Pantoprazolo: per quanto tempo?

Buongiorno,
soffro da qualche tempo di dolori retrosternali dovuti a reflusso. Il medico mi ha prescritto una cura di pantorc20 per due mesi, periodo in cui i sintomi si sono notevolmente alleviati, salvo poi ripresentarsi dopo circa una settimana dalla sospensione del farmaco. Ho ripetuto la cura e di nuovo alla sospensione il dolore s'è ripresentato. Il medico mi ha detto di riprendere il pantoprazolo per un altro mese: ci sono rischi legati all'assunzione così protratta di questo farmaco? Ho letto in rete di persone che lo devono prendere per tutta la vita, è vero? Può comportare patologie o scompensi? Ringrazio anticipatamente per la risposta. Cordiali saluti.
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 671
L' assunzione del farmaco va definita in base al quadro endoscopico ed alla risposta in termini di sintomi, soprattutto alla ricomparsa dei sintomi alla sospensione.Cme tutti i farmaci, puo' provocare effetti collaterali.Se indicata, la somministrazione continua a temp indeterminato è un' indicazione codificata e corretta.Auguri!

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it