Come leggo esami della celiachia?
Buongiorno,
10 anni fa a causa di disturbi forti ho iniziato una dieta senza glutine senza diagnosi certa.
Su consiglio del mio dietologo ho deciso infine di fare il test e di reintrodurre il glutine.
Dopo 4 mesi di dieta e un test genetico positivo ho finalmente fatto i test sierologici.
Premettendo che mangiando glutine nuovamente ho iniziato ad avere forti disturbi digestivi, In attesa di riuscire a prenotare la visita con il gastroenterologo volevo capire come interpretare il risultato.
La sideremia risulta molto bassa: 43 e valore minimo è 87.
Tutti i valori IgA sono negativi o nella norma.
Tutti i valori IgG risultano invece superiori al limite (anticorpi 11, 4 e limite 7, antigliadina 42 e limite 30).
Grazie
10 anni fa a causa di disturbi forti ho iniziato una dieta senza glutine senza diagnosi certa.
Su consiglio del mio dietologo ho deciso infine di fare il test e di reintrodurre il glutine.
Dopo 4 mesi di dieta e un test genetico positivo ho finalmente fatto i test sierologici.
Premettendo che mangiando glutine nuovamente ho iniziato ad avere forti disturbi digestivi, In attesa di riuscire a prenotare la visita con il gastroenterologo volevo capire come interpretare il risultato.
La sideremia risulta molto bassa: 43 e valore minimo è 87.
Tutti i valori IgA sono negativi o nella norma.
Tutti i valori IgG risultano invece superiori al limite (anticorpi 11, 4 e limite 7, antigliadina 42 e limite 30).
Grazie
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In presenza di IgA anti-transglutaminasi positivi e IgA totali nella norma, il rilievo di IgG antitransglutaminasi è meno rilevante nel soggetto adulto, Si tratta di una interpretazione "dubbia" che può essere affrontata esclusivamente con la biopsia duodenale in endoscopia.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.1k visite dal 18/11/2023.
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Approfondimento su Celiachia
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