Cisti settata fegato

Buongiorno Egregi Dottori.

scrivo a nome di mia moglie di 57 anni 160cm per 58kg.
Fin dall'anno 2009 durante un ecografia le furono riscontrati un calcolo alla cistifellea di 15 mm e una cisti anecogena di 20 mm a carico del fegato.
Per entrambi ci fu detto che non vi era nulla da fare se non monitorarli nel tempo.
Anno dopo anno il calcolo si è assetato sui 25 mm ma totalmente asintomatico e la cisti è cresciuta fino ad essere 100x80 mm nel 2021 e 150x100 mm in una ecografia di pochi giorni fa, anch'essa asintomatica.

Il referto indica:
Fegato lievemente aumentato di dimensioni ad ecostruttura omogenea con la nota, grossolana, formazione cistica settata attualmente di 15x10 cm che occupa il lobo sn e si estende fino al V segmento in sede pericolicistica e sembra essere adiacente anche alla parete gastrica.
Non ulteriori lesioni focali.
Colecisti parzialmente contratta in paziente a digiuno contenente la nota formazione litiasica di circa 25 mm.

Per non citare tutto il referto indico che tutto il resto viene definito nella norma, vie biliari, tronco portale, milza, pancreas, reni (piccole cisti parapieliche bilaterali), aorta addominale, vescica.

Gli esami del sangue e urine eseguiti 10gg fa sono tutti nella norma, valori del fegato compresi (GOT, GPT, GGT, Bilirubina, Transaminasi, Creatinina, ecc.
) solo una lieve Colesterolemia (209 vs 200).

Dato l'ulteriore aumento della cisti al fegato l'ecografista ci ha consigliato di procedere con una visita gastroenterologica per programmare la sua rimozione anticipandoci che probabilmente sarà necessaria una TAC o una RMN con contrasto preventiva ma non ci ha spiegato il perché.
La cosa ci ha preoccupato, una cisti settata di tali dimensioni può nascondere un problema serio?
Come si procede alla rimozione della cisti, aspirazione o rimozione chirurgica più invasiva?

Grazie per il tempo che vorrete dedicarmi a leggermi e a rispondermi, cordialità.
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.3k 215
L'intervento di rimozione della cisti è necessario perché l'aumento di volume è consistente e si devono prevenire le eventuali complicanze (compressione degli organi, rottura della cisti, fistolizzazione...). La tecnica precisa di rimozione è decisa dal chirurgo sulla base delle informazioni che vengono dalle indagini diagnostiche di ulteriore livello (TC e RMN),

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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Utente
Utente
La ringrazio molto Dottore per la sua celere risposta, quindi a suo parere la cisti di mia moglie potrebbe essere di tipologia "tranquilla"? Cosa significa "settata"?
La RMN potrebbe essere prescritta per valutare le effettive dimensioni e ingombro della cisti?
Avevo dimenticato di aggiungere che un paio di anni fa abbiamo fatto la ricerca sierologica per Ab. anti Echinococcus granulosus e l'esito era stato negativo.
La ringrazio nuovamente, cordialità.
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.3k 215
Settata vuol dire che la cisti non è una cavità unica, ma presenta più "camere" separate da pareti (setti). È una condizione frequente in caso di cisti da echinococco, ecco perché le hanno richiesto la determinazione sierologica degli anticorpi, ma può essere connessa anche ad altre circostanza. La RMN e la TC sono utili anche per la migliore definizione di questi aspetti.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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Utente
Utente
Di nuovo grazie Dottore, le chiedo un'ultima cosa, le altre circostanze di cui parla potrebbero fare riferimento ad una forma non benigna? E' possibile che una cisti presente da così lunga data possa evolvere in qualcosa di pericoloso? Nel caso perché non ci hanno consigliato di rimuoverla tempo fa?
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.3k 215
Perché in ogni decisione terapeutica il medico effettua una valutazione del rapporto rischio/beneficio della scelta, che sia farmacologica, chirurgica o di altro tipo. Nel caso che espone l'iter mi sembra appropriato.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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Utente
Utente
La ringrazio per l'indicazione anche se speravo in un suo parere che potesse tranquillizzarci sul possibile decorso non preoccupante di una ciste settata presente da anni, ma mi rendo conto che a distanza non è facile, procederemo con le indagini proposte.
Grazie per il suo gentile interessamento, cordialità.