Pesantezza di stomaco
Salve, da circa due mesi e mezzo soffro di pesantezza di stomaco, leggera nausea ed eruttazioni.
A volte avverto anche leggere fitte ad altezza dello stomaco.
Questo accade soprattutto dopo aver mangiato e la mattina appena sveglio.
Da precisare che ci sono giornate in cui non ho sintomi ed altre in cui invece li avverto maggiormente. I sintomi non li avverto mentre mangio.
Inoltre ho notato che suddetto sintomi appaiono anche quando c'è un repentino cambio di temperatura oppure quando sono piegato per allacciare le scarpe ad esempio e ancora quando mangio qualcosa di caldo.
La mia dottoressa mi ha detto che potrebbe trattarsi di gastrite e mi ha prescritto la cura di pantopranzolo da 20mg per due mesi, ma i sintomi ci sono ancora.
Mi sono fatto prescrivere una visita gastroenterologica.
Nell'attesa vorrei capire di cosa si tratta e se devo preoccuparmi.
In attesa della risposta, ringrazio per il consulto.
A volte avverto anche leggere fitte ad altezza dello stomaco.
Questo accade soprattutto dopo aver mangiato e la mattina appena sveglio.
Da precisare che ci sono giornate in cui non ho sintomi ed altre in cui invece li avverto maggiormente. I sintomi non li avverto mentre mangio.
Inoltre ho notato che suddetto sintomi appaiono anche quando c'è un repentino cambio di temperatura oppure quando sono piegato per allacciare le scarpe ad esempio e ancora quando mangio qualcosa di caldo.
La mia dottoressa mi ha detto che potrebbe trattarsi di gastrite e mi ha prescritto la cura di pantopranzolo da 20mg per due mesi, ma i sintomi ci sono ancora.
Mi sono fatto prescrivere una visita gastroenterologica.
Nell'attesa vorrei capire di cosa si tratta e se devo preoccuparmi.
In attesa della risposta, ringrazio per il consulto.
[#1]
Dr. Alessandro Scuotto
Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo
7.3k 215
Probabilmente è presente reflusso gastroesofageo condizionato da eccesso di aria nel tratto gastrointestinale e dal sovrappeso che aumenta la pressione nell'addome. Per ridurre la presenza di aria è necessario evitare l'assunzione frettolosa dl cibo ed è importante una adeguata masticazione, utile l'assunzione di un tensioattivo (simeticone) dopo i pasti per qualche settimana; se fumatore è opportuno smettere. È importante la riduzione del peso corporeo.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#2]
Utente
Salve,
Oggi ho effettuato una gastroscopia sempre su richiesta della mia dottoressa. Il risultato è ernia iatale, grado 3 Hill, grado 4 sec. AFS score (L3,D3,F0). Cardias incontinente.
Vorrei capire cosa significa.
Inoltre mi è stata consigliata una RX del tubo digerente e successivamente una visita chirurgica per l'eventuale rimozione dell'ernia. È necessario arrivare all'intervento?
Grazie mille.
Oggi ho effettuato una gastroscopia sempre su richiesta della mia dottoressa. Il risultato è ernia iatale, grado 3 Hill, grado 4 sec. AFS score (L3,D3,F0). Cardias incontinente.
Vorrei capire cosa significa.
Inoltre mi è stata consigliata una RX del tubo digerente e successivamente una visita chirurgica per l'eventuale rimozione dell'ernia. È necessario arrivare all'intervento?
Grazie mille.
[#3]
Dr. Alessandro Scuotto
Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo
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Il grado III dell'ernia iatale è quello di un volume erniario piuttosto consistente che necessita di ulteriore valutazione (ecco perché la Rx) e di una considerazione specialistica chirurgica sull'opportunità di intervento di riduzione.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#4]
Utente
Capito. Un'altra domanda..durante la gastroscopia sono stati effettuati dei rilievi di tessuto per le biopsie, ma onestamente non ne ho compreso il motivo. Nel referto non si fa accenno ad eventuale problematiche relative allo stomaco quindi non riesco a capire perché debbano effettuare delle biopsie e soprattutto cosa potrebbe uscire come risultato. La ringrazio.
[#7]
Dr. Alessandro Scuotto
Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo
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Si tratta di due cose diverse.
L'esame endoscopico dà una risposta sull'aspetto di ciò che si vede all'osservazione diretta della superficie e della forma; l'esame istologico dà la risposta di ciò che si vede al microscopio della biopsia che è stata eseguita.
L'esame endoscopico dà una risposta sull'aspetto di ciò che si vede all'osservazione diretta della superficie e della forma; l'esame istologico dà la risposta di ciò che si vede al microscopio della biopsia che è stata eseguita.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2.7k visite dal 21/01/2024.
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