Calcoli alla colecisti e restringimento lume coledoco in sede iuxtapapillare
Salve, mia moglie di anni 64, peso 68 kg, altezza 1, 73, fà regolarmente ogni 6 mesi ecoaddome completo x controllo cisti al rene e calcoli alla cistifellea. Il dottore le ha consigliato di fare TAC addome con contrasto.
Il referto dice:
Fegato in sede, di dimensioni conservate, a margini netti e a struttura omogenea.
Vie biliari intraepatiche non dilatate.
Colecisti idropica (diametro max superiore a 67mm) con dilatazione del dotto cistico (12mm) e del
primo tratto del coledoco il cui lume sembra ridursi bruscamente in sede iuxtapapillare senza
apprezzabili cause ostruttive di tipo meccanico.
Pancreas nella norma per dimensioni a densità omogenea con Wirsung leggermente disteso (4mm)
nel suo tratto cefalico.
Milza con dimensioni nei limiti della norma, a densità omogenea.
Surreni nei limiti della norma per dimensioni e densità.
Reni in sede anatomica, a margini regolari, con regolare rappresentazione parenchimale.
Cisti mesorenale destra di 46mm.
Funzionalità escretoria conservata.
Ureteri pervi.
Vescica distesa a pareti regolari.
Utero ed annessi nei limiti.
Non si apprezzano formazioni espansive, o tumefazioni linfonodali in sede pelvica.
In merito volevo sapere il problema del restringimento del coledoco e del Wirsung leggermente disteso.
Le analisi del sangue sono tutte nei limiti ad eccezione dell'Amilasi con valore 129 (range di riferimento < 118).
Ci dobbiamo preoccupare?
Grazie per tutte le informazioni che mi potrete fornire.
Il referto dice:
Fegato in sede, di dimensioni conservate, a margini netti e a struttura omogenea.
Vie biliari intraepatiche non dilatate.
Colecisti idropica (diametro max superiore a 67mm) con dilatazione del dotto cistico (12mm) e del
primo tratto del coledoco il cui lume sembra ridursi bruscamente in sede iuxtapapillare senza
apprezzabili cause ostruttive di tipo meccanico.
Pancreas nella norma per dimensioni a densità omogenea con Wirsung leggermente disteso (4mm)
nel suo tratto cefalico.
Milza con dimensioni nei limiti della norma, a densità omogenea.
Surreni nei limiti della norma per dimensioni e densità.
Reni in sede anatomica, a margini regolari, con regolare rappresentazione parenchimale.
Cisti mesorenale destra di 46mm.
Funzionalità escretoria conservata.
Ureteri pervi.
Vescica distesa a pareti regolari.
Utero ed annessi nei limiti.
Non si apprezzano formazioni espansive, o tumefazioni linfonodali in sede pelvica.
In merito volevo sapere il problema del restringimento del coledoco e del Wirsung leggermente disteso.
Le analisi del sangue sono tutte nei limiti ad eccezione dell'Amilasi con valore 129 (range di riferimento < 118).
Ci dobbiamo preoccupare?
Grazie per tutte le informazioni che mi potrete fornire.
[#1]
Non è possibile dare un parere. Bisogna solo attendere la tac e valutare eventuale approfondimento con Ecoendoscopia
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#3]
Allora serve l’ecoendoscopia per chiarire
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#6]
Utente
Buongiorno Dott. Cosentino, mia moglie martedì scorso ha fatto Ecoaddome per colangio RM con MDC e ieri l'abbiamo ritirata
Il referto dice:
L'esame R.M. dell'addome, eseguito secondo piani di acquisizione
assiali, con valutazione trifasica della perfusione del parenchima epatico
prima e dopo somministrazione e.v. di mdc paramagnetico, integrato da
imaging colangiografico, ha mostrato:
- Fegato lievemente aumentato di volume, a struttura parenchimale
finemente disomogenea con visibilità, nel territorio del III segmento, di
una formazione nodulare di circa 5 mm di diametro massimo riferibile in
prima istanza a lesione non evolutiva.
- Pervi i principali tronchi venosi del sistema portale senza visibilità di
immagini endoluminali di alterato segnale a significato patologico.
- Non significativa dilatazione dell'albero biliare intraepatico cui fa
seguito dilatazione della via biliare principale che si riduce
progressivamente di calibro nel tratto distale pur senza evidenza di
calcoli endoluminali. Appare altresì notevolmente distesa la vescichetta
biliare il cui lume presenta contenuto disomogeneo con numerosi
microcalcoli cui se ne aggiunge uno, in sede infundibolare, di circa 23
mm di diametro massimo; dotto cistico disteso e litiasico. Dotto di
Wirsung normorappresentato lungo tutto il suo decorso, di calibro
regolare.
