cambio di terapia da coumadin a nao
Buona sera , ho 53 anni e sono un soggetto anticoagulato (con Coumadin) per degli episodi di tromboflebite alla safena, iliaca e femorale alla gamba sinistra. Sono privo della proteina S e presento una insufficienza venosa degli arti inferiori.
Di professione sono istruttore di vela e per la maggiore parte del mio tempo sono in barca, anche per molti mesi lontano dalle coste, ed impossibilitato ad effettuare controlli INR che , nel mio caso, deve essere in un range compreso tra 2,0 e 3. Ho chiesto di cambiare terapia alla mia asl ed ho passato positivamente la visita cardiologica e mi è stato autorizzato lo Xarelto (20 mg al giorno). Ma è il farmaco giusto per la mia patologia ? Perchè ho letto che ce ne sono altri 3 in circolazione. Inoltre vorrei sapere come comportarmi in caso di emoraggie scatuirite da incidenti fortuiti. A bordo ho sempre una confezione di vitamina k (tranex), è sufficente quella? e nel caso come si assume? Per fortuna non ne ho mai avuto bisogno.
Vi ringrazio anticipatamente per la vostra disponibilita',
Di professione sono istruttore di vela e per la maggiore parte del mio tempo sono in barca, anche per molti mesi lontano dalle coste, ed impossibilitato ad effettuare controlli INR che , nel mio caso, deve essere in un range compreso tra 2,0 e 3. Ho chiesto di cambiare terapia alla mia asl ed ho passato positivamente la visita cardiologica e mi è stato autorizzato lo Xarelto (20 mg al giorno). Ma è il farmaco giusto per la mia patologia ? Perchè ho letto che ce ne sono altri 3 in circolazione. Inoltre vorrei sapere come comportarmi in caso di emoraggie scatuirite da incidenti fortuiti. A bordo ho sempre una confezione di vitamina k (tranex), è sufficente quella? e nel caso come si assume? Per fortuna non ne ho mai avuto bisogno.
Vi ringrazio anticipatamente per la vostra disponibilita',
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Puo' passare immediatamente dal Coumadin a Xarelto, che ovviamente e' piu' maneggevole del primo e non necessita di controlli periodici degli esami di coagulazione.
E' un farmaco molto indicato nel suo caso.
Non esistono purtroppo antidoti in caso di emorragie per questo farmaco e la vitamina K e' del tutto inutile perche' tale farmaco non e' vit. K -dipendente.
L' unico dei NAO che al momento che possiede un antidoto e' il dabigatran (Pradaxa) che va assunto pero' due volte al di.
Arrivederci
cecchini
E' un farmaco molto indicato nel suo caso.
Non esistono purtroppo antidoti in caso di emorragie per questo farmaco e la vitamina K e' del tutto inutile perche' tale farmaco non e' vit. K -dipendente.
L' unico dei NAO che al momento che possiede un antidoto e' il dabigatran (Pradaxa) che va assunto pero' due volte al di.
Arrivederci
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.4k visite dal 23/10/2017.
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