Disturbi gastrointestinali, antigliadine positive

Buonasera.

Da alcuni anni soffro di disturbi gastrointestinali quali forte gonfiore addominale (oggettivamente visibile) e meteorismo, in particolare dopo i pasti ed associati a continui borborigmi intestinali, talvolta dolori in fossa iliaca sinistra e ipogastrio.
In caso di assunzione di pizza, birra e simili spesso ho episodi di diarrea con muco il mattino seguente.
Sostanzialmente il mio alvo è regolare ma con feci talvolta non formate.
Nessun episodio di dimagrimento, spesso cefalea (diagnosticata come tensiva ed associata a disturbi dell' ATM), reflusso esofageo e gastrite che correlo spesso a periodi di stress o assunzione sporadica di alcolici.
Talvolta spossatezza e scarsa concentrazione.


Dati i sintomi correlati all'assunzione di glutine il mio MMG ha consigliato di eseguire esami ematici per la ricerca di anticorpi, che ho eseguito a più riprese non avendo poi approfondito (mea culpa).

I risultati sono i seguenti:

03/2020
Anti gliadine IgG 39, 3 AU/ml (positivo da 18, 1)
Anti gliadine IgA inf.
a 3 AU/ml (negativo fino a 12)
Anti transglutaminasi IgG 4, 3 AU/ml (negativo fino a12)
Anti transglutaminasi IgA inf.
a 3 AU/ml (negativo fino a 12)

08/2021
Anti gliadine IgG 50, 4 AU/ml (positivo da 18, 1)
Anti gliadine IgA 5 AU/ml (negativo fino a 12)
Anti transglutaminasi IgG inf.
a 3 AU/ml (negativo fino a12)
Anti transglutaminasi IgA inf.
a 3 AU/ml (negativo fino a 12)

10/2023
AB Anti transglutaminasi IgG inf.
a 3, 8 CU (negativo <20)
AB Anti transglutaminasi IgA inf.
a 1, 9 CU (negativo <20)
AB anti gliadina deamidata
DGP IgG inf.
a 2, 8 CU (negativo <20)
DGP IgA inf a 5, 2 CU (negativo <20)

Nonostante la negatività attuale, ma data la marcata positività alle anti gliadine IgG negli esami ematici passati, il mio MMG ha consigliato di eseguire visita dal gastroenterologo e valutare eventualmente gastroscopia per biopsia mucosa duodenale o biopsia intestinale.
Inoltre l'esecuzione di test genetico per celiachia.


Vi chiedo gentilmente consulto su come sia più corretto procedere le indagini secondo il vostro parere.
Inoltre, per curiosità, chiedo se possibile chiarimenti sul motivo per cui tali anticorpi possano essere marcatamente presenti all'inizio, poi successivamente quasi assenti, nonostante non abbia modificato la mia dieta con privazione di glutine né ci sia stata una regressione della sintomatologia.


Ringrazio in anticipo
[#1]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.3k 215
La determinazione degli anticorpi antigliadina ha senso soltanto se è presente un deficit di IgA totali che vanno sempre eseguite in concomitanza con le IgA antitransglutaminasi.
Il test genetico è un test di "esclusione" cioè se non è presente il quadro DQ2/DQ8 è ragionevolmente esclusa l'ipotesi diagnostica di celiachia, la presenza di questi alleli non comporta però inequivocabilmente la diagnosi.
Il suggerimento per una duodenoscopia con biopsia della mucosa mi sembra appropriato per contribuire a far chiarezza.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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