Clotiazepam e benzodiazepine
Salve,
Vorrei un informazione sul farmaco ryzen prescrittomi in clinica.
Il Clotiazepam è una Tienodiazepina con un meccanismo d'azione simile a quello delle benzodiazepine.
Anche se uno fa una ricerca superficiale il clotiazepam è erroneamente classificato come benzodiazepina.
La mia domanda è un'altra, visto che il nuovo test entrato nelle strade per la nostra sicurezza e del nostro popolo e anche dei nostri cari,
il clotiazepam è rilevata come benzodiazepina oppure no?
Lo zolpidem che prende un mio amico?
Ho fatto il test acquistato in farmacia e risulto positivo anche al metadone e all'ecstasy cose che io non ho neanche mai visto, come è possibile?
Se è possibile avere una risposta diretta alla domanda ringrazio anticpatamente
Vorrei un informazione sul farmaco ryzen prescrittomi in clinica.
Il Clotiazepam è una Tienodiazepina con un meccanismo d'azione simile a quello delle benzodiazepine.
Anche se uno fa una ricerca superficiale il clotiazepam è erroneamente classificato come benzodiazepina.
La mia domanda è un'altra, visto che il nuovo test entrato nelle strade per la nostra sicurezza e del nostro popolo e anche dei nostri cari,
il clotiazepam è rilevata come benzodiazepina oppure no?
Lo zolpidem che prende un mio amico?
Ho fatto il test acquistato in farmacia e risulto positivo anche al metadone e all'ecstasy cose che io non ho neanche mai visto, come è possibile?
Se è possibile avere una risposta diretta alla domanda ringrazio anticpatamente
[#1]
Spett.le Utente,
Le faccio presente che "Ryzen" è un microprocessore della AMD, e non è un farmaco prescrivibile.
Piuttosto, probabilmente Lei si riferisce al "Rizen", nome commerciale del Clotiazepam, commercializzato in compresse da 5 mg., da 10 mg., oltre che in gocce da 10 mg./ml.
Come può rilevare dal foglietto illustrativo, il principio attivo appartiene al gruppo degli ansiolitici benzodiazepinici, come derivato delle benzodiazepine (capostipite delle Tienodiazepine).
https://www.codifa.it/farmaci/r/rizen-clotiazepam-ansiolitici-benzodiazepinici.
Ancora, per quanto riguarda gli effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari, la sedazione, l'amnesia, l'alterazione della concentrazione e della funzione muscolare indotti dal farmaco possono influenzare negativamente la capacità di guidare e utilizzare macchinari.
Se ricercato nei test urinari, il Clotiazepam dovrebbe essere rilevato come le benzodiazepine, a differenza dello Zolpidem, che non appartiene a tale gruppo.
Per quanto riguarda i test acquistabili nelle farmacie, questi presentano sensibilità e specificità differenti; è quindi probabile che il test che Lei ha provato abbia poca specificità, e quindi possa fornire falsi positivi.
Distinti Saluti.
Le faccio presente che "Ryzen" è un microprocessore della AMD, e non è un farmaco prescrivibile.
Piuttosto, probabilmente Lei si riferisce al "Rizen", nome commerciale del Clotiazepam, commercializzato in compresse da 5 mg., da 10 mg., oltre che in gocce da 10 mg./ml.
Come può rilevare dal foglietto illustrativo, il principio attivo appartiene al gruppo degli ansiolitici benzodiazepinici, come derivato delle benzodiazepine (capostipite delle Tienodiazepine).
https://www.codifa.it/farmaci/r/rizen-clotiazepam-ansiolitici-benzodiazepinici.
Ancora, per quanto riguarda gli effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari, la sedazione, l'amnesia, l'alterazione della concentrazione e della funzione muscolare indotti dal farmaco possono influenzare negativamente la capacità di guidare e utilizzare macchinari.
