Epatologia
Gent.
mi Dottori, a 18 anni mi è stata diagnosticata una steatosi epatica, occasionale, durante una ecografia addome superiore, senza alterazione delle transaminasi.
a 26 anni ho iniaizto ad avere le transaminali mosse conseguentemente ad una steatosi epatica.
Il mio medico di famiglia mi ha fatto esami di controllo ed eco addome periodicamente nel tempo.
A febbraio 23, l'ultima ecografia epatica si è risconttrato un fegato molto disomogeneo con piccole are di risparimio epatico.
eseguido di seguito Fibroscan dove mi è stata riscontrata una fibrosi epatica f2.
A questo punto vorrei sapere come poter arrivare ad una prognosi di teraapia (immagono progressione in cirrosi e/o epatocarcinoma) è quale è la percentuale in vita (10 anni)?
Grazie
Cordiali Saluti
mi Dottori, a 18 anni mi è stata diagnosticata una steatosi epatica, occasionale, durante una ecografia addome superiore, senza alterazione delle transaminasi.
a 26 anni ho iniaizto ad avere le transaminali mosse conseguentemente ad una steatosi epatica.
Il mio medico di famiglia mi ha fatto esami di controllo ed eco addome periodicamente nel tempo.
A febbraio 23, l'ultima ecografia epatica si è risconttrato un fegato molto disomogeneo con piccole are di risparimio epatico.
eseguido di seguito Fibroscan dove mi è stata riscontrata una fibrosi epatica f2.
A questo punto vorrei sapere come poter arrivare ad una prognosi di teraapia (immagono progressione in cirrosi e/o epatocarcinoma) è quale è la percentuale in vita (10 anni)?
Grazie
Cordiali Saluti
[#1]
Non capisco la sua domanda.....
Cosa significa una prognosi di terapia?
Deve solo calare di peso limitando i carboidrati (pane, pasta, riso, patate, dolci e prodotti da forno) preferendo quelli integrali.
Deve fare attività fisica.
Cordiali saluti.
Cosa significa una prognosi di terapia?
Deve solo calare di peso limitando i carboidrati (pane, pasta, riso, patate, dolci e prodotti da forno) preferendo quelli integrali.
Deve fare attività fisica.
Cordiali saluti.
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
[#3]
Se cala di peso e se mantiene una dieta congrua si può arrestare la progressione.
Può assumere integratori a base di carciofo e/o cardo mariano.
Può assumere integratori a base di carciofo e/o cardo mariano.
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.5k visite dal 20/11/2023.
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