Gastroscopia

Buongiorno, mi sono sottoposto questa mattina a gastroscopia, esame suggerito dal mio epatologo con cui sono in cura per alcuni problemi di fegato (steatosi epatica e, in particolare GGT con valori elevati ora a 200 ma in passato anche vicino alla soglia di 500)
Sarò da lui a controllo a metà marzo ma intanto volevo un vostro parere sull'esito di questo esame.
Trascrivo i punti essenziali del referto ricevuto:

ESOFAGOGASTRODUODENOSCOPIA


Indicazione: aumento valori gammaGt

Premedicazione/ midazolam 5 mg ev+flumazenil 0, 5 mg
ansiolisi:


Endoscopi: OLYMPUS GIF H 185
Disinfezione: Meccanica

Accessori: Monouso

REFERTO:
ESOFAGO regolare sino eccetto al terzo distale per presenza di n 2 ligue di mucosa rosa salmine che si estendono per circa 1, 5 cm ciascuna in senso craniale: biopsie multiple.
Cardias beante, evidenza di inversione dei rapporti cardio-frenici (circa 3 cm)
STOMACO normoespanso.
Mucosa gastrica di corpo e fondo rosea ed indenne da lesioni.
Iperemia focale della mucosa antrale.

Piloro pervio.
Regolare la mucosa del bulbo e del duodeno esplorato sino in seconda porzione.
Lago limpido al fondo.

Biopsie gastriche random

Biopsia: Eseguita
H.
p test rapido No
Foto: SI
Video: No

Grazie, un cordiale saluto
[#1]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.4k 217
È presente una condizione infiammatoria della mucosa dell'esofago che sarà chiarita dalla risposta istologica sulle biopsie effettuate. Inoltre una gastrite della porzione antrale, probabilmente lieve; anche su questo si devono attendere i risultati istologici per chiarezza.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

[#2]
Utente
Utente
Grazie Dottore, allora aspetto gli altri risultati e La informo. Buona giornata!
[#3]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.4k 217
D'accordo

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

[#4]
Utente
Utente
Buongiorno Dottore, ho ricevuto i risultati della biopsia e le chiedo cortesemente un Suo parere ringraziandoLa sempre per la grande disponibilità:

ESAME ISTOLOGICO N : 24-I-04568
Natura e sede del materiale
A STOMACO - DIGERENTE BIOPSIA ENDOSCOPICA (SING.)
.
B ESOFAGO - DIGERENTE BIOPSIA ENDOSCOPICA (SING.)
.
Esame Macroscopico
A - 4 frustoli bianco-grigi il maggiore di cm 0,6x0,2.
Il materiale è stato esaminato ed incluso in toto.
B - 4 frustoli bianco-grigi il maggiore di cm 0,4x0,2.
Il materiale è stato esaminato ed incluso in toto.
Eseguito da *M.GMB - A.MSC
Diagnosi
A - Gastrite cronica lieve a impronta congestizia, quiescente, non atrofica.
Negativa la ricerca dell'Helicobacter pylori.
B - Frammenti di mucosa della giunzione esofago-gastrica sede di focolai di metaplasia intestinale della
componente ghiandolare compatibili con esofago di Barrett, cui si associano modificazioni
iperplastico-rigenerative delle cellule epiteliali e focali aspetti di displasia di basso grado (lieve). La lamina
propria è sede di infiltrato flogistico di moderata entità rappresentato da elementi linfoplasmacellulari.

Ancora grazie e cordiali saluti
Massimiliano Guida, Napoli
Eseguita da P.M.
.
D5-32500 M-73320 M-74410
Accettato da Trascritto da P.M
[#5]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.4k 217
La biopsia dello stomaco presenta un quadro sostanzialmente trascurabile. Quella dell'esofago (Barrett con displasia di basso grado) pone indicazione per trattamento terapeutico farmacologico e follow up con endoscopia entro tre anni.
Tassativa l'astensione da alcoolici e ancor più dal fumo.
Allego per completezza i link agli articoli presenti sul sito

https://www.medicitalia.it/blog/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1557-esofago-di-barrett-quando-effettuare-il-controllo-endoscopico.html

https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/582-esofago-di-barrett.html

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

[#6]
Utente
Utente
Ora è tutto chiarissimo.
Grazie Dottore e buona serata!
[#7]
Utente
Utente
Dottore, vorrei porre un' ultima riflessione: ho diverse patologie (diabete, colesterolo, prostata) e ormai da anni prendo quotidianamente parecchi farmaci unitamente ad anticoagulanti, in tutto 6 assunzioni nell' arco della giornata. Ebbene nessun medico, compreso quello di famiglia, mi ha mai prescritto qualcosa per la protezione dello stomaco e quindi mai preso gastroprotettori. Ho il sospetto che a lungo andare questo possa aver causato qualche problema al mio esofago visto anche i ricorrenti episodi di reflusso gastroesofageo. Lei cosa ne pensa? È opportuno iniziare con la protezione? Se si quale mi consiglia?
Mi scuso della lunghezza ma grazie a Lei mi sono approfondito sull'argomento e a fare 2+2
Grazie e buona settimana!
[#8]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.4k 217
La cosiddetta "protezione" per lo stomaco è un concetto fuorviante e mal veicolato.
Può avere un senso soltanto per trattamenti con farmaci realmente gastrolesivi assunti per molto tempo e non è questo il suo caso, il sospetto che pone è infondato e quindi la scelta del suo medico di famiglia è stata corretta.
La situazione attuale si presenta in modo indipendente dai trattamenti farmacologici da lei assunti fino a ora, quindi è necessario rinviare allo specialista gastroenterologo che la seguirà la scelta più opportuna (farmacologica, chirurgica o di esclusiva sorveglianza).

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

[#9]
Utente
Utente
Dottore, grazie davvero!