Cisti ipmn
Salve, vorrei un parere circa una RM eseguita da mia madre di cui riporto il referto: RM addome superiore senza e con mdc.
Esame eseguito prima e dopo somministrazione e.
v. di mdc colangiografiche.
Pancreas con struttura sovvertita da multiple cisti (la maggiore di 32 mm), in comunicazione con il dotto principale (ectasico), da riferire ad ectasie cistiche dei dotti secondari, tale reperto da riferire in prima ipotesi ad IPMN misto con prevalente coinvolgimento dei dotti secondari.
Fegato di dimensioni nei limiti della norma, esente da alterazioni focali di significato primitivo o secondario.
Cisti displasia di 10 mm nel I segmento epatico.
reni in sede, di dimensioni e spessore corticale nei limiti della norma.
Sporadiche cisti displasie, la maggiore di 20 mm a destra.
Non dilatate le vie escretrici renali.
Lieve ipertrofia surrenali.
Nulla la milza.
Non linfoadenopatie significative nel versamento libero in addome.
Marcata scoliosi.
Grazie in anticipo
Esame eseguito prima e dopo somministrazione e.
v. di mdc colangiografiche.
Pancreas con struttura sovvertita da multiple cisti (la maggiore di 32 mm), in comunicazione con il dotto principale (ectasico), da riferire ad ectasie cistiche dei dotti secondari, tale reperto da riferire in prima ipotesi ad IPMN misto con prevalente coinvolgimento dei dotti secondari.
Fegato di dimensioni nei limiti della norma, esente da alterazioni focali di significato primitivo o secondario.
Cisti displasia di 10 mm nel I segmento epatico.
reni in sede, di dimensioni e spessore corticale nei limiti della norma.
Sporadiche cisti displasie, la maggiore di 20 mm a destra.
Non dilatate le vie escretrici renali.
Lieve ipertrofia surrenali.
Nulla la milza.
Non linfoadenopatie significative nel versamento libero in addome.
Marcata scoliosi.
Grazie in anticipo
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Gent.ma le cisti pancreatiche IPMN possono crescere e se è il primo riscontro occorre rivalutare le dimensioni a 6 mesi con altra RMN . La dimensione > di 3 cm e ectasia del wirsung consigliano una valutazione gastroenterologica per definire eventuale valutazione con ecoendoscopia e decidere eventuale un campionamento durante tale esame. Le cisti epatiche e renali in genere invece non hanno questa capacità di crescere e puoi controllarle con la sola ecografia.
Dott. Gianni Nicolini
Gastroenterologia, endoscopia & ecografia.
[#2]
Utente
Gentile Dott. Nicolini, prima di tutto la ringrazio per la tempestiva risposta. In realtà mia madre non ha mai fatto indagini all'addome quindi non sappiamo da quanto tempo queste cisti sono presenti. Siamo preoccupati perché temiamo che possano già essere presenti caratteristiche di malignità e ci stiamo chiedendo se in presenza di cisti di tali dimensioni è comunque previsto l'intervento chirurgico per evitare un' eventuale degenerazione oppure è sufficiente un controllo periodico. Grazie in anticipo.
[#3]
L'intervento è impegnativo e può essere indicato sopra i 30 mm ma essendo multiple in genere si fa un controllo a breve 6 mesi ed eventuale ecoendoscopia e poi si valuta con gastroenterologo e chirurgo. Valuterei con il gastroenterologo l'iter per ovviamente capire i rischi sia della degenerazione in base a tutti i parametri ma anche di un intervento più difficile in questi casi perchè come però spesso accade sono multiple
Dott. Gianni Nicolini
Gastroenterologia, endoscopia & ecografia.
[#4]
Utente
Gentile Dottore, il gastrointerologo deve consultare gli specialisti del team multidisciplinare per capire se effettuare un'endoscopia o semplicemente optare per la sorveglianza. A noi sembra di avere una spada di damocle sulla testa visto che il rischio di degenerazione è elevato. Possibile che non ci sia un intervento non troppo invasivo che possa eliminare almeno la ciste più grande? L'endoscopia servirebbe ad effettuare un esame istologico che rivelerebbe con certezza il livello di rischio? Grazie
[#5]
Queste cisti sono molto comuni ed il rischio va valutato proprio nel follow-up a breve, per cui non si può definire attualmente elevato. La decisione va concordata con uno specialista che veda tutta la documentazione e le immagini eventualmente e vi possa spiegare con una visita in modo compiuto i controlli ed eventuale esami di controllo . L'ecoendoscopia è una opzione come quella di una RMN a 6 mesi e l'intervento è una possibilità ma solo dopo i vari controlli . Il prelievo tramite agoaspirato in corso di ecoendoscopia della cisti non è preciso al 100 % e non è privo di rischi per questo vi consiglio una valutazione specialistica per dirimere tutti i dubbi e scegliere il percorso più adatto .
Dott. Gianni Nicolini
Gastroenterologia, endoscopia & ecografia.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 3k visite dal 29/11/2023.
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