Reboxetina ed acetilcolina
Gentili dottori, mi è stata prescritta la reboxetina per trattare un disturbo depressivo resistente e desideravo sapere se questa molecola fosse anticolinergica poiché soffro di marcata secchezza oculare al punto da essere stato costretto a chiudere i puntini lacrimari con dei plug, e sappiamo che la lacrimazione è regolata dall'acetilcolina. Pertanto non potrei sopportare gli effetti anticolinergici. A tal proposito mi chiedevo se esistessero delle molecole con effetto pro-colinergico ovvero degli agonisti, poiché tutte le molecole in vendita per i disturbi mentali hanno tutti proprietà anticolinergica, e ciò è assurdo in quanto l'acetilcolina è fondamentale per le facoltà cognitive e mnemoniche e io non riesco a tollerare la sensazione di ottundimento mentale provocato dagli antagonisti colinergici. Gli psicofarmaci dovrebbero invece essere agonisti di tale neurotrasmettitore poiché migliorare la concentrazione e le capacità cognitive aiuterebbe a superare il disturbo depressivo. Saluti.
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Gentile utente
Studi di laboratorio non hanno mostrato una significativa affinità della reboxetina nei confronti dei recettori muscarinici (colinergici); comunque sono stati riportati possibili effetti collaterali a carico dell'occhio come midriasi, glaucoma ed aumento della pressione intraoculare
Studi di laboratorio non hanno mostrato una significativa affinità della reboxetina nei confronti dei recettori muscarinici (colinergici); comunque sono stati riportati possibili effetti collaterali a carico dell'occhio come midriasi, glaucoma ed aumento della pressione intraoculare
Tommaso Vannucchi
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Ex utente
Ma perché vengono ritirati dal commercio , è assurdo....io ho una carenza accertata di acetilcolina , ho pesanti disturbi cognitivi, ho dobuto chiudere i puntini lacrimari per marcata secchezza oculare, visione offuscata, ho la pelle secca , ho ritenzione urinaria. ho bisogno di un farmaco colinergico . gli psichiatri pur constatando il problema mi hanno detto che purtroppo non ne esistono e che il donepezil non possono prescriverlo perché off label e comunque utile solo a chi soffre di Alzheimer. Cosa dovrei fare?
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Ex utente
Gentile dottore sono finalmente riuscito a reperire dall'estero il betanecolo. Lo psichiatra però non ha saputo darmi informazioni certe circa la sua possibilità di attraversare o meno la barriera emato encefalica. Ho letto alcuni studi scientifici ma anche in questo caso in alcuni si parla di attraversamento certo, in altri viene categoricamente escluso. pertanto le chiedo se può fornirmi informazioni in merito. Può anche se non attraversa la barriera emato encefalica esplicare effetti positivi a livello cognitivo , sulla lacrimazione, ritenzione urinaria ecc? Grazie
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Il Betanecolo passa scarsamente la Barriera Emato Encefalica per la presenza di un ammonio quaternario, è stato utilizzato molto oltre per stimolare la muscolatura liscia intestinale e della vescica in alcuni casi anche per disturbi dell'erezione nell'uomo; non è più in Italia dalla fine degli anni '90 se ricordo bene
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Ex utente
Quindi a livello cognitivo può esplicare effetti positivi ?
Lo psichiatra mi ha confermato che in passato si utilizzava per contrastare gli effetti anticolinergici di alcuni farmaci antidepressivi, è vero? Non ci sono rischi nell'assumere in pratica due farmaci che si antagonizzano a vicenda?
Io dovrei assumerlo per contrastare gli effetti anticolinergici del bupropione, pensa sia una scelta congrua sebbene il bupropione agisce sui recettori nicotinici dell'acetilcolina? Grazie mille
Lo psichiatra mi ha confermato che in passato si utilizzava per contrastare gli effetti anticolinergici di alcuni farmaci antidepressivi, è vero? Non ci sono rischi nell'assumere in pratica due farmaci che si antagonizzano a vicenda?
Io dovrei assumerlo per contrastare gli effetti anticolinergici del bupropione, pensa sia una scelta congrua sebbene il bupropione agisce sui recettori nicotinici dell'acetilcolina? Grazie mille
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gentile utente per quanto riguarda un'informazione generale sulla molecola credo di averla data per quanto riguarda la scelta terapeutica ovviamente non posso interferire con le scelte del suo medico specialmente on line!
saluti
saluti
Questo consulto ha ricevuto 20 risposte e 4.2k visite dal 12/04/2018.
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