Reflusso: come porre rimedio in periodo di stress

Buonasera
Sono un ragazzo di 28 anni che da circa un paio di anni soffre di reflusso gastroesofaceo.
Inizialmente non ho dato peso alla tosse mattutina, che si protraeva fino quasi a cena, poi un consulto medico con endoscopia ha confermato un'infiammazione causata da reflusso.
Da lí ho iniziato una cura a base di Gaviscon 3 volte al giorno più Lansox.
Il primo mi ha sempre portato sollievo, non ho invece mai trovato vero sollievo nell'utilizzo del secondo.
Ho inoltre prestato maggiore attenzione all'alimentazione.

Dopo i 40 giorni di cura la situazione non è migliorata.
Ho riscontrato peraltro che il reflusso non peggiora dopo l'assunzione di cibi pesanti, o caffè, e che accuso i sintomi solo ed esclusivamente durante la settimana lavorativa (sicuramente sono sottoposto a forte stress su questo fronte).
Per fare un esempio pratico, durante le feste di natale non mi sono certo risparmiato quanto a cibo... 2 settimane senza neanche un colpo di tosse...mentre prima e dopo le ferie la situazione non é mai cambiata.


È possibile che ci sia una correlazione cosí stretta tra stress e reflusso?
Come mi suggerireste di comportarmi?
Valutereste una gastroscopia o una cura diversa?


Grazie
[#1]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.3k 215
Sì. la relazione tra reazione di stress e sintomi da reflusso gastroesofageo può essere stretta in alcune persone.
Nel periodo sintomatico è consigliabile l'assunzione di agenti protettivi della mucosa come poliprotect o alginati dopo i pasti.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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