Se ricercato nei test urinari, il Clotiazepam dovrebbe essere rilevato come le benzodiazepine, a differenza dello Zolpidem, che non appartiene a tale gruppo.
Per quanto riguarda i test acquistabili nelle farmacie, questi presentano sensibilità e specificità differenti; è quindi probabile che il test che Lei ha provato abbia poca specificità, e quindi possa fornire falsi positivi.
Distinti Saluti.
Nicola Mascotti,M.D.
[Si prega di non richiedere stime del grado percentuale di invalidità, che non possono essere fornite in questa sede]
[#2]
Ex utente
Il ryzen si è una cpu amd , ma gliela sconsiglio, primo per le prestazioni secondo per l'incompatibilita con windows 7 su alcuni modelli provati. L'unica cosa è il costo che è più basso come sempre nei decenni di rincorsa amd -intel.
La y diryzen come errore è accettabile.
un errore di una lettera non è perseguibile penalmente neanche per un ingegnere informatico da 20 anni ;) ;(
A parte le battute, dunque anche il clotiazepam è una benzodiazepina?
Avevo letto di no per questo ho chiesto.
Ma ansiolitici diversi dalle benzodiazepine che siano anche antiepilettici non ci sono quindi ? (lo zolpidem non lo è e poi non è un ansiolitico è solo ipnotico, provato e da anche effetti tipo sonnambulismo)
La y diryzen come errore è accettabile.
un errore di una lettera non è perseguibile penalmente neanche per un ingegnere informatico da 20 anni ;) ;(
A parte le battute, dunque anche il clotiazepam è una benzodiazepina?
Avevo letto di no per questo ho chiesto.
Ma ansiolitici diversi dalle benzodiazepine che siano anche antiepilettici non ci sono quindi ? (lo zolpidem non lo è e poi non è un ansiolitico è solo ipnotico, provato e da anche effetti tipo sonnambulismo)
[#3]
Spett.le Utente,
un lapsus è certo accettabile per un esterno alle professioni sanitarie, ma è negligenza con gravissima colpa per chi prescrive un farmaco, in ragione delle conseguenze alla salute che ne possono derivare.
Il Clotiazepam, secondo le classificazioni farmacologiche, non è una benzodiazepina in senso stretto, ma è un derivato delle benzodiazepine, appartenente alle Tienodiazepine, che tuttavia presenta proprietà chimico-farmacologiche assimilabili alle benzodiazepine.
Per quanto riguarda il Suo quesito su eventuali ansiolitici non benzodiazepinici con effetto antiepilettico, personalmente non ne sono a conoscenza, ma la mia esperienza personale in tale campo è piuttosto limitata, per cui ritengo che gli specialisti Neurologi possano fornirLe una risposta più attendibile.
Distinti Saluti.
un lapsus è certo accettabile per un esterno alle professioni sanitarie, ma è negligenza con gravissima colpa per chi prescrive un farmaco, in ragione delle conseguenze alla salute che ne possono derivare.
Il Clotiazepam, secondo le classificazioni farmacologiche, non è una benzodiazepina in senso stretto, ma è un derivato delle benzodiazepine, appartenente alle Tienodiazepine, che tuttavia presenta proprietà chimico-farmacologiche assimilabili alle benzodiazepine.
Per quanto riguarda il Suo quesito su eventuali ansiolitici non benzodiazepinici con effetto antiepilettico, personalmente non ne sono a conoscenza, ma la mia esperienza personale in tale campo è piuttosto limitata, per cui ritengo che gli specialisti Neurologi possano fornirLe una risposta più attendibile.
Distinti Saluti.
[#4]
I disturbi d'ansia ( dall'ansia generalizzata alla fobia sociale al disturbo di panico ecc....)
Non si curano con le benzodiazepine (esse sono di appoggio nelle fasi iniziali della cura, ma poi vengono diminuite e interrotte)
La cura vera e propria dei disturbi d'ansia si affronta con altri tipi di farmaci dunque.
