Possibile infiammazione cronica del colon
Salve dottori, un mese fa ho fatto visita medica annuale per l'azienda in cui lavoro, ieri mi e stato consegnato il risultato delle analisi del sangue e ho notato che ho 2 valori leggermente più alti.
I valori in questione sono:
Monociti valore rif.
3.0-11.
0% risultato 11.4%
Basofili valore rif.
0.0-1.
5% risultato 2.1
Monociti valore rif.
0.2-1 10^3/L risultato 0.7
Basofili valore rif.
0.0-0.2 10^3/L risultato 0.13
Il resto dei valori dell'esame sono tutti nella norma.
Stamattina ho fatto visionare i risultati dal mio medico curante e mi ha detto che ho un infiammazione cronica del colon oppure potrebbe essere inizio di morbo di crohn.
Io non ho nessun sintomo di infiammazione o problemi ad andare in bagno, e possibile che questi 2 valori leggermente alterati siano un inizio di morbo di crohn?
Faccio questa domanda perché mia madre aveva il morbo di crohn e mi diceva che è una malattia ereditaria.
I valori in questione sono:
Monociti valore rif.
3.0-11.
0% risultato 11.4%
Basofili valore rif.
0.0-1.
5% risultato 2.1
Monociti valore rif.
0.2-1 10^3/L risultato 0.7
Basofili valore rif.
0.0-0.2 10^3/L risultato 0.13
Il resto dei valori dell'esame sono tutti nella norma.
Stamattina ho fatto visionare i risultati dal mio medico curante e mi ha detto che ho un infiammazione cronica del colon oppure potrebbe essere inizio di morbo di crohn.
Io non ho nessun sintomo di infiammazione o problemi ad andare in bagno, e possibile che questi 2 valori leggermente alterati siano un inizio di morbo di crohn?
Faccio questa domanda perché mia madre aveva il morbo di crohn e mi diceva che è una malattia ereditaria.
[#1]
La malattia di Crohn non è ereditaria.
Ovviamente se un genitore ha la malattia il figlio avrà un rischio maggiore di svilupparla ma non c'è ereditarietà.
Non capisco in base a quale ragionamento il suo medico abbia ipotizzato una infiammazione al colon (il morbo di Crohn parte sempre dall'ileo ovvero dal tenue).
Cordiali saluti.
Ovviamente se un genitore ha la malattia il figlio avrà un rischio maggiore di svilupparla ma non c'è ereditarietà.
Non capisco in base a quale ragionamento il suo medico abbia ipotizzato una infiammazione al colon (il morbo di Crohn parte sempre dall'ileo ovvero dal tenue).
Cordiali saluti.
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 597 visite dal 23/02/2024.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.