Esito pancolonscopia
Buongiorno ho eseguito pancolonscopia giorno 17 gennaio per dolori localizzati nel quadrante alto a sx sotto costola e nella parte bassa centrale altezza pube già da un anno.
Sporadicamente ho difficoltà ad urinare e pressione su vescica.
(Bevo pochissimo purtroppo)
Due mesi fa mi è stata riscontrata intolleranza al lattosio valore più di 90, alterno stitichezza a feci nomali o dure, a volte palline separate.
Gonfiore addominale e moltissima aria.
Il gonfiore è diminuito tanto togliendo il lattosio.
Ho eseguito anche gastroscopia con esito gastrite cronica lieve inattiva e mucosa dell’antro con lineari erosioni isolate.
No celiachia.
No Helicobacter.
Nel corso dell’anno ho eseguito ecografie e risonanze sia reni che intestino tutte nella norma.
Esami del sangue ok
Urine: infezione dovuta a Escherichia coli da oltre un anno che non passa dopo 5 antibiotici diversi.
Premetto che non ho mai avuto sanguinamenti rettali in vita mia e non ho mai sofferto di emorroidi esterne, ho avuto solo un po’ di prurito anale per qualche giorno 1 mese fa
Riporto esito ultima pancolonscopia:
Esplorazione agevole sino al cieco, alla valvola ileocecale e agli ultimi cm dell’ileo (mucosa granulosa, biopsia B1) in buone condizioni di toilette intestinale.
Non alterazioni di rilievo in tutto il colon esplorato, in particolare non evidenza di formazioni polopoidi.
A livello del canale anale si segnala la presenza di una congestione del plesso emorroidario con mucosa iperemica.
Biopsie nell’ascendente B2 e nel sigma B3
Conclusione: congestione emorroidaria con quadro di proctite
Aggiungo che il 28 dicembre avevo eseguito una prima colonscopia: assenza di rilievi patologici alla manovra di esplorazione rettale digitale ampolla indenne, tono dello sfintere conservato.
L’endoscopio è stato introdotto fino al sigma dove si interrompe l’esame per intolleranza della paziente.
Alla visita il gastroenterologo riferisce che bisogna aspettare la l’esito della biopsia per capire quanto la situazione è grave.
Vorrei se possibile avere un chiarimento, su cosa mi potrei aspettare nella migliore o nella peggiore delle ipotesi.
Se quadro di proctite significa in generale o localizzato nel retto e se la mucosa granulosa è riferito a una condizione particolare e la gravità.
Ringrazio tanto per la disponibilita seguo sempre i vostri commenti li trovo di grande aiuto.
Saluti.
Sporadicamente ho difficoltà ad urinare e pressione su vescica.
(Bevo pochissimo purtroppo)
Due mesi fa mi è stata riscontrata intolleranza al lattosio valore più di 90, alterno stitichezza a feci nomali o dure, a volte palline separate.
Gonfiore addominale e moltissima aria.
Il gonfiore è diminuito tanto togliendo il lattosio.
Ho eseguito anche gastroscopia con esito gastrite cronica lieve inattiva e mucosa dell’antro con lineari erosioni isolate.
No celiachia.
No Helicobacter.
Nel corso dell’anno ho eseguito ecografie e risonanze sia reni che intestino tutte nella norma.
Esami del sangue ok
Urine: infezione dovuta a Escherichia coli da oltre un anno che non passa dopo 5 antibiotici diversi.
Premetto che non ho mai avuto sanguinamenti rettali in vita mia e non ho mai sofferto di emorroidi esterne, ho avuto solo un po’ di prurito anale per qualche giorno 1 mese fa
Riporto esito ultima pancolonscopia:
Esplorazione agevole sino al cieco, alla valvola ileocecale e agli ultimi cm dell’ileo (mucosa granulosa, biopsia B1) in buone condizioni di toilette intestinale.
Non alterazioni di rilievo in tutto il colon esplorato, in particolare non evidenza di formazioni polopoidi.
A livello del canale anale si segnala la presenza di una congestione del plesso emorroidario con mucosa iperemica.
Biopsie nell’ascendente B2 e nel sigma B3
Conclusione: congestione emorroidaria con quadro di proctite
Aggiungo che il 28 dicembre avevo eseguito una prima colonscopia: assenza di rilievi patologici alla manovra di esplorazione rettale digitale ampolla indenne, tono dello sfintere conservato.
L’endoscopio è stato introdotto fino al sigma dove si interrompe l’esame per intolleranza della paziente.
Alla visita il gastroenterologo riferisce che bisogna aspettare la l’esito della biopsia per capire quanto la situazione è grave.
Vorrei se possibile avere un chiarimento, su cosa mi potrei aspettare nella migliore o nella peggiore delle ipotesi.
Se quadro di proctite significa in generale o localizzato nel retto e se la mucosa granulosa è riferito a una condizione particolare e la gravità.
Ringrazio tanto per la disponibilita seguo sempre i vostri commenti li trovo di grande aiuto.
Saluti.
[#1]
Mi sembra una lieve infiammazione.
In ogni caso occorre attendere il referto della istologia.
I sintomi non mi sembrano deporre per un quadro grave.
Cordiali saluti.
In ogni caso occorre attendere il referto della istologia.
I sintomi non mi sembrano deporre per un quadro grave.
Cordiali saluti.
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 663 visite dal 19/01/2024.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Allergia alimentare
L'allergia alimentare è una reazione eccessiva e immediata scatenata dal sistema immunitario verso un alimento: come si manifestano e quali sono i cibi responsabili.