Per quanto riguarda la domanda su farmaci che abbiano un effetto antiepilettico che non siano benzodiazepine la risposta è che esistono tipo per esempio l'acido valproico (che è impiegato anche come stabilizzatore del tono dell'umore)
Comunque prima di iniziare una cura va inquadrato il disturbo rivolgendosi a specialista psichiatra psicoterapeuta.
È efficace nel trattamento dei disturbi d'ansia come di molti alti disturbi psichiatrici l'associazione di una adeguata mirata terapia farmacologica con una psicoterapia ( anche una psicoterapia breve di sostegno nelle prime fasi)
Cmq nella eventualità che il paziente non intenda fare psicoterapia...la terapia farmacologica dei disturbi d'ansia funziona e i farmaci non sono le benzodiazepine...quest' ultime mi ripeto vengono associate solo nelle fasi iniziali della cura.
Le consiglio di rivolgersi a specialista psichiatra
Buona giornata
Non si curano con le benzodiazepine (esse sono di appoggio nelle fasi iniziali della cura, ma poi vengono diminuite e interrotte)
La cura vera e propria dei disturbi d'ansia si affronta con altri tipi di farmaci dunque.
Per quanto riguarda la domanda su farmaci che abbiano un effetto antiepilettico che non siano benzodiazepine la risposta è che esistono tipo per esempio l'acido valproico (che è impiegato anche come stabilizzatore del tono dell'umore)
Comunque prima di iniziare una cura va inquadrato il disturbo rivolgendosi a specialista psichiatra psicoterapeuta.
È efficace nel trattamento dei disturbi d'ansia come di molti alti disturbi psichiatrici l'associazione di una adeguata mirata terapia farmacologica con una psicoterapia ( anche una psicoterapia breve di sostegno nelle prime fasi)
Cmq nella eventualità che il paziente non intenda fare psicoterapia...la terapia farmacologica dei disturbi d'ansia funziona e i farmaci non sono le benzodiazepine...quest' ultime mi ripeto vengono associate solo nelle fasi iniziali della cura.
Le consiglio di rivolgersi a specialista psichiatra
Buona giornata
Dr.ssa Nicole Romeo
Medico Chirurgo
Specializzata in Psichiatria
Specialista Psicoterapeuta
Medicina Estetica
(Iscritta Registro Med.Estet)
[#5]
Spett.le Utente,
la Dott.ssa Romeo Le ha fornito una duplice indicazione: in primo luogo, un farmaco quale l'acido valproico, che viene utilizzato come anticonvulsivante, ma possiede anche un effetto stabilizzatore dell'umore che può essere utile nel controllo dell'ansia, se lo specialista che La segue riterrà opportuno prescriverlo, considerata la Sua condizione clinica; ma soprattutto, Le ha dato un suggerimento che, ritornando al "quibus" del primo quesito, può risolvere la sintomatologia d'ansia senza comportare l'assunzione di farmaci che possano essere rilevati dai test tossicologici, ovverosia la psicoterapia, effettuata da uno specialista psichiatra.
Ancora Distinti Saluti.
la Dott.ssa Romeo Le ha fornito una duplice indicazione: in primo luogo, un farmaco quale l'acido valproico, che viene utilizzato come anticonvulsivante, ma possiede anche un effetto stabilizzatore dell'umore che può essere utile nel controllo dell'ansia, se lo specialista che La segue riterrà opportuno prescriverlo, considerata la Sua condizione clinica; ma soprattutto, Le ha dato un suggerimento che, ritornando al "quibus" del primo quesito, può risolvere la sintomatologia d'ansia senza comportare l'assunzione di farmaci che possano essere rilevati dai test tossicologici, ovverosia la psicoterapia, effettuata da uno specialista psichiatra.
Ancora Distinti Saluti.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 6.1k visite dal 04/01/2019.
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