Gastrite autrofica autoimmune
Buonasera dottore ho 40 anni volevo gentilmente informazioni sul mio problema dovuti a bruciore epigastrico e dolore ipocondrio dx che persiste da circa un anno effettuata gastroscopia con esito di gastrite autrofica autoimmunitaria di tipo lieve h pilori negativo dopo eradicazione con terapia con pylera mi hanno detto che non c'è nessuna terapia vit b12 nella norma calprotectina nella norma ho soltanto acido folico basso in corso di terapia.
per il persistere della sintomatologia cosa devo fare?
Ho fatto test urine è risultato valore indicano alto risultato disbiosi grave dalle intol
leranze alimentari risulto intollerante a latte e latticini glutine e uova valori della celiachia nella norma da circa 2 mesi sto eliminando tutto ciò ma persiste sempre il dolore ci sono altri esami che può farmi capire il persistere della sintomatologia?
Cosa ne pensa del test del microbioma intestinale che il gastroenterologo mi aveva consigliato di fare?
O tutto questo malessere e dovuto alla gastrite autrofica immunitaria come posso gestirla?
In attesa di una sua valutazione cordiali saluti
per il persistere della sintomatologia cosa devo fare?
Ho fatto test urine è risultato valore indicano alto risultato disbiosi grave dalle intol
leranze alimentari risulto intollerante a latte e latticini glutine e uova valori della celiachia nella norma da circa 2 mesi sto eliminando tutto ciò ma persiste sempre il dolore ci sono altri esami che può farmi capire il persistere della sintomatologia?
Cosa ne pensa del test del microbioma intestinale che il gastroenterologo mi aveva consigliato di fare?
O tutto questo malessere e dovuto alla gastrite autrofica immunitaria come posso gestirla?
In attesa di una sua valutazione cordiali saluti
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Dr. Alessandro Scuotto
Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo
7.3k 215
La sola terapia per la gastrite atrofica autoimmune è l'integrazione vitaminica B12 se c'è carenza (da esplorare periodicamente on analisi di laboratorio). Per quel che riguarda la dieta è opportuno consumare alimenti non molto elaborati e non eccessivamente grassi.
La disbiosi registrata è frequente in queste circostanze e il test microbioma non darebbe al momento ulteriori informazioni. Utile l'integrazione di lungo periodo con probiotici contenenti ceppi di Lactobacilli (prevalentemente lactobacillus rhamnosus).
La disbiosi registrata è frequente in queste circostanze e il test microbioma non darebbe al momento ulteriori informazioni. Utile l'integrazione di lungo periodo con probiotici contenenti ceppi di Lactobacilli (prevalentemente lactobacillus rhamnosus).
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
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Utente
Grazie dottore per la sua tempestiva risposta le volevo chiedere quindi il mio problema del dolore costante all epigastrio e ipocondrio dx sotto le costole è dovuto alla gastrite autrofica autoimmunitaria o è dovuta alla disbiosi ? Al momento vado normalmente in bagno solo a volte un po’ stitica e frequenti eruttazioni Sono molto preoccupata perché non riesco a risolvere il problema lei pensa che con L integrazione di probiotici a lunga durata potrò risolvere o devo fare altri ulteriori accertamenti grazie dottore in attesa di una sua risposta
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Dr. Alessandro Scuotto
Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo
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Il disturbo che riferisce ha più di una componente che lo determina. Nella gastrite atrofica c'è una difficoltà digestiva che può essere ben tollerata se l'alimentazione non è troppo impegnativa; la disbiosi può essere connessa, tra le varie cause, anche alla ridotta inibizione della carica batterica da un ambiente gastrico poco acido.
La tendenza alla stipsi dovrà essere tenuta controllata, aiutando l'intestino con un lassativo osmotico (macrogol) al dosaggio minimo efficace e con una buona introduzione di liquidi.
I probiotici con lattobacilli possono esercitare, nel tempo, un'azione di equilibrio insieme con l'alimentazione.
Nella prima fase, per alcune settimane, può essere di giovamento assumere del simeticone dopo i pasti per contrastare il meteorismo che causa eruttazioni.
La tendenza alla stipsi dovrà essere tenuta controllata, aiutando l'intestino con un lassativo osmotico (macrogol) al dosaggio minimo efficace e con una buona introduzione di liquidi.
