Cefalea e nimesulide.

Buongiorno, chiedo un cortese consulto sulla base di un mio disturbo frequente. Da qualche anno soffro di cefalea, probabilmente di natura muscolotensiva (rigidità cervicale e conseguente tensione del collo e della postura) con una frequenza di una o talvolta due volte a settimana. Sto cercando di lavorare molto sulle cause, più che sul sintomo, con ginnastica e sport, e nonostante veda dei buoni risultati mi ritrovo ad avere un mal di testa medio-forte mediamente una volta a settimana. Stabilire quanto dipenda da stress e quanto da rigidità cervicale mi è impossibile. Fatta questa premessa, ho notato che l'unico farmaco a farmi stare bene sia completamente sia in tempi abbastanza rapidi sia il nimesulide (Aulin), prescrittomi dal curante. In genere con una sola bustina il problema passa. Specifico che quando lo assumo non ho alcun disturbo di nessun tipo, né gastrico, né cutaneo, ecc.
Leggo le cose più disparate su questo principio attivo, alcune terrificanti e alcune rassicuranti, e tra tante opinioni vorrei realmente e finalmente conoscere se secondo Lei assumere un quantitativo così modesto di Aulin (circa una bustina a settimana, raramente due) sia pericoloso o dannoso per l'organismo.
Inoltre, se mi è concessa una seconda domanda, chiedo un consiglio su quali altre molecole alternative alla nimesulid potrei provare, e lo chiedo anche perché ho notato che spesso provo a prendere ibuprofene, o paracetamolo, e non mi fanno effetto...dovendo poi infine ricorrere all'Aulin.
Ringrazio anticipatamente.