Pantoprazolo: per quanto tempo?
Buongiorno,
soffro da qualche tempo di dolori retrosternali dovuti a reflusso. Il medico mi ha prescritto una cura di pantorc20 per due mesi, periodo in cui i sintomi si sono notevolmente alleviati, salvo poi ripresentarsi dopo circa una settimana dalla sospensione del farmaco. Ho ripetuto la cura e di nuovo alla sospensione il dolore s'è ripresentato. Il medico mi ha detto di riprendere il pantoprazolo per un altro mese: ci sono rischi legati all'assunzione così protratta di questo farmaco? Ho letto in rete di persone che lo devono prendere per tutta la vita, è vero? Può comportare patologie o scompensi? Ringrazio anticipatamente per la risposta. Cordiali saluti.
soffro da qualche tempo di dolori retrosternali dovuti a reflusso. Il medico mi ha prescritto una cura di pantorc20 per due mesi, periodo in cui i sintomi si sono notevolmente alleviati, salvo poi ripresentarsi dopo circa una settimana dalla sospensione del farmaco. Ho ripetuto la cura e di nuovo alla sospensione il dolore s'è ripresentato. Il medico mi ha detto di riprendere il pantoprazolo per un altro mese: ci sono rischi legati all'assunzione così protratta di questo farmaco? Ho letto in rete di persone che lo devono prendere per tutta la vita, è vero? Può comportare patologie o scompensi? Ringrazio anticipatamente per la risposta. Cordiali saluti.
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L' assunzione del farmaco va definita in base al quadro endoscopico ed alla risposta in termini di sintomi, soprattutto alla ricomparsa dei sintomi alla sospensione.Cme tutti i farmaci, puo' provocare effetti collaterali.Se indicata, la somministrazione continua a temp indeterminato è un' indicazione codificata e corretta.Auguri!
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 22.1k visite dal 25/08/2009.
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