- Pancreas morfovolumetricamente nei limiti ed a regolare struttura
parenchimale.
- Milza regolare per morfologia e dimensioni, a struttura parenchimale
conservata.
- Reni in sede, regolari per morfologia e dimensioni, con normale
rappresentazione dell'indice cortico-midollare bilateralmente.
Grossolana cisti corticale di circa 5 cm di diametro massimo in sede
mesorenale anteriore destra. Non dilatazione delle cavità escretrici
calicopieliche.
- Surreni morfovolumetricamente nella norma.
- Regolari per calibro e decorso i grossi vasi addominali retroperitoneali
che non presentano significative alterazioni del segnale endoluminale
riferibili ad anomalie del flusso ematico.
- Non si apprezzano significative tumefazioni delle stazioni
linfoghiandolari paraaortiche, paracavali, del tripode celiaco e dell'asse
mesenterico.
Le chiedo, quindi:
1) Lei cosa ne pensa ? Tenga conto che a breve dovrebbe sottoporsi a colecistectomia laparoscopica. E' proprio necessaria ? Ci potrebbero essere complicazioni ?
2) Perchè la TAC recente non ha rilevato il nodulo di 5mm al III segmento del fegato ?
3) A cosa è dovuto il restringimento della via biliare principale nonostante non siano stati rilevati calcoli ?
Grazie per tutto quello che potrà dirmi.
Il referto dice:
L'esame R.M. dell'addome, eseguito secondo piani di acquisizione
assiali, con valutazione trifasica della perfusione del parenchima epatico
prima e dopo somministrazione e.v. di mdc paramagnetico, integrato da
imaging colangiografico, ha mostrato:
- Fegato lievemente aumentato di volume, a struttura parenchimale
finemente disomogenea con visibilità, nel territorio del III segmento, di
una formazione nodulare di circa 5 mm di diametro massimo riferibile in
prima istanza a lesione non evolutiva.
- Pervi i principali tronchi venosi del sistema portale senza visibilità di
immagini endoluminali di alterato segnale a significato patologico.
- Non significativa dilatazione dell'albero biliare intraepatico cui fa
seguito dilatazione della via biliare principale che si riduce
progressivamente di calibro nel tratto distale pur senza evidenza di
calcoli endoluminali. Appare altresì notevolmente distesa la vescichetta
biliare il cui lume presenta contenuto disomogeneo con numerosi
microcalcoli cui se ne aggiunge uno, in sede infundibolare, di circa 23
mm di diametro massimo; dotto cistico disteso e litiasico. Dotto di
Wirsung normorappresentato lungo tutto il suo decorso, di calibro
regolare.
- Pancreas morfovolumetricamente nei limiti ed a regolare struttura
parenchimale.
- Milza regolare per morfologia e dimensioni, a struttura parenchimale
conservata.
- Reni in sede, regolari per morfologia e dimensioni, con normale
rappresentazione dell'indice cortico-midollare bilateralmente.
Grossolana cisti corticale di circa 5 cm di diametro massimo in sede
mesorenale anteriore destra. Non dilatazione delle cavità escretrici
calicopieliche.
- Surreni morfovolumetricamente nella norma.
- Regolari per calibro e decorso i grossi vasi addominali retroperitoneali
che non presentano significative alterazioni del segnale endoluminale
riferibili ad anomalie del flusso ematico.
- Non si apprezzano significative tumefazioni delle stazioni
linfoghiandolari paraaortiche, paracavali, del tripode celiaco e dell'asse
mesenterico.
Le chiedo, quindi:
1) Lei cosa ne pensa ? Tenga conto che a breve dovrebbe sottoporsi a colecistectomia laparoscopica. E' proprio necessaria ? Ci potrebbero essere complicazioni ?
2) Perchè la TAC recente non ha rilevato il nodulo di 5mm al III segmento del fegato ?
3) A cosa è dovuto il restringimento della via biliare principale nonostante non siano stati rilevati calcoli ?
Grazie per tutto quello che potrà dirmi.
[#7]
La colecisti deve essere asportata ma bisogna capire il perché del restringimento della via biliare (
stato infiammatorio?). Non risente il nodulo al fegato
stato infiammatorio?). Non risente il nodulo al fegato
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#9]
Non rilevante ( termine storpiato dal correttore automatico)
Condivido la sfinterotomia
Condivido la sfinterotomia
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 1.9k visite dal 01/02/2024.
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