Reflusso gastrico importante
Buongiorno,
soffro da tempo di reflusso gastrico, particolarmente accentuato nell'ultimo periodo, così forte da non dormire la notte anche a causa del dolore epigastrico.
Ho eseguito la gastroscopia e l'esito è il seguente:
ESOFAGO: peristalsi e distensibilità delle pareti conservate.
Non alterazioni della mucosa.
Ernia jatale da
scivolamento: distanza tra incisura diaframmatica e giunto esofago gastrico 1, 5 cm.
Non attuali segni di
esofagite.
STOMACO: distensibilità delle pareti conservata; non ristagno.
In sede corpale mucosa con eritemi
millimetrici diffusi senza lesioni.
In sede antrale mucosa con eritemi millimetrici diffusi senza lesioni.
Piloro
pervio.
DUODNO: bulbo con pareti distensibili senza alterazioni della mucosa.
Secondo duodeno con pareti
distensibili a mucosa indenne.
BIOPSIE: 1) mucosa antro gastrico - 2) mucosa corpo gastrico
Ernia jatale da scivolamento - Gastropatia diffusa
Ora sono in terapia con pantoprazolo da 40 al mattino e integratore gastrozero.
Ho però la sensazione di bocca dolciastra e fatica a digerire.
Mi potete dare un consiglio e dirmi se mi devo preoccupare?
Grazie
soffro da tempo di reflusso gastrico, particolarmente accentuato nell'ultimo periodo, così forte da non dormire la notte anche a causa del dolore epigastrico.
Ho eseguito la gastroscopia e l'esito è il seguente:
ESOFAGO: peristalsi e distensibilità delle pareti conservate.
Non alterazioni della mucosa.
Ernia jatale da
scivolamento: distanza tra incisura diaframmatica e giunto esofago gastrico 1, 5 cm.
Non attuali segni di
esofagite.
STOMACO: distensibilità delle pareti conservata; non ristagno.
In sede corpale mucosa con eritemi
millimetrici diffusi senza lesioni.
In sede antrale mucosa con eritemi millimetrici diffusi senza lesioni.
Piloro
pervio.
DUODNO: bulbo con pareti distensibili senza alterazioni della mucosa.
Secondo duodeno con pareti
distensibili a mucosa indenne.
BIOPSIE: 1) mucosa antro gastrico - 2) mucosa corpo gastrico
Ernia jatale da scivolamento - Gastropatia diffusa
Ora sono in terapia con pantoprazolo da 40 al mattino e integratore gastrozero.
Ho però la sensazione di bocca dolciastra e fatica a digerire.
Mi potete dare un consiglio e dirmi se mi devo preoccupare?
Grazie
[#1]
Dr. Alessandro Scuotto
Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo
7.3k 215
Non ci sono elementi per cui debba preoccuparsi.
La condizione endoscopica è quella di una gastrite lieve, ma è necessario attendere la risposta istologica delle biopsie per conferma.
La terapia attuale, una volta iniziata, andrà portata avanti per 6-8 settimane e poi sospesa con accompagnamento successivo con agente protettivo della mucosa (alginato o poliprotect).
Se alla biopsia dovesse rilevarsi positività per infezione da Helicobacter sarà necessaria terapia antibiotica opportuna.
La condizione endoscopica è quella di una gastrite lieve, ma è necessario attendere la risposta istologica delle biopsie per conferma.
La terapia attuale, una volta iniziata, andrà portata avanti per 6-8 settimane e poi sospesa con accompagnamento successivo con agente protettivo della mucosa (alginato o poliprotect).
Se alla biopsia dovesse rilevarsi positività per infezione da Helicobacter sarà necessaria terapia antibiotica opportuna.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#2]
Utente
La ringrazio, dottore, per avermi rassicurato e consigliato.
Le chiedo un' informazione: l' Helicobacter può interferire con la calprotectina? Da un esame del mese scorso è risultata lievemente alterata (74).
Ho avuto in passato molti episodi di reflusso ma questo fatica a passare.
La biopsia è pronta tra una ventina di giorni.
Grazie
Le chiedo un' informazione: l' Helicobacter può interferire con la calprotectina? Da un esame del mese scorso è risultata lievemente alterata (74).
Ho avuto in passato molti episodi di reflusso ma questo fatica a passare.
La biopsia è pronta tra una ventina di giorni.
Grazie
[#3]
Dr. Alessandro Scuotto
Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo
7.3k 215
Si tratta di una alterazione di lieve entità. Consiglio di ripetere l'esame della calprotectina a distanza di almeno un mese.
Per quel che riguarda helicobacter è inutile fare supposizioni; la risposta istologica chiarisce la situazione.
Per quel che riguarda helicobacter è inutile fare supposizioni; la risposta istologica chiarisce la situazione.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 998 visite dal 06/02/2024.
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