terapia e eventuali alternative che potrebbero essere più adatte al mio caso specifico.
[#2]
Utente
Gentile Dr. Bacosi,
La ringrazio per la sua risposta.
Con riferimento al dosaggio Asacol 800, assumere una compressa a colazione, una a pranzo e una a cena.
Tuttavia, mi preme porle una domanda riguardo ai risultati dell'esame della calprotectina fecale, che ha mostrato un valore di 124 ug/g, si parla nel referto istologico una fase attiva della malattia, nonostante gli esami precedenti abbiano mostrato valori normali per VES e PCR nell'emocromo eseguito il 15/01.
Inoltre, gli esami sulle feci, inclusa la coprocoltura e la ricerca di parassiti, hanno dato esito negativo, così come l'esame per la celiachia.
Dato questo scenario, mi chiedo se sia possibile considerare la mia condizione come una forma di malattia cronica infiammatoria nello specifico rettocolite ulcerosa?
La ringrazio per la sua risposta.
Con riferimento al dosaggio Asacol 800, assumere una compressa a colazione, una a pranzo e una a cena.
Tuttavia, mi preme porle una domanda riguardo ai risultati dell'esame della calprotectina fecale, che ha mostrato un valore di 124 ug/g, si parla nel referto istologico una fase attiva della malattia, nonostante gli esami precedenti abbiano mostrato valori normali per VES e PCR nell'emocromo eseguito il 15/01.
Inoltre, gli esami sulle feci, inclusa la coprocoltura e la ricerca di parassiti, hanno dato esito negativo, così come l'esame per la celiachia.
Dato questo scenario, mi chiedo se sia possibile considerare la mia condizione come una forma di malattia cronica infiammatoria nello specifico rettocolite ulcerosa?
[#4]
Utente
ecco il referto:
All' ispezione della ragione anale nulla da segnalare, l'esplorazione rettale negativa, esame condotto fino all'ultima ansa ileale che si esplora per 7 cm, indenne il tratto di ileo esplorato, cieco, discreta la toilette intestinale.
Nei tratti colici dal retto fino al fondo ciecale, la mucosa si presenta diffusamente eritematosa, friabile, a tratti con muco adeso e con scomparsa del normale pattern vascolare: si eseguono biopsie del colon destro, colon traverso e rettosigma.
All' ispezione della ragione anale nulla da segnalare, l'esplorazione rettale negativa, esame condotto fino all'ultima ansa ileale che si esplora per 7 cm, indenne il tratto di ileo esplorato, cieco, discreta la toilette intestinale.
Nei tratti colici dal retto fino al fondo ciecale, la mucosa si presenta diffusamente eritematosa, friabile, a tratti con muco adeso e con scomparsa del normale pattern vascolare: si eseguono biopsie del colon destro, colon traverso e rettosigma.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.5k visite dal 01/03/2024.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Celiachia
Cos'è la celiachia e come si manifesta? Caratteristiche della malattia celiaca in adulti e bambini, esami da fare e consigli di alimentazione senza glutine.