Esofagite/ esofago di Barrett

Buongiorno dottori, vi ringrazio in anticipo per l'attenzione.

Vi scrivo perché sono molto preoccupata per mia mamma, 64 anni, che soffre di reflusso gastroesofageo da anni e a cui è stata diagnosticata 3 anni fa un'esofagite di grado B tramite gastroscopia.
Il reflusso era tenuto sotto controllo con l'utilizzo di Pantorc.
Negli ultimi 3 anni non hanno più ritenuto utile sottoporla all'esame endoscopico, fino a che circa un mese fa il suo gastroenterologo le ha fatto eliminare il Pantorc, sostituendolo con Estorial, peggiorando notevolmente il suo reflusso il quale adesso si presenta con molta frequenza, procederanno quindi con una gastroscopia giovedì prossimo in quanto il gastroenterologo sostiene che se questa cura non ha funzionato significa che il problema è "un altro", come un peggioramento dell'esofagite o la comparsa dell'anello di Schatzki.

Io sono molto preoccupata in quanto mia mamma ha una certa età e non cura benissimo la dieta e su internet ho scoperto di questo esofago di Barrett per qui adesso sono terrorizzata all'idea che abbia qualcosa di molto grave.


Vi ringrazio tanto per l'attenzione
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Ha un gastrionterologo un po’ terrorista . Doveva far continuare la terapia. Esegua con tranquillità la gastroscopia e mi aggiorni. Non troverà il Barrett.

Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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Utente
Utente
La ringrazio infinitamente per la celere risposta. Mi sento molto più tranquilla e riferirò a mia mamma, che si é preoccupata altrettanto. La aggiorno senz'altro riguardo l'esito della gastroscopia.

Grazie ancora
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