Incompleta evacuazione e peretta

Cari dottori, innanzitutto vorrei ringraziarvi per il lavoro e il tempo che dedicate a noi malati e anche al modo tranquillizzante con cui rispondete alle nostre domande.

Per quanto mi riguarda mi chiamo Marco ho 61 anni e ho una serie po’ lunga di quesiti che preferire rivolgervi di volta in volta in base al sintomo, per non scrivere un post lunghissimo tipo questionaro.
Sempre se siete d’accordo.


Bene, da alcuni anni ho notato che le mie defecazioni sono incomplete, in pratica non mi sento mai completamente svuotato.
Vado di corpo di solito 1 giorno sì e 2 no.

Quando vado di corpo direi che ho 3 fasi, riferite all’uscita di 3 pezzi del tipo normale.

Un inizio che è normale, al limite con un debole sforzo, ed in cui evacuo la prima parte.

Poi la seconda fase (seconda uscita delle feci) è un po’ più difficile, devo sforzarmi un po’ di più.

Infine la terza fase dove dovrei sforzarmi davvero tanto per fare uscire le feci.
Questo sforzarmi l’ho abbandonato da qualche mese, da quando ho letto, se ricordo bene, che mi potrebbe uscire un ernia per lo sforzo, o una cosa del genere.
Oltretutto, nonostante gli sforzi enormi, mi restava sempre la sensazione di una defecazione incompleta.


Premesso che ho una Corda colica nella FIS rilevata dal GE che mi diceva essere correlata alla mia defecazione incompleta e che la terapia che il GE mi ha prescritto (probiotici e psillogel) mi ha fatto malissimo, volevo chiedervi:

Se una volta finita la seconda fase io mi facessi una piccola peretta per evacuare completamente ci potrebbero essere controindicazioni?
Mi riferisco soprattutto alla cannula della peretta che durante l’introduzione nell’ano dovesse urtare qualcosa tipo emorroidi, polipi, etc.
visto fra l’altro che la recente ricerca di sangue occulto nelle feci è risultata positiva (test immunochimico, credo).

Grazie mille per la risposta!
[#1]
Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 30k 1.1k
Iniziamo dalla fine.
Con sangue occulto positivo, considerando l'età, ci sarebbe indicazione ad eseguire una colonscopia.
Lasci perdere i miniclismi ("peretta") ed, invece, sotto controllo medico, provi ad assumere un prodotto a base di macrogol.
Cordiali saluti.

MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia

[#2]
Utente
Utente
Grazie della risposta Dottor Bacosi. In effetti, per produrre le feci per l’esame occulto, visto che il giorno precedente alla consegna in laboratorio avevo evacuato, avevo la sera prima preso una bustina di Movicol e devo dire che al mattino ho fatto le feci più belle da tanto tempo. Niente muco, feci ben formate e la bellissima sensazione di essermi svuotato del tutto!
Tra l’altro la mattina seguente, al risveglio, toccandomi la corda colica non era più a forma di salsicciotto ma tipo una noce, si era come ristretta.

Sono tentato di ripetere l’esperienza col Movicol ma sto cercando di ingoiare meno chimica possibile perché ho altri problemi (schiena e denti) che posso risolvere solo con Aulin e/o antibiotici.

Ovviamente le non può indicarmi una terapia online col macrogol così non mi rimane che ringraziarla ancora per l’interessamento e intanto rifletterò sul da farsi.
Devo arrangiarmi, il mio medico di famiglia ha la testa fra le nuvole, tutto preso dalle sue attività extra-ambulatoriali.
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