Reflusso e nodo in gola
Salve a tutti, vi volevo illustrare un problema che ho da circa una settimana.
Il giorno 26 dicembre dopo aver mangiato abbastanza e bevuto vino, la sera sono andato in bagno con dolori addominali e diarrea e in contemporanea ho avuto un attacco di asma (ci soffro da quando sono bambino) leggero ma che comunque mi è durato una mezz’ora poi passato prendendo bentelan.
I giorni successivi avevo molte eruttazioni che si bloccavano a livello esofageo e a volte sentivo e sento tutt’ora dell’acido risalire, in più la notte noto una salivazione abbastanza aumentata rispetto al solito.
La cosa che più mi preoccupa è che dal giorno 27 a livello della trachea sul lato destro ho come una sensazione di nodo in gola che mi brucia quando deglutisco o bevo acqua, non è un fastidio perenne a volte scompare a volta torna però è abbastanza fastidioso.
In attesa della visita con il mio medico curante secondo voi può trattarsi di reflusso gastroesofageo?
In famiglia ho mio padre che soffre di reflusso.
Volevo aggiungere che gli altri sintomi sono quasi spariti l’unico che resta tutt’ora è questo fastidio alla gola.
Grazie mille
Il giorno 26 dicembre dopo aver mangiato abbastanza e bevuto vino, la sera sono andato in bagno con dolori addominali e diarrea e in contemporanea ho avuto un attacco di asma (ci soffro da quando sono bambino) leggero ma che comunque mi è durato una mezz’ora poi passato prendendo bentelan.
I giorni successivi avevo molte eruttazioni che si bloccavano a livello esofageo e a volte sentivo e sento tutt’ora dell’acido risalire, in più la notte noto una salivazione abbastanza aumentata rispetto al solito.
La cosa che più mi preoccupa è che dal giorno 27 a livello della trachea sul lato destro ho come una sensazione di nodo in gola che mi brucia quando deglutisco o bevo acqua, non è un fastidio perenne a volte scompare a volta torna però è abbastanza fastidioso.
In attesa della visita con il mio medico curante secondo voi può trattarsi di reflusso gastroesofageo?
In famiglia ho mio padre che soffre di reflusso.
Volevo aggiungere che gli altri sintomi sono quasi spariti l’unico che resta tutt’ora è questo fastidio alla gola.
Grazie mille
[#1]
Dr. Alessandro Scuotto
Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo
7.6k 218
È possibile che la sintomatologia attuale sia inseribile nel quadro di manifestazioni atipiche da reflusso gastroesofageo.
Poiché nella maggior parte dei casi la responsabilità è di un reflusso notturno non avvertibile, è opportuna l'assunzione di posizione di riposo notturno antireflusso (antitrendelenburg), che si ottiene sollevando la testata del letto di 15-20 cm. Non con cuscini, ma ponendo un rialzo sotto i piedini del lato testa della rete del letto in modo da realizzare un piano lievemente inclinato.
Per completezza allego il link all'articolo presente sul sito
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1006-manifestazioni-atipiche-della-malattia-da-reflusso-esofageo-mrge.html
Poiché nella maggior parte dei casi la responsabilità è di un reflusso notturno non avvertibile, è opportuna l'assunzione di posizione di riposo notturno antireflusso (antitrendelenburg), che si ottiene sollevando la testata del letto di 15-20 cm. Non con cuscini, ma ponendo un rialzo sotto i piedini del lato testa della rete del letto in modo da realizzare un piano lievemente inclinato.
Per completezza allego il link all'articolo presente sul sito
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1006-manifestazioni-atipiche-della-malattia-da-reflusso-esofageo-mrge.html
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.3k visite dal 01/01/2024.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Reflusso gastroesofageo
Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.