Dolore addome eus 26 anni
Buonasera, Sono un ragazzo di 26 anni, da agosto dopo una serata nella quale ho bevuto abbastanza ho cominciato ad avvertire dolore nella parte sinistra dell'addome che si irradia fino a dietro la schiena, li per li non ho dato peso all'evento, dal giorno dopo il dolore si è cominciato a cronicizzare ed a diventare sempre più forte ed è subentrato anche un reflusso persistente.
Ho effettuato una tac dove l'unica cosa evidente erano linfonodi mesenterici reattivi a principalmente a sinistra.
dopo di che ho effettuato una eco delle anse intestinali che non ha evidenziato nulla.
L'unica cosa "strana" evidenziata da una rmi era una diramazione del dotto pancreatico principale che irradiava in maniera anomala la papilla minor.
Il radiologo mi ha detto che è una semplice anomalia genetica congenita.
Non tranquillo e visto che i dolori ed il reflusso con il passare sono stati raggiunti da svariati episodi di steotorrea e nausea frequente (oltre ad essere passato da 90kg a 84) ho svolto una EUS che evince:
"Pancreas ad ecostruttura uniformemente ipoecogena, a margini lobulati con strands iperecogeni in tutte le porzioni accenno di lobulizazione, DPP di calibro e decorso regolari (non sembra apprezzarsi PD), con pareti iperecogene.
Consistenza non aumentata all'esame elastosonografico.
Linfonodi subcentrimetri pericefalici ad asse lungo.
Non linfoadenopatie > 1cm al tripode o AMS.
CONCLUSIONI: Aspetto endosonografico da PC
Utili Igg4"
Adesso io ho eseguito sia igg4 che amilasi (leggermente bassa) che lipasi normale.
Elastasi anch'essa nella norma.
Unica cos strana e che quando ho eseguti la Calcprotectina che è risultata normale ho eseguito anche la Chimotripsina per errore che è bassisima, poi ripetuta ma sempre con valori bassissimi.
La mia grande preoccupazione e di avere un tumore al pancreas visto i dolori molto specifici e localizzati, potrebbe questo aspetto endosonografico essere riportato anche ad una neoplasia o non ci sono evidenze per tutto ciò ed è "solo" una pancreatite cronica come scritto sul referto?
Grazie mille.
da Agosto la situazione e peggiorata molto e non riesco più a convivere con tutto ciò.
Ho effettuato una tac dove l'unica cosa evidente erano linfonodi mesenterici reattivi a principalmente a sinistra.
dopo di che ho effettuato una eco delle anse intestinali che non ha evidenziato nulla.
L'unica cosa "strana" evidenziata da una rmi era una diramazione del dotto pancreatico principale che irradiava in maniera anomala la papilla minor.
Il radiologo mi ha detto che è una semplice anomalia genetica congenita.
Non tranquillo e visto che i dolori ed il reflusso con il passare sono stati raggiunti da svariati episodi di steotorrea e nausea frequente (oltre ad essere passato da 90kg a 84) ho svolto una EUS che evince:
"Pancreas ad ecostruttura uniformemente ipoecogena, a margini lobulati con strands iperecogeni in tutte le porzioni accenno di lobulizazione, DPP di calibro e decorso regolari (non sembra apprezzarsi PD), con pareti iperecogene.
Consistenza non aumentata all'esame elastosonografico.
Linfonodi subcentrimetri pericefalici ad asse lungo.
Non linfoadenopatie > 1cm al tripode o AMS.
CONCLUSIONI: Aspetto endosonografico da PC
Utili Igg4"
Adesso io ho eseguito sia igg4 che amilasi (leggermente bassa) che lipasi normale.
Elastasi anch'essa nella norma.
Unica cos strana e che quando ho eseguti la Calcprotectina che è risultata normale ho eseguito anche la Chimotripsina per errore che è bassisima, poi ripetuta ma sempre con valori bassissimi.
La mia grande preoccupazione e di avere un tumore al pancreas visto i dolori molto specifici e localizzati, potrebbe questo aspetto endosonografico essere riportato anche ad una neoplasia o non ci sono evidenze per tutto ciò ed è "solo" una pancreatite cronica come scritto sul referto?
Grazie mille.
da Agosto la situazione e peggiorata molto e non riesco più a convivere con tutto ciò.
[#1]
Dr. Marco Bacosi
Gastroenterologo
30k 1.1k
Non vedo segni di neoplasia.
Segni di infiammazione pancreatica.
Si faccia seguire da un gastroenterologo.
Azzeri TOTALMENTE l'assunzione di alcol.
RIDUCA i grassi.
Cordiali saluti.
Segni di infiammazione pancreatica.
Si faccia seguire da un gastroenterologo.
Azzeri TOTALMENTE l'assunzione di alcol.
RIDUCA i grassi.
Cordiali saluti.
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
[#2]
Utente
Grazie mille della pronta risposta dottore, quindi non posso essere segni interpretati in maniera diversa da quella di una pancreatite cronica giusto? perché cercando pancreas ipo e iperecogeno me ne sono andato di testa soprattutto visto i sintomi che già avevo, questo tipo di infiammazione può portare i sintomi che sto riscontrando?
Grazie mille ancora
Grazie mille ancora
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.9k visite dal 14/12/2023.
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