Pantoprazolo
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Gentile utente, vorrei premettere che la terapia continuativa, un anno o più, con i bloccanti della pompa protonica, incluso quindi il pantoprazolo, richiede un controllo sulla possibilità di ridurre il dosaggio o sulla reale necessità di continuare la terapia . Detto questo, i dolori diffusi da lei segnalati potrebbero essere collegati all'effetto sfavorevole del pantoprazolo sul metabolismo osseo del calcio, che causa la riduzione della sua concentrazione ossea. Le suggerisco pertanto di chiedere al suo medico di fiducia se ritiene necessario che lei si sottoponga al test della densitometria ossea. Inoltre, sarebbe opportuno che integrasse la dieta con un preparato a base di vitamina B12, perché il pantoprazolo, come tutti i bloccanti della pompa protonica, interferiscono negativamente con l'assorbimento di questa vitamina. Per lo stesso motivo, potrebbe essere utile controllare il livello di magnesio nel sangue.
Dr. Romeo Lisciani
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.3k visite dal 13/11/2020.
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