Comprensione esame istologico

Buon pomeriggio,

Ho eseguito una gastroscopia qualche settimana fa ed il referto è stato:

COMMENTO
ESOFAGO: regolarmente canalizzato, indenne da lesioni
CARDIAS: apparentemente normocontinente (Hill 2 in retroversione) con linea Z irregolare con tozze
lingule di, mucosa rosea, risalenti in esofago per max 3-4 mm (biopsie)
STOMACO: pareti normoelastiche; lago mucoso limpido, numerose esulcerazioni in antro gastrico
circondate da mucosa congesta perilesionale (biopsie)
PILORO: centrale, pervio allo strumento
DUODENO: regolare sino alla seconda porzione

CONCLUSIONI
Dubbio Barett (in corso valutazione istologica); esulcerazioni sparse in antro verosimilmente jatrogene
(uso frequente di FANS)

Successivamente è arrivato l'esito dell'esame istologico:

DIAGNOSI:
A) Gastrite cronica antrale lieve in fase di lieve attività caratterizzata da:
- grado di flogosi: 1
- attività: 0
- atrofia ghiandolare: 0
- metaplasia intestinale: 0
- Helicobacter spp: 0
(score 0/1/2/3 sec.
Sydney)
B) Frammenti di mucosa gastrica di tipo cardiale parzialmente rivestita da epitelio squamoso di tipo esofageo con lieve
iperplasia basale, lieve papillomatosi epiteliale e sede di lieve flogosi cronica nella lamina propria.
Non si osservano
atipie citologiche né metaplasia intestinale.

Reperti morfologici compatibili con malattia da reflusso gastroesofageo (GERD) di grado lieve.


Non capisco esattamente il riscontro e se c'è qualcosa da tenere in considerazione e sotto osservazione.
Qualcuno mi può aiutare?
[#1]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.6k 218
Il quadro istologico esofageo è complessivamente nei limiti della norma, quello dello stomaco mostra una infiammazione lieve che rende più tranquilla la considerazione rispetto alla visione in endoscopia.
Il quadro è compatibile con quello di una gastrite da uso di antinfiammatori ed è indicata la sospensione di questi farmaci. Utile un breve ciclo terapeutico con un farmaco PPI (omeprazolo e simili).

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

[#2]
Utente
Utente
Grazie mille per la risposta dottore. Dunque, soffrendo frequentemente di mal di testa, quale farmaco è il più adatto nella mia situazione?

Grazie ancora.
[#3]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.6k 218
Il "mal di testa", se è frequente va inquadrato in una diagnosi precisa del tipo di cefalea in modo da adottare una terapia efficace. Lo specialista di riferimento è il neurologo.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

Reflusso gastroesofageo

Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.

Leggi tutto