Situazione intestino colite infettiva?

Buongiorno, chiedo Vostro parere per situazione abbastanza seria.
Dopo periodo di intestino con feci sempre molto maleodoranti ho dovuto dare un trattamento di 10 gg con cefixoral per klebsiella nelle urine.
A distanza di qualche giorno dalla fine della terapia sono iniziate scariche diarroiche anche con tracce di sangue.
Portato in Ps pensano ad una colite da antibiotici, nell'attesa delle visite intestino rimane per 10 ore senza più scaricare e sale febbre fino a 40 con globuli bianchi 14 mln e pcr 11.
Vengo ricoverato in gastro dove mi trattano con metronidazolo, dopo qualche ora febbre scende a 38 poi rientrata il giorno dopo e partono scariche diarroiche al ritmo di 20 25 gg per tre giorni contenenti liquido giallo bile e qualche volta muco scuro e tracce di sangue.
Rettosigmoscopia viene eseguita evidenziando sigmoidite aspecifica con istologico sostanzialmente negativo per tumori o mici.
Dopo 4 gg di antibiotico le scariche si calmano con evacuazione circa 2 volte gg completamente arancioni e un po' molli.
Vengo dimesso dopo 10 gg con indicazione a colonscopia entro un mese.
Tutti gli esami colturali e del sangue svolti sono negativi incluse mst.
Dopo 7 gg da dimissioni riparte odore marcio pesce delle feci e nuove scariche diarroiche anche con tracce di sangue.
Rivalutato al PS riattivano metronidazolo per bocca e mi mettono a casa in attesa pensando a una infezione non risolta.
Ho perso quasi 8 chili in due settimane e sono estremamente provato.
Oltretutto in questa seconda situazione sono molto più forti i crampi intestinali e passano anche 10 14 ore di gonfiori senza riuscire a fare nemmeno gas.
Immagino sia difficile a distanza dare delle idee ma di cosa potrebbe trattarsi di infettivo se non trovano nulla nelle colture?
Non hanno escluso un crohn, ma la pcr si è abbassata velocemente quindi appare strano... Mucosa del retto appare normale.
È sensato aspettare a casa con tutti questi sintomi e insistere con questo antibiotico?
A disposizione per dare maggiori chiarimenti, la situazione non è facile e faticano a ricoverare per crisi covid.
Parlano di farmi una colon ma sono preoccupato per preparazione, non mi hanno mai fatto ne una lastra ne una tac o eco per escludere che potesse esserci altro.
Vi ringrazio.
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 30.1k 1.1k
Potrebbe trattarsi di sibo ma anche una ibd non deve essere scartata.
In attesa della colonscopia (chieda biopsie ultima ansa ileale e biopsie random del colon) potrebbe eseguire una entero-RMN.
Cordiali saluti.

MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio. Oggi sono stato valutato in ospedale, mi chiamano a breve per ricovero ed è molto probabile colonscopia. Quello che noto è che ho dolori addominali molto forti alla compressione del colon, special traverso come se internamente ci fosse un forte bruciore e corde coliche molto dure confermato tutto dalla visita odierna. Non mi hanno dato spiegazioni di tutti questi dolori, oggi dopo 3 gg ho evacuato delle feci molto acide con bruciore rettale e peggioramento dei dolori interni alla pancia. In presenza di una situazione del genere peraltro non chiara non è rischiosa la preparazione della colon oltre all'esame stesso? Se ho tutti questi dolori già così sono molto spaventato di cosa possa accadere assumendo lassativi e dopo l'esame. Ho chiesto se non avesse senso svolgere prima una eco anse o una tac per capire se ci fosse qualcosa di strano, ma ritengono la cosa completamente inutile. Non so se possiate darmi un consiglio per evitare rischi molto Seri se possibili. Grazie
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 30.1k 1.1k
Nessun pericolo.
D'altra parte la colonscopia si fa quando si sta male.....

MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia

[#4]
Utente
Utente
Buongiorno, scusate se riprendo questa odissea per chiedere altro consiglio. Mi è stato programmato un ricovero il 27 dicembre per continuare esami intestinali tra cui rmn, colon ecc per cercare di uscire da questa situazione. Essendo in questi giorni peggiorato di dolori e scariche, con anche episodi febbrili, ho ricontattato l'ospedale il quale mi ha prescritto il normix fino al ricovero. Già dalla prima assunzione sono cominciate scariche di muco scuro dolori di pancia ancora più forti e tantissimo gas. Che sia una scelta errata? Sono preoccupato di peggiorare la situazione creando crescite batteriche ancora più virulente tipo clostridium o simili. Purtroppo a Natale l'assistenza è molto limitata. Attendo un vostro consiglio, grazie.
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Utente
Utente
Salve come da me indicato sono stato ricoverato il 27 dicembre e subito hanno riscontrato positività a tossina clostridium e norovirus. Sono stato trattato 10 gg con Vancomicina, al settimo giorno sotto antibiotico hanno rifatto la tossina risultata negativa. Svolta entero rmn sostanzialmente negativa tranne che per sigmoidite. Svolta colonscopia, biopsie non ancora pronte, quadro a vista sporcato dallinfezione da clostridium come tale dicono non facile per escludere mici, solo l'ileo risultava pulito. Dopo 8 gg di terapia ho iniziato a fare più feci vado ormai 4 5 volte al giorno e le feci sono sempre molli, unte e completamente arancioni, se toccano acqua rilasciano liquido giallo acido (anche pulendosi sulla carta). Dopo qualche giorno di calma sono tornati importanti dolori dentro al colon specie zona sigma, con corde coliche molto dolenti sia a sinistra che a destra.. Nonostante diversi consulti imputano tutto al clostridium, anche se testato più volte le scorse settimane e sempre negativo! Continuo a perdere molto peso, 10 kg nell'ultimo mese nonostante stia cercando di alimentarmi, ma sembra che vista la quantità di feci tutto ciò che mangio esca pari pari. Avendo escluso tumori e polipi sono molto preoccupato della situazione. Ho chiesto ecografia per valutare cistifellea e fegato e esami per sibo ma non ritengono opportuno farli e verrò dimesso lunedì senza altre indicazioni. Avete consigli per me? La situazione è davvero pesante fisicamente e psicologicamente.
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