Un mese soffre d'insonnia
Salve,
sono un trentacinquenne che da circa un mese soffre d'insonnia. Ho una cervicobrachialgia che piano piano si sta calmando, e sto effettuando svariati esami che probabilmente mi stanno mettendo un po' sotto stress e ansia. Inizialmente il mio medico di base mi prescrisse Songar gocce, da prendere tutte le sere consigliandomi di fare delle prove per trovare il giusto dosaggio. I primi giorni, con un dosaggio da 10 a 20gcc notte mi svegliavo comunque più volte con ansia, e quindi il medico mi consigliò di aggiungere allo schema mezzo xanax di mattina e mezzo entro le 18. Essendo io poco avezzo all'assunzione di medicine, soprattutto che intervengono sul cervello, decisi di prendere solo il mezzo xanax della sera + le gocce di Songar (da 10 a 15), e devo dire che il sonno, per quanto mai continuo per "le 7 ore", è migliorato. Ho piano piano scalato le gocce, anche leggendo i pareri in giro sul Songar, arrivando a "dormire degnamente" con 8 gocce e mezzo xanax (entro le 18) non sempre. Ho nuovamente incontrato il medico, dicendogli quanto appena scritto, e mi ha risposto di non preoccuparmi, di continuare a usare Songar che tanto ha una "bassa durata nel sangue" ed è una "molecola leggera" che non mi creerà problemi, esattamente come lo è mezzo xanax. Non vorrei che il mio medico sottovalutasse la possibile dipendenza di questi medicinali, e sinceramente non ho intenzione di diventarne dipendente a questa età (e anche dopo!). Cosa mi consigliate? Sono molto dubbioso in merito e gradirei ulteriori pareri, grazie!
sono un trentacinquenne che da circa un mese soffre d'insonnia. Ho una cervicobrachialgia che piano piano si sta calmando, e sto effettuando svariati esami che probabilmente mi stanno mettendo un po' sotto stress e ansia. Inizialmente il mio medico di base mi prescrisse Songar gocce, da prendere tutte le sere consigliandomi di fare delle prove per trovare il giusto dosaggio. I primi giorni, con un dosaggio da 10 a 20gcc notte mi svegliavo comunque più volte con ansia, e quindi il medico mi consigliò di aggiungere allo schema mezzo xanax di mattina e mezzo entro le 18. Essendo io poco avezzo all'assunzione di medicine, soprattutto che intervengono sul cervello, decisi di prendere solo il mezzo xanax della sera + le gocce di Songar (da 10 a 15), e devo dire che il sonno, per quanto mai continuo per "le 7 ore", è migliorato. Ho piano piano scalato le gocce, anche leggendo i pareri in giro sul Songar, arrivando a "dormire degnamente" con 8 gocce e mezzo xanax (entro le 18) non sempre. Ho nuovamente incontrato il medico, dicendogli quanto appena scritto, e mi ha risposto di non preoccuparmi, di continuare a usare Songar che tanto ha una "bassa durata nel sangue" ed è una "molecola leggera" che non mi creerà problemi, esattamente come lo è mezzo xanax. Non vorrei che il mio medico sottovalutasse la possibile dipendenza di questi medicinali, e sinceramente non ho intenzione di diventarne dipendente a questa età (e anche dopo!). Cosa mi consigliate? Sono molto dubbioso in merito e gradirei ulteriori pareri, grazie!
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Gentile utente
spero di soddisfare i sui dubbi con due risposte rapide
1) prima di tutto deve essere valutata bene la causa dell'insonnia magari in una valutazione psichiatrica per poter prescrivere una terapia appropriata
2) l'uso di ipnoinduttori deve essere limitato per brevi periodi di tempo non essendo consigliato un trattamento prolungato con questo tipo di farmaci essendo pèossibili fenomeni di tolleranza che di dipendenza
spero di soddisfare i sui dubbi con due risposte rapide
1) prima di tutto deve essere valutata bene la causa dell'insonnia magari in una valutazione psichiatrica per poter prescrivere una terapia appropriata
2) l'uso di ipnoinduttori deve essere limitato per brevi periodi di tempo non essendo consigliato un trattamento prolungato con questo tipo di farmaci essendo pèossibili fenomeni di tolleranza che di dipendenza
Tommaso Vannucchi
[#2]
Utente
Salve dottore e grazie per la risposta. Scrivo per chiarire la situazione generale:
Ho fatto degli esami del sangue e i valori medi sono tutti nei ranghi, ma ho la TIREOTROPINA a 0,16, quindi a breve farò un'ecografia della tiroide e seguente incontro con un endocrinologo. Il mio medico di base, visto che sto facendo sia questi controlli, che cura per cervicobrachialgia (ho iniziato la fisioterapia ieri), sia dei controlli otorinolaringoiatrici che hanno evidenziato una cisti sulla corda vocale destra che dovrò rimuovere a breve (ho un ulteriore incontro a breve), mi ha consigliato di proseguire con lo schema da me descritto nel precedente post fino a quando questa situazione che causa ansia e stress non sia quantomeno "normalizzata". Essendo però già da un mese in "cura" e non vedendo una fine "a breve termine" di questo sballottamento da esami (passatemi il termine) non vorrei prolungare troppo l'uso delle suddette medicine, rischiando quanto detto nel mio precedente post. Per questo avevo iniziato a "scalare" il Songar, nonostante i consigli opposti in merito del medico. Avevo ovviamente valutato una visita pischiatrica ma aggiungere in questo momento ulteriori esami potrebbe stressarmi ulteriormente, quindi ho preferito posticipare la suddetta. Cosa mi consigliate in merito? Un ulteriore parere in mi sarebbe di grande aiuto. Grazie e buona giornata!