I probiotici con lattobacilli possono esercitare, nel tempo, un'azione di equilibrio insieme con l'alimentazione.
Nella prima fase, per alcune settimane, può essere di giovamento assumere del simeticone dopo i pasti per contrastare il meteorismo che causa eruttazioni.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
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Utente
Grazie Dottore quindi nel mio caso quale probiotico posso prendere a premettere che ho fatto terapia con pylera che mi ha un po’ scombussolata a livello intestinale mi ritrovo a casa vsl3 o probinul qual è il più specifico o mi può consigliare un altro più efficacie la terapia che durata deve avere? quindi potrò risolvere il mio problema solo con probiotici per mantenere il mio intestino in salute ?. La mia preoccupazione è L evolversi della gastrite autrofica devo prendere particolari precauzioni mi diceva un gastroenterologo che nel mio caso non posso prendere gastroprottettore è vero? e per attenuare il dolore epigastrico e la mia difficoltosa digestione anche mangiando leggera ho sempre dolore al momento sto prendendo Essox on e sulcrafin ma non ho avuto grandi benefici come posso risolvere ? In attesa di un suo riscontro cordiali saluti
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Dr. Alessandro Scuotto
Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo
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Quelli che vengono chiamati "gastroprotettori" non proteggono assolutamente nulla. Si tratta di inibitori della produzione di acido e nella gastrite atrofica l'acido già è poco o nulla,
Anche farmaci antiacidi non servono.
Tra gli agenti protettivi della mucosa può - con alcuni limiti - dare sollievo alla sintomatologia il poliprotect o l'alginato. Tuttavia la sollecitazione da parte dell'alimentazione è l'attenzione più importante ed è individuale. Oltre alla qualità del cibo, presti particolare attenzione al ritmo (almeno tre pasti al giorno) e a non essere frettolosa nel mangiare, avendo cura di una masticazione adeguata.
Anche farmaci antiacidi non servono.
Tra gli agenti protettivi della mucosa può - con alcuni limiti - dare sollievo alla sintomatologia il poliprotect o l'alginato. Tuttavia la sollecitazione da parte dell'alimentazione è l'attenzione più importante ed è individuale. Oltre alla qualità del cibo, presti particolare attenzione al ritmo (almeno tre pasti al giorno) e a non essere frettolosa nel mangiare, avendo cura di una masticazione adeguata.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
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Dr. Alessandro Scuotto
Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo
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L'introduzione di farmaci - nel caso del procinetico - è bene che sia gestita dal medico che la segue. Il marial ha una componente di alginato è può essere di giovamento se assunto a dosaggio pieno (dopo i pasti e la sera prima di andare a letto) per qualche settimana; l'alternativa (allo stesso dosaggio) è il poliprotect. Per il probiotico, le ho già segnalato il ceppo utile (è presente in molti prodotti in farmacia).
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#11]
Utente
Mi scusi dottore se la disturbo ma al momento si sta accentuando la componente ansiosa per i miei disturbi intestinali che non riesco a risolvere circa un mese fa non riuscivo a dormire la notte lo pschiatra mi ha prescritto il remeron solo la sera è finalmente riesco a dormire senza nessun dolore ma il giorno ho questa tensione epigastrica e dolore addominale che si ripercuote tutto il giorno qualsiasi cosa mangio come posso alleviare il mio malessere e che farmaco posso prendere in concomitanza con il remeron che sto prendendo? A premettere che soffro di gastrite autrofica autoimmune di tipo lieve in attesa di un suo riscontro cordiali saluti
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Utente
Mi scusi dottore se la disturbo ma al momento si sta accentuando la componente ansiosa per i miei disturbi intestinali che non riesco a risolvere circa un mese fa non riuscivo a dormire la notte lo pschiatra mi ha prescritto il remeron solo la sera è finalmente riesco a dormire senza nessun dolore ma il giorno ho questa tensione epigastrica e dolore addominale che si ripercuote tutto il giorno qualsiasi cosa mangio come posso alleviare il mio malessere e che farmaco posso prendere in concomitanza con il remeron che sto prendendo? A premettere che soffro di gastrite autrofica autoimmune di tipo lieve in attesa di un suo riscontro cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 16 risposte e 3.1k visite dal 07/12/2023.
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