Cardias ipotonico e nausea
Cari Dottori,
arrivo da voi per presentarvi una situazione che oramai è presenta da oltre un anno e che nonostante le terapie che indicherò di seguito ancora non ha trovato una soluzione.
Il principale sintomo riscontrato è nausea, alcune volte più leggera, altre volte meno che è presente spese ma non ogni giorno (fortunatamente)
Di seguito un breve recap della situazione:
Inizio Gennaio 2023 > inizio problemi con acidità, reflusso, leggera nausea, nodo in gola
Metà Gennaio 2023 > assunzione Riopan bustine all'occorrenza
Metà Marzo 2023 > Omeprazen 20mg 1 volta al dì per 30gg + Riopan 3 volte al dì per 30 gg
Metà Luglio 2023 > Omeprazen 20mg 1 volta al dì per 30gg + GastroPiù 2 volte al dì per 2 mesi
Metà Settembre 2023 > Esameprazolo 40mg 1 volta al dì per 28gg + GastroPiù 2 volte al dì per 1 mese
Metà Novembre > Pantaprazolo 20mg 1 volta al di, Nausil Plus prima di pranzo e cena, Riopan prima di andare a letto (fino al 6 gennaio, poi alternati un giorno si/un giorno no)
Segnalo infine che in alcune occasioni le feci sono alterne in consistenza: la mattina ad esempio in alcuni casi ad una prima evacuazione hanno consistenza normale, salvo poi dovermi recare una seconda volta dopo 10 minuti con una consistenza per nulla formata e liquida.
Alcune volte è capito a metà giornata di dover evacuare feci quasi liquide.
Segnalo che la frequenza di queste scariche "anomale" è di 1/2 nel momento in cui si presentano.
Esito Gastroscopia:
Esofago normale per lume e mucosa; Giunzione squamo colonnare linea z di aspetto frastagliato.
Cardias assolutamente incontinente.
Stomaco normo-distensibile
Vitamina D: 17 ng/ml
Helicobacter: negativo
Int.
Lattosio: negativo
IgA e IgG: negative
Eco addome completo: nulla di anomalo
Questi fenomeni di nausea ricorrente sono riconducibili al Cardias - anche in assenza di grossi fenomeni di reflusso, bruciore e acidità che sono super rari rispetto alla frequenza maggiore di nausea?
Vi è una terapia più efficiente che potrei intraprendere rispetto a quanto sopra indicato?
Grazie mille a chi deciderà di fornire la propria opinione e professionalità.
arrivo da voi per presentarvi una situazione che oramai è presenta da oltre un anno e che nonostante le terapie che indicherò di seguito ancora non ha trovato una soluzione.
Il principale sintomo riscontrato è nausea, alcune volte più leggera, altre volte meno che è presente spese ma non ogni giorno (fortunatamente)
Di seguito un breve recap della situazione:
Inizio Gennaio 2023 > inizio problemi con acidità, reflusso, leggera nausea, nodo in gola
Metà Gennaio 2023 > assunzione Riopan bustine all'occorrenza
Metà Marzo 2023 > Omeprazen 20mg 1 volta al dì per 30gg + Riopan 3 volte al dì per 30 gg
Metà Luglio 2023 > Omeprazen 20mg 1 volta al dì per 30gg + GastroPiù 2 volte al dì per 2 mesi
Metà Settembre 2023 > Esameprazolo 40mg 1 volta al dì per 28gg + GastroPiù 2 volte al dì per 1 mese
Metà Novembre > Pantaprazolo 20mg 1 volta al di, Nausil Plus prima di pranzo e cena, Riopan prima di andare a letto (fino al 6 gennaio, poi alternati un giorno si/un giorno no)
Segnalo infine che in alcune occasioni le feci sono alterne in consistenza: la mattina ad esempio in alcuni casi ad una prima evacuazione hanno consistenza normale, salvo poi dovermi recare una seconda volta dopo 10 minuti con una consistenza per nulla formata e liquida.
Alcune volte è capito a metà giornata di dover evacuare feci quasi liquide.
Segnalo che la frequenza di queste scariche "anomale" è di 1/2 nel momento in cui si presentano.
Esito Gastroscopia:
Esofago normale per lume e mucosa; Giunzione squamo colonnare linea z di aspetto frastagliato.
Cardias assolutamente incontinente.
Stomaco normo-distensibile
Vitamina D: 17 ng/ml
Helicobacter: negativo
Int.
Lattosio: negativo
IgA e IgG: negative
Eco addome completo: nulla di anomalo
Questi fenomeni di nausea ricorrente sono riconducibili al Cardias - anche in assenza di grossi fenomeni di reflusso, bruciore e acidità che sono super rari rispetto alla frequenza maggiore di nausea?
Vi è una terapia più efficiente che potrei intraprendere rispetto a quanto sopra indicato?
Grazie mille a chi deciderà di fornire la propria opinione e professionalità.
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Deve parlarne con il suo medico per controllare se non ci siano condizioni cardiologiche che ne controindichino l'utilizzo.
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.1k visite dal 14/01/2024.
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