Ho fatto degli esami del sangue e i valori medi sono tutti nei ranghi, ma ho la TIREOTROPINA a 0,16, quindi a breve farò un'ecografia della tiroide e seguente incontro con un endocrinologo. Il mio medico di base, visto che sto facendo sia questi controlli, che cura per cervicobrachialgia (ho iniziato la fisioterapia ieri), sia dei controlli otorinolaringoiatrici che hanno evidenziato una cisti sulla corda vocale destra che dovrò rimuovere a breve (ho un ulteriore incontro a breve), mi ha consigliato di proseguire con lo schema da me descritto nel precedente post fino a quando questa situazione che causa ansia e stress non sia quantomeno "normalizzata". Essendo però già da un mese in "cura" e non vedendo una fine "a breve termine" di questo sballottamento da esami (passatemi il termine) non vorrei prolungare troppo l'uso delle suddette medicine, rischiando quanto detto nel mio precedente post. Per questo avevo iniziato a "scalare" il Songar, nonostante i consigli opposti in merito del medico. Avevo ovviamente valutato una visita pischiatrica ma aggiungere in questo momento ulteriori esami potrebbe stressarmi ulteriormente, quindi ho preferito posticipare la suddetta. Cosa mi consigliate in merito? Un ulteriore parere in mi sarebbe di grande aiuto. Grazie e buona giornata!
[#4]
Utente
Come le dicevo il mio medico è particolarmente "fan" di Songar, avendogli già esternato dubbi in merito e ricevendo in risposta rassicurazioni che il farmaco ha emivita breve quindi è "tranquillo".
Eventualmente potrei "indirzzarlo" verso qualcosa, intende farmaci Z?
Grazie ancora e mi scuso per le ripetute domande, ma non mi sono mai trovato in una situazione simile ed ho molti dubbi.
Eventualmente potrei "indirzzarlo" verso qualcosa, intende farmaci Z?
Grazie ancora e mi scuso per le ripetute domande, ma non mi sono mai trovato in una situazione simile ed ho molti dubbi.
[#6]
Utente
Salve, eccomi qua dopo qualche tempo.
Come dicevo precedentemente il medico non ha voltuo cambiarmi schema, quindi ho proseguito con Songar + Xanax. Ma, dopo un consulto fisiatrico (cervicobrachialgia) e un endocrinologico (probabile ipertiroidismo, attendo esito esami specifici a breve), entrambi i medici mi hanno consigliato di spostare il mezzo xanax dal tardo pomeriggio a prima di andare a letto (prendo quello da 0,25, quindi un totale giornaliero di 0,12 circa...). Devo dire che con questa formula il sonno è migliorato, quasi stabilizzato, quindi ho iniziato a scalare una goccia a settimana di Songar (attualmente sono a 4 gocce prima di dormire).
Temo di interrompere bruscamente l'uso dei due farmaci, quindi mi consigliate di continuare così o secondo voi dovrei modificare qualcosa?
Grazie anticipatamente.
Come dicevo precedentemente il medico non ha voltuo cambiarmi schema, quindi ho proseguito con Songar + Xanax. Ma, dopo un consulto fisiatrico (cervicobrachialgia) e un endocrinologico (probabile ipertiroidismo, attendo esito esami specifici a breve), entrambi i medici mi hanno consigliato di spostare il mezzo xanax dal tardo pomeriggio a prima di andare a letto (prendo quello da 0,25, quindi un totale giornaliero di 0,12 circa...). Devo dire che con questa formula il sonno è migliorato, quasi stabilizzato, quindi ho iniziato a scalare una goccia a settimana di Songar (attualmente sono a 4 gocce prima di dormire).
Temo di interrompere bruscamente l'uso dei due farmaci, quindi mi consigliate di continuare così o secondo voi dovrei modificare qualcosa?
Grazie anticipatamente.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 9.8k visite dal 07/02/2018.
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Approfondimento su Insonnia
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